Esperimento : Dipinto

Mi è venuta un'idea.
Siccome su questo forum , si scrive si scrive ma non
si legge molto, ho pensato bene di rendere
più interessante una " singola " pagina,
col contributo di tutti.
Vi posto una poesia come tante, niente di particolare,
anzi è solo un inizio, una premessa,
diciamo un gioco per la vostra immaginazione.
Vorrei che ognuno prendesse la prima parte della mia
e vi aggiungesse una seconda, rendendola così
sicuramente più interessante ( hahaha ) ,
e sicuramente maggiormente personale ,
e quindi anche leggibile.
Spero sia accolta positivamente sta cosa.
Grazie dell'atencion


Dipinto


Sul muro della mia stanza,
dove solitamente
aleggiano i punti
fermi che certe teorie
consentono di fissare
,a vagare dietro
le vernici e sopra di esse
come barca,
c'è un dipinto da cui
entra il mare,un mare
di carta e linee,
nell'orizzonte di terre
mischiate,che si rispecchiano
in anime senza confine
,che sono la mia e la tua
insieme,in divenire.
Divengono tinte:
mutano, danzano,
un insieme di umori
e visioni gli dice di andare.
La donna che scruta questo
miracolo spumare
non ha volto, è qualsiasi:
è lei.
Immobile viva mai nata creatura,
è girata, ed è come
se mi aspettasse,
è come sapesse tutto di me,
come porgesse una consolazione
alle mie ferite da uomo
stanco di tutte le cose terrene,
come dicesse : so gia cosa vuoi,
vienilo a vedere...

e chi s'attenta ??

è così bella da sola.

del tipo che la donna girata potrebbe rispondere...

amorfou ha scritto:

Mi è venuta un'idea.
Siccome su questo forum , si scrive si scrive ma non
si legge molto, ho pensato bene di rendere
più interessante una " singola " pagina,
col contributo di tutti.
Vi posto una poesia come tante, niente di particolare,
anzi è solo un inizio, una premessa,
diciamo un gioco per la vostra immaginazione.
Vorrei che ognuno prendesse la prima parte della mia
e vi aggiungesse una seconda, rendendola così
sicuramente più interessante ( hahaha ) ,
e sicuramente maggiormente personale ,
e quindi anche leggibile.
Spero sia accolta positivamente sta cosa.
Grazie dell'atencion


Dipinto




Sul muro della mia stanza,
dove solitamente
aleggiano i punti
fermi che certe teorie
consentono di fissare
,a vagare dietro
le vernici e sopra di esse
come barca,
c'è un dipinto da cui
entra il mare,un mare
di carta e linee,
nell'orizzonte di terre
mischiate,che si rispecchiano
in anime senza confine
,che sono la mia e la tua
insieme,in divenire.
Divengono tinte:
mutano, danzano,
un insieme di umori
e visioni gli dice di andare.
La donna che scruta questo
miracolo spumare
non ha volto, è qualsiasi:
è lei.
Immobile viva mai nata creatura,
è girata, ed è come
se mi aspettasse,
è come sapesse tutto di me,
come porgesse una consolazione
alle mie ferite da uomo
stanco di tutte le cose terrene,
come dicesse : so gia cosa vuoi,
vienilo a vedere...

Sul muro della mia stanza
dove di solito ci aleggiano
in primavera ed in autunno
le cimici verdi e quelle gialle
d'estate le zanzare
e d'inverno solo i mosconi
quando c'è un tiepido sole
(vivo in periferia frondosa
e questo dicono è un bene: boh?)
Tutto questo arrimpacarsi
però è concentrato
in piccoli spazi di tinta verde
acquamarina anemica (per via del tempo)
il resto è un guazzabuglio
di quadri e foto e pochi posters
ma la regina è la librearia a muro:
una puttana vestita di titoli e dorsi
di libri e ninnoli usciti da Tide
e dalle dispense (altre puttane)
delle riviste un euro il primo numero
e poi ci vuole il mutuo ...
Ma io non ne accendo più altri
se no ardo io e dietro
mio figlio che ho a carico!
Di donne niente neanche l'ombra
c'è solo una foto formato a4
di Amelia Rosselli: stupenda poeta
ma brutta come la morte
che se l'è presa: che dio l'abbia in gloria!
E spero che non m'aspetti almeno
per una trentina d'anni e più
tanto io continuo a leggerla e
questo dovrebbe bastargli: spero!
All'interno di queste quattro mura
una porta ed un balcone
le visioni sono multiple:
specialmente quando debbo
spolverare ( a me accidioso
mi rompe) ma mio figlio è allergico
agli acari della polvere ...
quindi passino le zanzare e le cimici
pure (i mosconi sono rari anche se rumorosi)
ma contro gli acari debbo guerreggiare:
Sono o non sono un pater familiae?

o mammamia......il giorno e la notte o viceversa !
fra onirismo e realismo

Mi piacerebbe poter dare il mio contributo ma non credo davvero di essere in grado.
Mi pare che già qualche tempo fa ci fu una proposta simile, Alkimias mi può aiutare poichè mi pare fosse lei l'ideatrice del tutto e cioè sposare immagini a parole.
Io vi leggo e mi compiaccio della vostra iniziativa nonché della voglia di condivisione che vi rende degli utenti speciali.
Grazie per davvero.

Daniela

Daniela,
Amorfou proponeva una scrittura a più mani, almeno così ho inteso io. non in immagini.una cosa come ha scritto Net, in controcanto al suo pezzo.

U.S. = ?

UNIONE SPORTIVA UTENTI SPECIALI o UNITA' SANITARIA UTENTI SBALLINATI ?

Un T.S.O. per me, grazie...
Ci ho capito un belino
ma non è una novità

ahahhah

cos'è un T.S.O ?

Trattamento Sperimentale Ottenebrante ?

Trattamento Sanitario Obbligatorio

idea divertente, bravo...

sul muro della mia stanza
ho appeso l'ombra della notte
a consolarmi dell'arrivo del giorno.
Ho incollato
il profilo scuro di un volto
che tutti i giorni
ho ricalcato
per non dimenticare.
Di carboncino
ne ho segnato i contorni
disegnato le mani
pettinato i capelli
battuto sul petto
per ogni volta che mi ha fatto piangere
tirato i contorni del labbro
per gli squarci di risa che mi ha fatto fare.
A quel profilo
ho carezzato la fronte
e dato il bacio della buonanotte.
Sul muro della mia camera
ho appeso stelle dorate
e una luna d'argento
per quando un tappeto di nuvole
mi porta via il cielo.
Una tenda di perle di vetro
cascata di fragorosi pensieri
e gocce di rugiada
che imperlano ragnatele fantasma
in una mattina d'inverno.
ho appeso uno specchio
dove mi cerco ogni mattina
e dove stento a vedermi invecchiare
un viso di donna bambina
mi scruta di la dal muro
ed i suoi occhi
come una scossa
percorrono il tratto
ad affondare il cuore.

bellissima questa tua Valeria,
complimenti veramente


e bello anche il blues realistico e
senza fronzoli di Net.

sta venendo na bielaa cosa.. hehe

grazie amorfou, e grazie a te per l'incipit

Non proseguo la tua poesia, me ne rubo una frase:

Citazione :

Siccome su questo forum, si scrive si scrive ma non
si legge molto..

vorrei stravolgere un attimo ciò che dici: gli utenti attivi non sono i 240 iscritti, sono, siamo molto meno.
Il tempo è sicuramente quello che è per cui si legge quando si può, rischiando forse di leggere e di commentare sempre e comunque gli stessi autori, penalizzando parte della produzione sia letteria che poetica di autori forse meno habitueé ma non per questo meno validi.
Insomma, hai ragione: bisogna leggere.
Grazie.

bellissimo Dalì, Alki...

dalì.....da qui...

e da qui all'eternità!

ma non mi aspettavo che avresti anche indovinato a quale quadro mi riferivo !

brava !

Amorfou, non ho capito l'espressione corrucciata ! Why ?

è semplicemente di stupore ...

... mai mettere in dubbio l'intelligenza femmilile, amourfour...
vedo oltre sempre

Sul muro della mia stanza
ho dipinto una finestra
che vedo solo Io
forse è un sogno
non so...
o un ricordo squilibrato
ma prende ogni senso
è un passato che proietta
e mi fa catapultare
verso nuova erba
verso linfa creativa.
Su questo muro scriverò
che le meteore sono come
respiri per chi soffre di asma
pechè sono a lungo termine
è restano.
Su quel muro dipingerò
una stella che respira
perchè so che esiste
da qualche parte
e vuole brillare
di luce propria.
Questo ho capito
di quel Muro.

Sul muro della mia stanza
tanti sorrisi si affaciano
da strette finesterlelle
con infissi in radica
o smorto metallo adeguato al tempo
attori
mai baciati dal successo
speravano
invano
che il lavorio di anni e anni e anni
non fosse disperso
in una banale piega del tempo
maligno
chè sempre rema contro
videro albe e albe e tramonti
e valli di conquista
torri da ergere sopra al nulla
il far progresso
lavorio muto
l'ostinato andare avanti
forza che venne dal sapersi umili
vera ricchezza da lasciare a noi
generazione in gestazione
mai paga di nulla
mai adulta
adultera se mai,
ma bella
bisognarà lasciar la staffa
ora
scender dalla giostra
è stato bello questo girar di testa
sempre vestiti a festa
davanti a me i denti lucenti
di una ragazza col suo biglietto in mano
godo godo godo
del suo fremer per l'attesa
poi la ruota riparte
mi lascia a terra
ma lei raggiunge il cielo
resto ammirato