| Ogni cosa che mi piace diventa diamante | |
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+2Rosario Albano Alessandro Vettorato 6 partecipanti |
Autore | Messaggio |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 10:37 | |
| Mi piace il rumore dei tacchi sulle scale Quando son distratto e sogno a mezzanotte Reliquie spoglie
Mi piace quando m’inciampi e mi offri da bere Mangiandomi il ginocchio
Mi piace il rumore dello sciacquone A ricordarmi che, comunque, vivo
Mi piace il pigolare del colibrì alla finestra Che picchietta il disappunto d’esser soltanto un uccello; il più piccolo degli uccelli da compagnia col collare nero seppia a serrargli il becco, tacendo quelle verità che solo gli uccelli conoscono
Mi piace il rumore del tuo respiro a lambirmi i polsi, come catenine imbrattano il cielo, graffi elemosinati pigne dure mai dure quanto i capezzoli della madonna nata puttana morta vergine
Mi piace il rumore della pioggia svenduta Perché il cielo non ne chiede E ci regala gocce; che dovremmo sentirci polvere in quanto stupri pensierosi
Mi piace il rumore della mostarda nel piatto svezzato; significa che mangio… Ieri in tele ho visto bambini felici; facevano un nuovo gioco! Si contavano le ossa e ad ognuna davano Il nome dei loro amici morti di fame! Si contavano le ossa, vedrete che un giorno si decideranno a spedirsi come aiuto umanitario per quei paesi che davvero hanno bisogno d’un fermo immagine per la gloria
Mi piace il rumore da violino scordato Che ha scordato di suonarsi valzer; opera polifonica senza pubblico in sala
Mi piace pensare al suono della tua voce Dopo anni che non ci sentiamo, scoprire solo alla fine che abbiamo sbagliato numero ma continuare a parlare, tanto entro sera ci saremo scordati l’uno l’accento dell’altra; ma parlare continuare a discutere di noi scuse perdite di memoria l’amnesia amniotica d’un feto mobile e alla fine metter giù un po’ più soli di prima
Mi piace il rumore del mais che scoppia in pentola Ogni esplosione è un buco nero che urlaaaaaaaaa Spaventando il sole
MI piace il rumore del vento sul sudore acre dei corpi in amore L’attesa fra sesso e dolcezza Indecisi fra l’uno o l’altro
Mi piace il rumore del tuo sbadiglio Solo un abbaglio; ci sarà da ridere quando finalmente non mi piacerà più nulla
Mi chiedete cosa accadrà? Chiedetelo a Stalker
Lui… Sa Sempre tutto
2004
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Rosario Albano Star
Numero di messaggi : 1464 Data d'iscrizione : 29.09.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 11:01 | |
| Aless, perchè postata in prosa? Ha il ritmo e la musicalità di tante tue poesie .... Ed è anche molto più pudica delle altre ... Mi piacciono i tuoi mi piace ...
Ma quello STALKER, è mica S.T. A. L. K. E. R. questo: Stalker E’ stata la caduta di un meteorite, o forse il soggiorno di extraterrestri che ha dato origine alla “Zona”, un luogo dove si annida il pericolo e si manifestano misteriosi fenomeni. Evacuata dalla popolazione che un tempo vi risiedeva, la Zona è presidiata da un comando militare che impedisce ai curiosi di accedervi. Osano avventurarsi là soltanto gli Stalker. Degli strani personaggi che, rischiando la vita per un misero compenso, vi conducono clandestinamente coloro che sono alla disperata ricerca di una soluzione ai loro problemi. Nella Zona si cela appunto una “Stanza dei desideri”, dove chi vi si reca vede realizzarsi le proprie aspirazioni. Alla Zona ci si deve però avvicinare con estrema circospezione, come indica l’etimo stesso degli Stalker, il cui nome deriva dall’inglese to stalk, “avvicinarsi con cautela”. Uno di questi Stalker incontra in un bar i due clienti che dovrà accompagnare nel prossimo viaggio. Lo Stalker vive in una squallida dimora, con la sua donna e una figlia, una bambina inferma, che le radiazioni della Zona hanno reso una “mutante”. Ma lo Stalker non si lamenta della sorte che gli è toccata, perché la sua unica ragione di vita risiede nella Zona e nei viaggi che compie per aiutare coloro che hanno bisogno di recarsi nella Stanza. Per sé non chiede mai niente, non può chiedere niente, altrimenti potrebbe accadergli quello che è accaduto al suo amico Porcospino… I due individui che lo Stalker deve accompagnare nel nuovo viaggio sono uno scienziato ed uno scrittore, le cui motivazioni ad affrontare il viaggio risentono dei rispettivi atteggiamenti intellettuali: razionalista quello dello scienziato, scettico quello dello scrittore, ma accomunati entrambi da una profonda sfiducia nei confronti dell’uomo e delle sue capacità di migliorarsi. Di fronte all’idiozia di un mondo che è “regolato da leggi ferree che lo rendono insopportabile e noioso” lo scrittore sostiene di rimpiangere il medioevo: “quello sì che era interessante. In ogni casa c’era uno spirito, in ogni casa un dio. Gli uomini erano giovani. Oggi un uomo su quattro è vecchio.” – dice. In possesso di un rudimentale ordigno atomico, lo scienziato vorrebbe invece raggiungere la Stanza per distruggerla, prima che qualche individuo senza scrupoli possa realizzare i suoi propositi criminosi. Alla fine del viaggio, né lo scrittore né lo scienziato se la sentono però di entrare nella stanza. A dissuaderli dal compiere questo passo è l’esempio di quanto è accaduto al porcospino, uno Stalker che nella Stanza era entrato per chiedere che suo fratello, perito per causa sua, potesse tornare in vita. Il desiderio del Porcospino non si era realizzato, ma dopo quel viaggio era diventato ricchissimo e si era infine suicidato, impiccandosi. Perché si è ucciso lo Stalker? Forse perché aveva capito che la stanza avvera tra i desideri quelli che sono i più riposti dell’animo umano, ma anche i più sordidi. Di ritorno dal viaggio, i tre si lasciano nel bar dove si erano incontrati. A casa, lo Stalker piange, con la moglie, per la mancanza di fede degli uomini. Intanto, sua figlia fissa un bicchiere sul tavolo e ne provoca lo spostamento per effetto di telecinesi, fino a farlo cadere ed infrangere al suolo. Da lontano, sale il rumore di un treno (dal punto di vista della psicanalisi un simbolo di regressione): lo stesso sferragliare di rotaie che aveva accompagnato i tre viaggiatori quando si erano addentrati nella Zona, all’inizio del loro “viaggio iniziatico”. Ricavato da un racconto di fantascienza scritto dai fratelli Strugackij nel 1971, Stalker diventa nelle mani di Tarkovskij tutt’altra cosa:“ In Stalker – scrive il regista – si può definire fantascienza soltanto la situazione di partenza, che ci tornava comoda perché ci aiutava a definire in maniera più plastica e rilevata il conflitto morale per noi fondamentale del film. Invece, per quanto riguarda la sostanza di ciò che accade ai protagonisti, non vi è nulla di fantastico. Il film è stato fatto in modo tale che lo spettatore abbia l’impressione che tutto sta accadendo ora, che la Zona è qui, accanto a noi. Mi hanno sovente domandato che cos’è la Zona, che cosa simboleggia, ed hanno avanzato le interpretazioni più impensabili. Io cado in uno stato di rabbia e di disperazione quando sento domande del genere. La Zona come ogni altra cosa nei miei film, non simboleggia nulla: la Zona è la Zona, la Zona è la vita: attraversandola l’uomo o si spezza, o resiste. Se l’uomo resisterà dipende dal suo sentimento della propria dignità, della sua capacità di distinguere il fondamentale dal passeggero.” (A. Tarkovskij, Scolpire il tempo, trad. it. II ed. Milano 1995, p. 178).
Nell’ambito del discorso della capacità dell’uomo di passare indenne attraverso le “prove” della vita, di spezzarsi o di resistere, assume un significato determinante il concetto di “fragilità” espresso in uno dei monologhi dello Stalker: “ Che si avverino i loro desideri – dice in riferimento ai due compagni di viaggio – e che diventino indifesi come bambini, perché la debolezza è potenza e la forza è niente. Quando l’uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte è rigido. Così come l’albero: mentre cresce è tenero e flessibile, quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell’esistenza. Ciò che si è irrigidito non vincerà.” Come testimonia un’ annotazione dello stesso Tarkovskij, vi è a fondamento di questo pensiero una massima della saggezza estremo orientale:“ La debolezza è sublime, la forza spregevole. Quando un uomo nasce, è debole ed elastico. Quando muore è forte e rigido. Quando un albero cresce, è flessibile e tenero; quando diviene secco e duro, esso muore. La durezza e la forza sono le compagne della morte. La flessibilità e la debolezza esprimono la freschezza della vita. Perciò chi è indurito non vincerà. “ ( Lao-Tze, epigrafe al Giullare Pamfalon di Leskov )”. ( A. Tarkovskij, Diari,Firenze 2002, p. 219
da cui si è ispirato il videogioco S.T.A.L.K.E.R. - Shadow of Chernobil che tra l'altro è il mio più stramato e stragiocato fra tutti i videogiochi?
Ciao Net | |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 11:17 | |
| semplicemente perché ho sbagliato | |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 11:19 | |
| stalker lo devo ancora vedere. di quel regista ho visto solaris ( bello e intenso ) | |
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Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 13:52 | |
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Gaetano Benedetto Star
Numero di messaggi : 1571 Data d'iscrizione : 01.03.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 15:27 | |
| Mi piace pensare al suono della tua voce Dopo anni che non ci sentiamo, scoprire solo alla fine che abbiamo sbagliato numero ma continuare a parlare, tanto entro sera ci saremo scordati l’uno l’accento dell’altra; ma parlare continuare a discutere di noi scuse perdite di memoria l’amnesia amniotica d’un feto mobile e alla fine metter giù un po’ più soli di prima
mi piace anche il resto, dannatamente vero | |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 15:34 | |
| eheheh grande Bob!!!! No, dany nn spostare. Contaiazione di genere!! Andiamo oltre il peccato del generis | |
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Gaetano Benedetto Star
Numero di messaggi : 1571 Data d'iscrizione : 01.03.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 15:39 | |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 15:42 | |
| eeheh, mi sto guardando "I diavoli" di Ken Russel. STUPENDO!! | |
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Gaetano Benedetto Star
Numero di messaggi : 1571 Data d'iscrizione : 01.03.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 15:48 | |
| mi sa che farò lo stesso, però fuori c'è un sole.. | |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 15:50 | |
| lo hai mai visto? qui nn c'è un cazzo di sole | |
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Gaetano Benedetto Star
Numero di messaggi : 1571 Data d'iscrizione : 01.03.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 16:22 | |
| no, mai visto, però guardo un altro film.. vuoi un po di sole? | |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 16:24 | |
| sta nascendo anche qui. che film vedi? | |
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Gaetano Benedetto Star
Numero di messaggi : 1571 Data d'iscrizione : 01.03.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 16:27 | |
| come Dio comanda, però non so ancora dirti se è bello o no | |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 17:47 | |
| ah, ho letto il libro ( Adoro ammaniti ) | |
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Giampiero Pieri Star
Numero di messaggi : 2332 Data d'iscrizione : 20.01.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 10/4/2009, 23:50 | |
| Mi piace il rumore dello sciacquone A ricordarmi che, comunque, vivo ... il rumore dello sciacquone vera liberazione ... immagina un blak out degli sciacquoni tutti improvviso in una città come new york non disprezzaziamo più il povero sciacquone! | |
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Alessandro Vettorato Top
Numero di messaggi : 614 Data d'iscrizione : 05.02.09
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 11/4/2009, 11:58 | |
| ahahah G&f, immagino, immagino:P | |
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Gaetano Benedetto Star
Numero di messaggi : 1571 Data d'iscrizione : 01.03.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 11/4/2009, 13:53 | |
| credo sia giusto aprire uno sciacquonClub | |
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Luca Curatoli Star
Numero di messaggi : 2173 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante 14/4/2009, 18:26 | |
| sembri mille occhi mille e più di mille bocche e finestre dove si vive per davvero la vita. così senza spiegarmelo, tutto è giustificato per il solo fatto di | |
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| Titolo: Re: Ogni cosa che mi piace diventa diamante | |
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| Ogni cosa che mi piace diventa diamante | |
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