Morti di sogni

Piove
su metà del mondo
e gotiche volute
di grigie cattedrali
immense verso il cielo,
nel loro imperativo,
rannuvolano il sole
là, sull'altro emisfero
che vende indifferenza
a più di un'emozione.

l'obolo è la vita,
premio: accettazione
e, mentre t'affanni
a inseguire gli altri,
dimentichi te stesso
ed esisti solamente
nel battito monotono
di un cuore freddo
che pulsa per dovere,
perché non sa far altro.

C'era un tempo
in cui si viveva
e solo per vivere
ma quell'oggi è morto:
si nasce cresciuti
e i pochi emarginati
si affollano alle chiese
a chieder carità,
segnati dai sogni
di una corsa negata.

E i cadaveri aumentano,
alimentano le fabbriche
di quel mostro ingordo
che divora una lacrima
e vomita un guadagno,
lacrime che ricadono
acide dal cielo
e corrodono gli animi
di forzate conversioni
a un dio che non li vuole.

NB: Qualunque riferimento alla sfera religiosa non va necessariamente riferito alla religione cattolica o a qualsivoglia altro credo; da interpretarsi liberamente.

La diagnosi è lapidaria.
Difficile sarà troverne la cura.
p.

Dimenticavo, la cosa più importante.
Belle le immagini che suggeriscono i tuoi versi.
P.

Quel piovere su metà del mondo,
mentre l'altra vende indifferenza
è notevole.

benvenuto

sembra una compra-vendita
con relativi ricavi e guadagni

e forse non lo è?

mi fa pena pensare in termini d'umanità al proprio calcolo emotivo.

sinceramente.

Aggiungo che chi vende bene non è detto
che compri bene.
ad ogni modo il mondo è talmente pieno di mercanzia, di mercanti, di oggetti animati e non,
da poter liberamente scegliere secondo il proprio egoismo.

che magnifico concetto di UTILITARISMO eh ?!!!!!

Predichi a un convertito, sono un utilitarista convinto e ne avrai da rendertene conto leggendo un'epistola che pubblicherò più tardi nella sezione prosa.

Riguardo al primo messaggio, me ne rendo conto.. ma d'altra parte sono i pesci grossi quelli che manovrano tutto, specie i maggiori interessi. I maggiori interessi coinvolgono le persone, anche se non c'entrano, e muovono notevoli masse di denaro. Il che riduce tutto alla mera legge del mercato: se mi fai guadagnare faccio finta di essere buono con te, altrimenti puoi crepare dove ti trovi.

Cinico? Forse.
Realista? Più probabile.

La verità è una: c'è del marcio in Danimarca.

solo in Danimarca ?

per fortuna l'umanità non gira tutta allo stesso modo.
c'è una parte di SFIGATI (secondo il tuo concetto) che ha le palle e il coraggio
per ragionare nel senso opposto
e sai una cosa ?
queste povere teste di cazzo (emarginate) davvero hanno il DIVINO dentro e tintinna più di un miliardo di eurIIII sonanti

non giudico te. non so nemmeno chi sei
leggo quanto viene scritto, ormai.
Sei un realista....boh...sarà così se ne sei convinto.
Ah, noi poveri illusi sfigati !

Alkimias ha scritto:

solo in Danimarca ?

per fortuna l'umanità non gira tutta allo stesso modo.
c'è una parte di SFIGATI (secondo il tuo concetto) che ha le palle e il coraggio
per ragionare nel senso opposto
e sai una cosa ?
queste povere teste di cazzo (emarginate) davvero hanno il DIVINO dentro e tintinna più di un miliardo di eurIIII sonanti

non giudico te. non so nemmeno chi sei
leggo quanto viene scritto, ormai.
Sei un realista....boh...sarà così se ne sei convinto.
Ah, noi poveri illusi sfigati !

Io mi limito a constatare come funziona il mondo, non ad analizzare le singole persone.
Io sono un utopista, un berlingueriano, ma allo stesso tempo sono estremamente deluso dall'umanità e dalle sue società perchè penso che finchè rimarrà tale non ci sarà sogno che tenga. E per sogno non intendo diventare una velina. Non so cosa sia il divino, io sono solo un misero mortale, ma se questi ce l'hanno dentro, lo cambino il mondo, sovvertano le regole, ribaltino la società e avranno la mia gratitudine. Finora gli unici che fanno i propri porci comodi sono i magnati dell'industria e se uno si mette in mezzo, tempo una settimana e anche i topi rideranno di lui da tanto lo avranno sputtanato sui giornali ( possibilmente di loro proprietà ), si sa poi come funziona l'opinione pubblica... estremamente manipolabile.

Quo non mortalia pectora coges, sacra auri fames!

il latino potevi risparmiarlo, manco i preti lo parlano più dai loro pulpiti !!

però è una forma comoda questa; la solita forma mentis di molti giovani come voi.
Giustamente analizzate, deprecate e inveite (lo facciamo anche noi vecchietti) contro leregole sociali. Sono d'accordo sarebbero da sovvertire tutte. tutte.
Ma se voi non vi sentite calati dentro, per smuovere questo sistema di cose chi dovrebbe farlo ? Gente come noi che abbiamo già dato ( e male, malissimo) e siamo sfduciati, esausti e sull'orlo dell'ospizio ormai ?
siete voi la società menageriale prossima, sta a voi sovvertire le regole, orientare il cambiamento, interpretare la realtà secondo un concetto di moralità e calcolo insieme.
Non solo profitto.
c'è il 7O per cento del mondo che non c'ha un cazzo e vive più dignitosamente di noi.

Alkimias ha scritto:

...però è una forma comoda questa; la solita forma mentis di molti giovani come voi.
Giustamente analizzate, deprecate e inveite (lo facciamo anche noi vecchietti) contro leregole sociali. Sono d'accordo sarebbero da sovvertire tutte. tutte.
......Ma se voi non vi sentite calati dentro, per smuovere questo sistema di cose chi dovrebbe farlo ? Gente come noi che abbiamo già dato ( e male, malissimo) e siamo sfduciati, esausti e sull'orlo dell'ospizio ormai ?
......

c'è il 7O per cento del mondo che non c'ha un cazzo e vive più dignitosamente di noi (questo è vero!).

Diobonino Alki, non dirmi che stai per gettare la spugna.
(UHM...Devo dedurre che non sei quella del tuo avatar...eheheh)
I "giovinastri", come li chiamo io affettuaosamente, vanno comunque sostenuti. Perchè ruggiscono forte di giorno, ma poi miagolano il giorno dopo. Ce ne sono di quelli strepitosi, e nel mazzo si spera che ce ne sianono anche di quelli che piacerebbero a noi. Tutti manager non lo potranno diventare per forza. ! Bisogna sotenerli.

Alkimias ha scritto:

il latino potevi risparmiarlo, manco i preti lo parlano più dai loro pulpiti !!

però è una forma comoda questa; la solita forma mentis di molti giovani come voi.
Giustamente analizzate, deprecate e inveite (lo facciamo anche noi vecchietti) contro leregole sociali. Sono d'accordo sarebbero da sovvertire tutte. tutte.
Ma se voi non vi sentite calati dentro, per smuovere questo sistema di cose chi dovrebbe farlo ? Gente come noi che abbiamo già dato ( e male, malissimo) e siamo sfduciati, esausti e sull'orlo dell'ospizio ormai ?
siete voi la società menageriale prossima, sta a voi sovvertire le regole, orientare il cambiamento, interpretare la realtà secondo un concetto di moralità e calcolo insieme.
Non solo profitto.
c'è il 7O per cento del mondo che non c'ha un cazzo e vive più dignitosamente di noi.

ah, io adoro il latino, per me bisognerebbe sostituirlo all'inglese...

Posso dirti che hai ragione, ma ci sono ancora quelli della vostra generazione al potere e non hanno nessuna intenzione di togliersi da piedi. Questi stanno preparando i propri successori e non è detto che la classe che gli succederà sarà migliore. Non siete i soli ad essere sfiduciati, voi perchè vedete che non siete riusciti a cambiare molto, noi perchè ci sentiamo le mani legate da un sistema che non ci consente di cambiarlo.
La poesia si chiama Morti di Sogni, e forse anche noi moriremo sognando, forse sarà questa la nostra forza: continueremo a sognare fino all'ultimo, ma un sogno che rimane tale è poco più di soffio di vento, non ha sostanza. Io non sono decisamente la persona più indicata a guidare la rivoluzione, sono deluso come non mai e l'unico desiderio che riesce ad imporsi è quello di fuggire in un posto isolato e lasciare che si sbranino finchè non rimarrà più nulla. Ma a quel punto sarebbe una vita sprecata.
Si può davvero cambiare il mondo?

..e pensare che quando andavo a scuola il latino era il mio spauracchio quotidiano!

hai ragione. ci sono quelli che non vogliono andarsene mai. Ma dovrebbero pur capirlo che la loro epoca è tramontata che sono solo un malessere per tutti.

sognare no.
non fa male.
forse non fa male o chissà.

non so risponderti. si può cambiare il mondo con un'anima diversa. collettivamente diversa; forse sì.

GEf

i giovinastri vanno sostenuti non dico no.
però anche fra loro, come fra noi esistono radicali prese di coscienza e differenze.
C'è chi pensa solo al suv e chi sa ancora cosa sia -l'altro-

sì, caro getto la spugna
e mi dedicherò all'unicinetto davanti al camino
persino la scittura m'invoca di lasciarla...
ahimè...

Alkimias ha scritto:

GEf


sì, caro getto la spugna
e mi dedicherò all'unicinetto davanti al camino
persino la scittura m'invoca di lasciarla...
ahimè...

Non puoi farlo, hai un impegno con i tuoi letori! non puoi lasciarli così, fosse anch'esso uno solo: io!
(L'uncinetto non è cosa da poetessa)

anche se non ci capisco una mazza, in poesia della politica, intendo. di nulla... insomma.

Gef, ma io scherzo.
anche se è vero della scrittura. sono un po' a rimorchio. non ho grandi cose da scrivere ultimamente.

Non è vero Gef, non ti fa onore questo tuo annullarti. che poi non è così affatto
e grazie per leggermi !!

Alkimias ha scritto:

il latino potevi risparmiarlo, manco i preti lo parlano più dai loro pulpiti !!

però è una forma comoda questa; la solita forma mentis di molti giovani come voi.
Giustamente analizzate, deprecate e inveite (lo facciamo anche noi vecchietti) contro leregole sociali. Sono d'accordo sarebbero da sovvertire tutte. tutte.
Ma se voi non vi sentite calati dentro, per smuovere questo sistema di cose chi dovrebbe farlo ? Gente come noi che abbiamo già dato ( e male, malissimo) e siamo sfduciati, esausti e sull'orlo dell'ospizio ormai ?
siete voi la società menageriale prossima, sta a voi sovvertire le regole, orientare il cambiamento, interpretare la realtà secondo un concetto di moralità e calcolo insieme.
Non solo profitto.
c'è il 7O per cento del mondo che non c'ha un cazzo e vive più dignitosamente di noi.

"(...) noi

che abbiamo voluto apprestare il terreno

alla gentilezza non si poté esser gentili.

Ma voi, quando sarà venuta l'ora

che all'uomo sia aiuto l'uomo,

pensate a noi

con indulgenza"


(B. Brecht, A coloro che verranno, ).

ruairidh ha scritto:

Alkimias ha scritto:

il latino potevi risparmiarlo, manco i preti lo parlano più dai loro pulpiti !!

però è una forma comoda questa; la solita forma mentis di molti giovani come voi.
Giustamente analizzate, deprecate e inveite (lo facciamo anche noi vecchietti) contro leregole sociali. Sono d'accordo sarebbero da sovvertire tutte. tutte.
Ma se voi non vi sentite calati dentro, per smuovere questo sistema di cose chi dovrebbe farlo ? Gente come noi che abbiamo già dato ( e male, malissimo) e siamo sfduciati, esausti e sull'orlo dell'ospizio ormai ?
siete voi la società menageriale prossima, sta a voi sovvertire le regole, orientare il cambiamento, interpretare la realtà secondo un concetto di moralità e calcolo insieme.
Non solo profitto.
c'è il 7O per cento del mondo che non c'ha un cazzo e vive più dignitosamente di noi.

ah, io adoro il latino, per me bisognerebbe sostituirlo all'inglese...

Posso dirti che hai ragione, ma ci sono ancora quelli della vostra generazione al potere e non hanno nessuna intenzione di togliersi da piedi. Questi stanno preparando i propri successori e non è detto che la classe che gli succederà sarà migliore. Non siete i soli ad essere sfiduciati, voi perchè vedete che non siete riusciti a cambiare molto, noi perchè ci sentiamo le mani legate da un sistema che non ci consente di cambiarlo.
La poesia si chiama Morti di Sogni, e forse anche noi moriremo sognando, forse sarà questa la nostra forza: continueremo a sognare fino all'ultimo, ma un sogno che rimane tale è poco più di soffio di vento, non ha sostanza. Io non sono decisamente la persona più indicata a guidare la rivoluzione, sono deluso come non mai e l'unico desiderio che riesce ad imporsi è quello di fuggire in un posto isolato e lasciare che si sbranino finchè non rimarrà più nulla. Ma a quel punto sarebbe una vita sprecata.
Si può davvero cambiare il mondo?

"Con chi siederebbe l'uomo giusto

per aiutare la giustizia?

Quale medicina sa troppo d'amaro al moribondo?

A quale bassezza non giungeresti, per

sterminare la bassezza?

Potessi tu trasformare il mondo, perché

con te stesso essere troppo buono?

Tu chi sei?

Affoga nella lordura,

Abbraccia il boia, ma

trasforma il mondo: ne ha bisogno! "

(B. Brecht, Trasforma il mondo).

bello net !!! soprattutto saggio