Non si può quantificare la mancanza
lì dove in una società che tutto giudica,
ci si arrende all'evidenza di non potercela forse fare.
(Aurora)
Tutto è com'è
E la vita gioca duro tingendo di nero le mani
mentre s'appende la stanchezza a giorni alterni al fiato
E nascono nuove lacrime ad occhi chiusi
nei risvegli fatti di niente come un calore
che cede al rimpianto.
Le luci della città
non hanno più l'antica magia,
un'ombra smarrita chiede pietà
sulle tempie che battono
il solito tam tam.
_Tutto è com'è_
e il tam tam è inquietudine battente
che indebolisce a suo uso e consumo.