ADA PARLA
E’ felice oggi Ada
perché arriva la mamma
a prenderla e a portarla
nella sua Puglia nativa.
Ha ottantadue anni Ada
e siede sulla carrozzella
davanti al tavolo di formica
in attesa del pranzo,
ma ha gli occhi luminosi.
Sua mamma le ha detto
che la porterà davanti al mare,
e lei è felice…
“là sì che si respira!”
mi dice sorridendo.
L’ultima volta
le toccai una mano,
ma lei mi scansò con sgarbo.
Oggi no,
oggi è raggiante…
la mamma del suo sogno
ombra immaginata,
presto arriverà.
E come dalla tazzina di Proust
escono i fratelli,
il papà burbero ma buono,
e il mare,
il mare…
E così passa giorno dopo giorno,
aspettando la mamma
che la porti fuori
da quel limbo
verso la luce.
eugen