La mia terra

Arsa al suolo
la mia terra sembra
faticare a trovar perdono,
e gli uomini la calpestano
senza chiedersi se sia
davvero un dono
vivere dove il sole e il mare
per loro bellezza
non trovano riposo,
ed è la fatica
a porre fine alle giornate,
il sudore degli ulivi
a segnar ferite antiche
mai sanate.
Da lontano il mare,
case all’ombra di alberi
profumi di umidi
mandorli al mattino.
Il sole ad accarezzare
pietre e visi
che una volta sono stati
da bambino.
I modi e gli sguardi
ti entrano nel cuore,
ed è difficile uscirne
se non vuoi resistere al vento,
al modo di parlare,
e alle sue stesse parole.

Capolavoro! My casa es tu casa.... My tierra es tu tierra!!

Citazione :

ed è la fatica
a porre fine alle giornate

Sei davvero bravo, Anam...
Molto ma molto bravo.
Non sono mai stata nella tua terra ma per tante cose assomiglia alla mia ed alla mia gente.
Complimenti sinceri.

Quando ho scritto quei versi (tutti d'un fiato, come spesso mi accade)credevo di parlare della Puglia e basta...poi ho capito, viaggiando e leggendo (che molte volte sono la stessa cosa) che potevano essere estesi all'Italia intera. Voi me ne date la conferma.
Grazie!

Gaetano "Anam"

... per esempio, anche alla Liguria starebbe a pennello.... (il mare, gli ulivi, il vento, eccetera)...

l'<italia ci e si assomiglia molto

La tua terra che fatica a trovar perdono... è bellissimo questo passagio.
Il tuo legame odiato e amato al contempo. Tu.
Aspro, semplice e di poche parole. Come Lei.
Qui ti si sente tutto.

Grazie.

clelia

si Gaetano, molto bella la tua poesia.
Anche la tua terra, ho ancora negli occhi paesaggi di questa estate.
e li ho ritrovati tutti

...odio e amore...

"I modi e gli sguardi
ti entrano nel cuore,
ed è difficile uscirne "

romana di nascita, non passa estate in cui non vada in Puglia per libera scelta. Bellissima poesia, e sì, metafora di tante altre terre.
grazie

Io la conosco molto bene la Puglia, tant'è vero che sono sposato con una pugliesotta da... ventuno anni proprio ieri! (non una pugliesotta di ventuno anni...magari! ... sono proprio ventuno anni, ieri, che l'aggiu rubata alla tua terra, in una chiesa abbaziale spersa in mezzo agli uliveti della provincia di Lecce.
Ci ritrovo tutto.
Sul tuo scrivere che dire? Lascio la prova a qualcuno più forte di me.

credo che dovrei sottoliniare tutti i versi
o scrivere che è bella
non faccio nulla di questo.
la leggo e la rileggo in silenzio
e con il tuo permesso
la porto via dentro di me,
La mia terra...
Nefer

Questa è una poesia che ho scritto di getto, con rabbia. Per me quei versi rappresentano la Puglia, l'Italia.
Mi ha dato una grandissima soddisfazione leggere i vostri commenti.
Selva ha colpito nel segno. Il suo commento riassume in maniera assoluta e perfetta, chi sono e cos'è per me il posto in cui vivo.
E che il coraggio sia con noi!

La tua terra, leggendola, rappresenta la mia terra più precisamente tutta l'Italia, la nostra terra.
Quel meraviglioso stivale bagnato dal mare dai lati e trattenuto in alto dalle montagne come una corona.
Mi sono soffermata su queste parole: gli uomini la calpestano senza chiedersi se sia davvero un dono, mancanza di rispetto, il sudore delle persone anziane abbia ancora un valore, tu scrivendo così bene hai capito tutto...

veramente bellissima,anam.
"e gli uomini la calpestano
senza chiedersi se sia
davvero un dono
vivere dove il sole e il mare
per loro bellezza
non trovano riposo,
ed è la fatica
a porre fine alle giornate,
il sudore degli ulivi
a segnar ferite antiche
mai sanate."
questo pezzo sembra proprio scritto per la mia,la calabria...ai suoi ulivi sconfinati,alle colline,al sole stanco che tramonta sulla sila,il mare azzurro in lontananza...ma così maltrattata dai calabresi stessi.
mi sa che è una codizione estesa a tutta l'italia,da quanto leggevo...

è una grande soddisfazione capire che l'Italia è percorsa da una grande ANIMA che la rende uguale. viva!
le mie parole forse dure trovano un grosso sostegno nei vostri commenti!
grazie!

Anam

dedicata a Jalila, lei sa il perchè

Si, so perchè! Ed è così ferocemente bella , tanto da farti sentire ancora rabbia, tanta rabbia e mai rassegnazione . Ti abbraccio Anam e grazie.