Sorrisi tra i tramonti agrodolci
stracciano, tra gli occhi, la mia vita
sono i sogni in quei bei mondi lerci
forse i peccati che ogni uomo si vieta.
Danza e trema tra le parole di un testo
un singolo cuore tra mille porte d’uscita
mi sento annegare in quel mondo più vasto
oltre il lazzo del tempo, in cielo, scorgo la riva.
Il degrado di un luogo dove l’etica è resa
e quel sorriso distratto si fa scabbioso e malato
non vuole aggrapparsi a questa ultima meta
dov’Emozione si veste or qui da reduce capo.