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| | DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO | |
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Autore | Messaggio |
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PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 8/6/2009, 23:03 | |
| Sembravano i quattro amici al bar della canzone di Gino Paoli, quella che fa “Eravamo quattro amici al bar…” e poi… poi non mi ricordo più le parole ma, insomma, erano quattro vecchi accomunati da vecchi sogni finiti a puttane. Poi, nella canzone, ne restavano tre, dopo un po’ soltanto due e alla fine uno. Perché i vecchi sono così, da un giorno all’altro vanno morendo. Forse per questo hanno la smania di raccontare. Come se cercassero di consegnare a qualcun altro la loro memoria, di metterla in salvo da un naufragio incombente. E comunque questi quattro erano così, precisi sputati, e mi facevano pensare a quella canzone. Arrivavano a metà pomeriggio, in ordine sparso, e a uno a uno venivano a sedersi a questo tavolino, qui in fondo, vicino al cesso. Ogni giorno così. Il professore, il dottore e gli altri due non ricordo, credo che uno fosse stato postino, una cosa del genere. Tutti e quattro fra i settanta e gli ottanta. Insomma, messi assieme, qualcosa come trecento anni. Un bel mucchio. D’estate ordinavano granite, d’inverno roba calda. Per il dottore sempre e solo una tazza di the verde. Chiacchieravano. Ma potevano anche starsene zitti per delle ore, a guardare nel vuoto con quegli occhi grigi che hanno tutti i vecchi. E ogni tanto controllavano l’orologio, quello lì, sul muro dietro il bancone. Si tenevano aggrappati attorno a questo tavolino come se il vento potesse portarseli via. Certe volte giocavano a briscola. Ci si incazzavano da matti, specie “il professore”. Che so? Il compagno gli chiamava un carico, “vai tranquillo”, gli diceva, lui ce lo piazzava e poi quello perdeva la mano. Apriti cielo! Bisticciavano come i ragazzini. Quando parlavano di calcio era un discordo tutto loro. Squadre e partite di trent’anni prima. Attaccavano a recitare nomi di giocatori che conoscevano soltanto loro. Sembrava che facessero a gara a chi conservava i ricordi più vecchi. Alla fine sospiravano, un po’ per la fatica, un po’ per la nostalgia, un po’ perché non c’era altro da fare. Parlavano di soldi, delle pensioni che non bastavano mai e del governo che se ne fregava. Dopo che uno c’aveva rimesso l’anima e pure la salute. Dei figli, sempre e solo a pensare a sé stessi, bella gratitudine, e delle mogli, coi loro acciacchi, le, loro fissazioni, le loro cose… ma che in fondo c’erano sempre. “Il dottore” era l’unico scapolo. Il destino non aveva voluto, diceva, “sono solo al mondo, e solo me ne andrò”. E si rattristavano tutti.
Una sera, era l’otto dicembre, la festa dell’Immacolata, il dottore andò via con gli altri, come sempre, ma tornò giusto cinque minuti prima dell’orario di chiusura. Il bar era deserto e stavo dando una rassettata. Mi chiese di sedermi. “Solo un attimo”,disse. Sembrava quasi imbarazzato. La voce gli tremava un po’. Tirò fuori una busta. L’aprì. Spiegò sul tavolino il foglio che vi era contenuto, girandolo verso di me. “E’ il mio testamento”, esordì. “Non c’è molto, ma tolto quello che spetta a dei miei lontani nipoti che a stento ricorderanno la mia faccia, almeno di questi quattro muri posso disporre come voglio. Lo sai che il locale è mio, vero?” Non lo sapevo. Allora ero solo il giovane banconista di questo bar e il titolare non stava certo a dirmi se e a chi pagava l’affitto. Comunque ero lì, seduto, col grembiule addosso e uno straccio in mano. Mi chiedevo dove il dottore volesse andare a parare. Si capiva che doveva fare uno sforzo enorme, perché si mise a fare dei complicati giri di parole, aggiunse anche che ero un bravo ragazzo, uno di cuore, che lo si vedeva subito, e che dopo tanto tempo gli ero diventato così familiare…. Quando finì, comunque, non ero certo di aver capito. Volevo soltanto che se ne andasse. Che si riprendesse quel foglio, la boccetta di medicinale che nel frattempo aveva tirato fuori da una tasca, che dicesse: “Buonanotte” e se ne tornasse a casa. Invece disse: “Ti prego, Mimmo. Aiutami!”, e allora si spiegò di nuovo, stavolta con quattro parole chiare come la luce del sole. Sarebbe tornato al bar tutti i giorni, come sempre, fino a Natale. Avevo due settimane di tempo per “liberarlo”. Due settimane. Poi anche la morfina non ce l’avrebbe fatta più a tenere a bada i dolori che il cancro gli stava disseminando per tutto il corpo. Dovevo solo rovesciare quel liquido nella sua tazza di the. Scegliessi io in che giorno, lui non doveva saperlo, temeva che gli sarebbe mancato il coraggio. Non correvo rischi, il più classico degli infarti in un vecchio cardiopatico. E l’eredità. Entro Natale. Aveva due occhi disperati. “Ti prego, Mimmo”. Non mi riuscì di dirgli niente. Rimasi con lo straccio in mano e quella boccetta di vetro scuro piantata sul tavolino. Detta così sembra facile. Anch’io, se ci ripenso dopo tanti anni, capisco che era una richiesta assurda, che lui non aveva nessun diritto di mettere me, un estraneo, in quella situazione, e che non c’era altro da fare che buttar via quella boccetta e andare avanti come se non fosse successo nulla, come se non sapessi nulla. Ma non fu così semplice. E non per il testamento. Non sto negando che per un povero barista con una moglie e un bambino da mandare avanti quel lascito sarebbe stata una vera manna dal cielo, ma non era a quello che pensavo. Era la situazione. Anche se era chiaro che non potevo farlo. Da quel giorno, per giunta, il dottore fece in modo da non restare mai più solo e non riuscii più nemmeno a parlargli. Quando servivo il loro tavolo evitava perfino di guardarmi. Tracannava quel the tutto d’un fiato, non più sorseggiandolo come era solito fare, e poi aspettava, pallido, taciturno. Di tanto in tanto gli scappava di guardarmi, un guizzo degli occhi e via. Io gli facevo sempre cenno di no con la testa. Non ce l’avevo messo il maledetto veleno. Dopo un po’, quando era certo che anche per quel giorno sarebbe sopravvissuto, un misto di stanchezza e di delusione gli si dipingeva sul viso e allora sì che mi fissava. Mi piantava quegli spilli grigio chiaro addosso. Me li ricordo come se fosse ieri. Quando mancarono solo tre giorni a Natale, probabilmente capì che non l’avrei fatto. Il giorno dopo, era il ventitre, i suoi amici lo aspettarono inutilmente. Dall’indomani ancora, fino a dopo l’Epifania, questo tavolino restò vuoto del tutto. Poi, il sette gennaio, i tre amici del dottore tornarono e lo seppi. L’infarto l’aveva colto a casa, da solo, proprio la notte di Natale.
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| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 8/6/2009, 23:14 | |
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| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 8/6/2009, 23:17 | |
| Sorpresa! Non te l'aspettavi vero? ciao Admin! Ho aspettato giusto per provarmi il vestitino e augurare a tutti una buona notte | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 8/6/2009, 23:19 | |
| Bravi ragazzi che siete, ché con sti doppi nick doppie password c'ho sempre paura di fare su un casino incredibile! Sorpresona vederti qui che mi freghi pure... | |
| | | La Penna del Giorno Top
Numero di messaggi : 1013 Data d'iscrizione : 07.06.09
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 8/6/2009, 23:19 | |
| Ehi, ci sono anch'io di qua a leggere Notte collega | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 8/6/2009, 23:21 | |
| Mi piacciono questi scambi culturali | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| | | | La Penna del Giorno Top
Numero di messaggi : 1013 Data d'iscrizione : 07.06.09
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 8/6/2009, 23:24 | |
| Quante ne inventi daniela!Chissà perchè non ti è venuta prima questa fantastica idea. BRAVISSIMA | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 8/6/2009, 23:24 | |
| Perchè non credevo di poterlo fare senza combinare troppi casini | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 00:02 | |
| E' una cosa del tutto casuale che abbia accostato questa tua alla poesia Vecchio nella sezione poesia, le pagine le leggo solamente se devo scegliere la foto e la musica e, in questo caso, hai fatto tutto tu PDG anche per il PoDG. E' una storia molto triste, dove la pietas umana ha, in ogni caso, il sopravvento su tutto il resto. Ma c'è una pietas divina che arriva, a salvare entrambi i protagonisti di questa storia, fumosa come doveva essere quel bar. Hai colto perfettamente ciò che intendevo per questo round, hai scritto una pagina che ricorderò: per ciò che hai raccontato e per l'impeccabilità (esiste questo aggettivo?) per come l'hai scritta: pulita, diritta e diretta. Davvero complimenti. | |
| | | turirubino Top
Numero di messaggi : 498 Data d'iscrizione : 03.02.09
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 06:11 | |
| Ciao PdG, ciao a tutti. Ecco, questo è un racconto, il primo ad inserirsi nella cornice creata dalla PdG di ieri. Pur nella sua brevità, contiene i classici step della narrazione breve: una situazione iniziale, qui lieve e tranquilla, un evento di svolta, una “crisi” costituita dal dialogo fra il dottore e il barista, e quindi una soluzione, uno scioglimento finale. D’accordo con l’esimia Admin, lo trovo un racconto diretto, contrassegnato da uno stile che poco o nulla concede agli orpelli e mira al sodo, al piano dell’emozione. Per me è ben riuscito. Complimenti! | |
| | | Natascia Prinzivalli Star
Numero di messaggi : 1745 Data d'iscrizione : 13.12.07
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 06:19 | |
| Buongiorno Pdg
Buongiorno a Tutti
Un racconto perfetto, ben scritto, dove la descrizione semplice e sintetica ne fa un brano d'antologia.
Complimenti veri
_____nat ( bertolda ) | |
| | | Mario Malgieri Star
Numero di messaggi : 1878 Data d'iscrizione : 12.05.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 07:18 | |
| Io non sarò breve, non oggi. Mi hai messo il magone, PdG, e quindi ne sconti le conseguenze più nefaste. Perchè hai toccato, o magari solo sfiorato, tanti tasti, di quelli che fanno risuonare corde sparse nell'anima e nella coscienza. Ci sarebbe da parlare per ore e ore sulla vecchiaia, sulla sua straziante solitudine, sull'egoismo in parte giustificato dei figli, sul diritto di scegliere quando e come andarsene, sulla intollerabile prepotenza di chi questo diritto vuole togliere in nome di una santificazione della sofferenza che non è patrimonio di tutti... ma non siamo quì per disquisire solo sul contenuto. Il racconto è scritto a dovere, è davvero buono, anzi ottimo, e vivaddio non è certo una cosina buttata giù tanto per fare il compitino. Si capisce che ne sono rimasto colpito? | |
| | | Alessandra Grandi Top
Numero di messaggi : 743 Data d'iscrizione : 13.03.09
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 08:17 | |
| Buongiorno Pdg. Mi è piaciuto molto. Ti dirò che mi sentivo molto "barista" mentre stavo leggendo. Non è facile rendere lo stato d'animo che si prova vivendo certi tipi di richieste. Molto scorrevole. Veloce. Perfetto. Non ce la farei altrimenti a leggerlo. Alessandra | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 08:47 | |
| Ciao a tutti, ai belli e ai brutti (ma qui ci sono solo belli!) La vostra PdG passa subito fra i tavolini con caffè, briosche, cappucci, prosecchini e salatini. Tempo di preparare i vassoi e sono da voi! | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 08:54 | |
| - Daniela Micheli ha scritto:
- E' una cosa del tutto casuale che abbia accostato questa tua alla poesia Vecchio nella sezione poesia, le pagine le leggo solamente se devo scegliere la foto e la musica e, in questo caso, hai fatto tutto tu PDG anche per il PoDG.
E' una storia molto triste, dove la pietas umana ha, in ogni caso, il sopravvento su tutto il resto. Ma c'è una pietas divina che arriva, a salvare entrambi i protagonisti di questa storia, fumosa come doveva essere quel bar. Hai colto perfettamente ciò che intendevo per questo round, hai scritto una pagina che ricorderò: per ciò che hai raccontato e per l'impeccabilità (esiste questo aggettivo?) per come l'hai scritta: pulita, diritta e diretta. Davvero complimenti. Sì, è una storia molto triste, ma tante (troppe!) volte è la vita ad esserlo, e a noi non resta che raccontarla. Ho colto il senso della tua proposta per questo round? Ti assicuro che dietro le apparenze di una proposta facile facile, ho scoperto che c’erano (ci sono) tante difficoltà e per me non è stato affatto facile interpretarla! Sono supercontenta! | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 08:55 | |
| - turirubino ha scritto:
- Ciao PdG, ciao a tutti.
Ecco, questo è un racconto, il primo ad inserirsi nella cornice creata dalla PdG di ieri. Pur nella sua brevità, contiene i classici step della narrazione breve: una situazione iniziale, qui lieve e tranquilla, un evento di svolta, una “crisi” costituita dal dialogo fra il dottore e il barista, e quindi una soluzione, uno scioglimento finale. D’accordo con l’esimia Admin, lo trovo un racconto diretto, contrassegnato da uno stile che poco o nulla concede agli orpelli e mira al sodo, al piano dell’emozione. Per me è ben riuscito. Complimenti! Grazie Turi, specie per l’osservazione sulla struttura del racconto. Non l’ho “cercata”, non ne sapevo niente | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 08:56 | |
| - Natascia Prinzivalli ha scritto:
- Buongiorno Pdg
Buongiorno a Tutti
Un racconto perfetto, ben scritto, dove la descrizione semplice e sintetica ne fa un brano d'antologia.
Complimenti veri
_____nat ( bertolda ) Grazie anche a te, Natascia, addirittura perfetto! Un brano d’antologia! | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 08:58 | |
| - mariovaldo ha scritto:
- Io non sarò breve, non oggi.
Mi hai messo il magone, PdG, e quindi ne sconti le conseguenze più nefaste. Perchè hai toccato, o magari solo sfiorato, tanti tasti, di quelli che fanno risuonare corde sparse nell'anima e nella coscienza. Ci sarebbe da parlare per ore e ore sulla vecchiaia, sulla sua straziante solitudine, sull'egoismo in parte giustificato dei figli, sul diritto di scegliere quando e come andarsene, sulla intollerabile prepotenza di chi questo diritto vuole togliere in nome di una santificazione della sofferenza che non è patrimonio di tutti... ma non siamo quì per disquisire solo sul contenuto. Il racconto è scritto a dovere, è davvero buono, anzi ottimo, e vivaddio non è certo una cosina buttata giù tanto per fare il compitino. Si capisce che ne sono rimasto colpito? Si capisce, Mario. L’eruzione dei tuoi pensieri e dei tuoi sentimenti, nonostante il magone che t’ho provocato, è una straordinaria ricompensa per me. | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 09:00 | |
| - salmace ha scritto:
- Buongiorno Pdg.
Mi è piaciuto molto. Ti dirò che mi sentivo molto "barista" mentre stavo leggendo. Non è facile rendere lo stato d'animo che si prova vivendo certi tipi di richieste. Molto scorrevole. Veloce. Perfetto. Non ce la farei altrimenti a leggerlo.
Alessandra Buon punto di vista, Alessandra. E’ quello del narratore, d’altronde. “Non ce la farei altrimenti a leggerlo” Gran bel complimento! | |
| | | Alessandra Grandi Top
Numero di messaggi : 743 Data d'iscrizione : 13.03.09
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 09:28 | |
| - La penna del giorno ha scritto:
- salmace ha scritto:
- Buongiorno Pdg.
Mi è piaciuto molto. Ti dirò che mi sentivo molto "barista" mentre stavo leggendo. Non è facile rendere lo stato d'animo che si prova vivendo certi tipi di richieste. Molto scorrevole. Veloce. Perfetto. Non ce la farei altrimenti a leggerlo.
Alessandra Buon punto di vista, Alessandra. E’ quello del narratore, d’altronde. “Non ce la farei altrimenti a leggerlo” Gran bel complimento! E' vero, non sto scherzando. E' più forte di me. Mi sforzo molto se vedo che è lungo. E allora non è più un piacere. In bocca al lupo, PdG! | |
| | | Nuccio Pepe Top
Numero di messaggi : 1010 Data d'iscrizione : 13.12.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 10:06 | |
| Un buon brano, ben costruito, che arriva allo "stomaco" ed alla "mente". I personaggi sono delineati benissimo nella loro essenzialità oltre ad essere assolutamente credibili. Lo scorrere del tempo accomuna più di quanto si possa pensare, il medico, il postino, il barista escono fuori dai loro ruoli sociali, sono solo 4 amici al bar. Che il numero si riduca ( mi piace pensare che ciò avvenga in maniera naturale, senza drammi) è da accettare come ineluttabile, storia triste ? No, storia realistica. | |
| | | Susanna Costa Top
Numero di messaggi : 366 Data d'iscrizione : 27.03.09
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 10:12 | |
| Ciao PdG, buongiorno! Non posso che ripetere quanto ti è stato già detto: racconto che prende, diretto, melanconico e che lascia un magone dentro se ci si ferma a riflettere su quanto scritto anche tra le righe. Brava brava Pdg... :-) | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 10:35 | |
| - Nuccio ha scritto:
- Un buon brano, ben costruito, che arriva allo "stomaco" ed alla "mente".
I personaggi sono delineati benissimo nella loro essenzialità oltre ad essere assolutamente credibili. Lo scorrere del tempo accomuna più di quanto si possa pensare, il medico, il postino, il barista escono fuori dai loro ruoli sociali, sono solo 4 amici al bar. Che il numero si riduca ( mi piace pensare che ciò avvenga in maniera naturale, senza drammi) è da accettare come ineluttabile, storia triste ? No, storia realistica.
Ciao Nuccio, è vero ed è importante quello che hai sottolineato: la vecchiaia, in genere, è una condizione che “accomuna”, che “pialla” le differenze sociali. Se è così, mi verrebbe da aggiungere, quanto siamo stupidi, ciechi, (vorrei dire stronzi, si può? ) noi essere umani a non “accomunarci” sempre, all’asilo come nell’età adulta ecc… e già, ma lì, da “grandi”, siamo troppo forti, vero? Che stupidi! | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO 9/6/2009, 10:36 | |
| - Sue ha scritto:
- Ciao PdG, buongiorno! Non posso che ripetere quanto ti è stato già detto: racconto che prende, diretto, melanconico e che lascia un magone dentro se ci si ferma a riflettere su quanto scritto anche tra le righe. Brava brava Pdg... :-)
Grazie Sue. Grazie davvero. | |
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| Titolo: Re: DUE SETTIMANE A NATALE - TURI RUBINO | |
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