come un fiore piantato nella crepa dell'asfalto
come un respiro possibile
come un sogno schiacciato sotto le ruote
di un altro sogno che hai spedito altrove
bellissima. Soprattutto quella non-fine, la mancanza di quel piccolo punto, che permette di continuare, all'infinito, tra parole che mancano ma che non potrebbero mai essere scritte.