CATTIVE LETTURE 1

Ruggiero Tallevi è un buon diavolo, lavora sull’autostrada, ma non fa il cantoniere o il casellante: è un demone classico, con i capelli impomatati, il pizzetto, occhi stretti, sopracciglia foltissime, colorito paonazzo e coda rossa a freccia saettante nel buio (in realtà prima era un comune dannato, poi è stato promosso demone per carenza di personale).
Insomma lui se ne sta sempre seduto sulla collina sovrastante il rettilineo di Orco Feglino, a fischiettare sogghignando un lancinante blues classico di Peter Green.
Il suo compito è di accelerare le provviste di materiale per i suoi amici fuochisti e macchinisti giù di sotto. Prendiamo ad esempio Gino, camionista… Apparentemente un onesto padre di famiglia, tre figli, nella cabina ha appiccicato numerose foto di Sabrina Ferilli ed un ritratto di Padre Pio. Però, però… ha il vizietto di adescare atletici giovanottini nei cessi degli autogrill. Allora succede che Ruggiero lo vede transitare, si arrampica al volo sul cassone del rimorchio, subito si piazza invisibile sul sedile a fianco al guidatore e inizia a sussurrare non visto a Gino una magica nenia baritonale: Gino ha un colpo di sonno e si schianta di brutto contro il guard-rail! Muore tra le fiamme, solo un anticipo della rovente eternità che lo attenderà là sotto. Di solito, molti altri camionisti ci cascano, quando il buon diavolo imita invece la voce di Moana Pozzi, amica sua da quando vendette l’anima al Capo per diventare una famosa pornostar…
Per inciso, in base ad un protocollo d’intesa fra le Alte Sfere Celesti e la sporca squadra degli Old Undergrounds 69, in alcune rare giornate particolarissime, anche a Ruggiero è concesso materializzarsi di nuovo per davvero, in carne ed ossa striminzite, come quella indimenticabile notte di Halloween in cui transitò sul rettilineo assegnatogli da Belzebù una Panda 4 per 4 con ben cinque tenere suorine a bordo, reduci da un’orgia in una chiesetta sulle alture con degli allegri fraticelli sporcaccioni.
Lui era apparso all’improvviso alla autista ancora stordita dalla sua recente crisi mistica sessuale, appollaiato sul cofano della macchina in corsa si era spalancato l’impermeabile, facendole balenare in faccia un’ icona fosforescente di Santa Maria Goretti, tatuata sul mefistofelico pisello in erezione: ci fu davvero un crash bestiale, perché la Fiat cozzò contromano contro un pullman di pellegrini diretti al Santuario di Savona dopo essersi soffermati al Casinò di San Remo: non tutti peccatori abituali dei peggiori, ma insomma... bel colpo!
In base al contratto stipulato col sangue (una vecchia storia), dovete comunque sapere che Ruggiero ha pure un giorno libero alla settimana: memore delle sue antiche avventure galanti, specialmente in primavera lui è solito appoggiarsi non visto dagli umani al semaforo davanti all’ Oviesse per lumare le pupe che vi entrano sculettanti, anche se questo potrebbe costargli altri 180 anni di permanenza nella viceterza categoria inferiore delle gerarchie luciferine, perché la nostalgia e le reminescenze terrene laggiù sono punite severamente!
All’improvviso si sente strano, avverte come un prurito sul dorso lucido e levigato, mentre si accorge di trasecolare e diventare progressivamente color azzurro fiamma butangas, allorquando fra atroci spasmi, due candide ali cignesche iniziano a germogliarli sulla schiena come una pianta di fagioli: contemporaneamente intravede per caso riflessa nella vetrina dei vestiti una tremante vecchina col bastone: sta attraversando la strada col rosso, proprio mentre sopraggiunge il bus di una scolaresca delle elementari sulla sinistra!
Ma perchè gli atomi di Ruggiero Tallevi ora si stanno squartando, movendosi autonomamente come i denti di un cane proiettati nell’Universo?
Lui non riusce a frenare l’ impulso irresistibile, una specie di conato lo afferra alla gola e lo stritola in un dejàvù onirico: l’orrenda visione di Mosè che lo percuote sulle corna con una sottilissima lapide su cui sono incise delle soavi poesie di Rabindranath Tagore. Allora si gira di scatto, emettendo un potentissimo ruggito belluino, mentre l’anziana donzelletta viene scagliata di colpo più in là dallo spostamento d’aria, miracolosamente indenne, così l’autobus con i bimbi non si schianta!
Però, pensa Ruggiero, stasera al Satans Pub devo tenermi leggero, non bere, ma soprattutto smetterla di leggere ‘sto dannato libro: “Il Dottor Jackyll & Mister Hyde”!

ma praticamente quand'e' che e' diavolo sto ruggero?
assomiglia a uno che conosco, neanche se s'impegna riesce a essere cattivo, e neanche se s'impegna riesce a scrivere male.
per non dimenticarlo. bravo.

ascensore per l'inferno con annesso elevatoio al paradiso.
verve ironica consentita a poche penne, come te.
bravo, sì.

Ehm... si. Chi può dirsi indenne dalle conseguenze digestive del consumare quotidianamente un minestrone ribollente di peccati e opere pie con condimento di buoni intenti e cattivi propositi non compiuti?
Come si dice, l'uomo ingiusto al momento giusto!

Più ti leggo e più mi rendo conto di quanto poco, ancora, ti conoscessi.
Quanto poco ancora ci conosceremo sarà lo stupore che proverò ogni volta leggendoti e spero non finisca presto.
Oppure mi affido al tuo pensiero e alla tua penna: che scorrano più veloci del mio leggere.

Bravo, era un "bravo"

clelia

incredibile come la capacità creativa e quella di scrittura possano affiatarsi così bene in una sola persona. Sei diavolissimo pure tu, guisso.

Satanasso di un Guisso....
Ti si può collocare ovunque, dal paradiso all'inferno transitando per il purgatorio, ma saprai sempre lasciare con un palmo di naso chi ti legge...

Caleidoscopico!

____gin

lumare le pupe?!

Perché ogni tanto (anzi, quasi spesso) ti lasci andare a commenti un po' cretinott-sado-sporcaccioni?
Guarda qui: sei uno scrittore bravissimo ed è un vero peccato che ti sprechi con quegli esercizi indegni delle tue capacità creative...
Ma già lo sai: sono peggio della bisbetica (in)domata

ed io che come Ruggero conoscevo soltando Ruggero il normanno che sconfisse gli arabi ed è raffigurato sul portale della nostra cattedrale
mentre è a cavallo e schiaccia la testa di un arabo....

... ve lo siete voluto...

a me questo ruggero sta proprio simpatico...
e bravo guisso!!!
bravo davvero, inoltre!
B

A te ti leggo dopo. Mò devo scappà.

Ti scappa??

questo espediente per tirare su i pezzi

è da ruggiero.
che dio t'allevi.

bettafelice