Bella poesia, Vittorio, toccante. Nel '43 non ero ancora nata, ma mia madre mi raccontava di quando, quella lunga notte, per rappresaglia contro l'omicidio del federale fascista Ghisellini - omicidio per altro interno al regime, dovuto a faide interne al fascismo Ferrarese, vennero fucilati 11 ferraresi innocenti. Il mattino presto per andare a prendere il latte dovette scavalcare i cadaveri che avevano lasciato a terra sull'asfalto ancora bagnato dalla pioggia. Pioggia mista a sangue, terribile. Immagine difficile da dimenticare.