[b]CONCEPITO PER ALTRI INTENTI[/b]
L'avevo fatto con altro animo;
Sì, l'abbaglio era d'un altro senso:
Un configurarsi di corse e riposi,
Tutto un tintinnio di fresche acque…
L'avevo concepito per altri intenti;
Per altre piazze e diversi cieli…
Come non pentirsi nel riconoscere
Che l'impeto era uno sguardo bieco,
Figlio d'un occhio circospetto;
Perché aduso all'errore, idea
E contrappunto d'un abbandono.
Eppure l'avevo cercato a perdifiato
Tra un cespuglio e la riva del mare:
In un infinito raddensarsi di nuvole…