Vittorio Fioravanti Top
Numero di messaggi : 515 Data d'iscrizione : 28.01.08
| Titolo: E DI VENEZIA T'AMMALI *** 25/3/2008, 01:34 | |
| E DI VENEZIA T'AMMALI Lirica di Vittorio Fioravanti
Nell’acqua inquieta del rio che attraversa San Polo fra mossi riflessi di case deboli bolle riaffiorano d’aria malsana e sapone accanto alla liscia fiancata col breve nome di Iole d’un bragozzo all’ormeggio
Sei tornato al sestiere nel campiello col pozzo trono bianco usurpato da ratti e gatti ai cristiani v’è rimasto ormai un solo tralcio secco di vigna un grappolo d’uva nera tra fitti raggi di sole
Dai un calcio a un pallone ma non ti vogliono i "tosi" e ti sfuggono usci e finestre in prospettive sfumate lungo i pali e le sponde fra grigie lenzuola distese e giubbe d’un arlecchino
Inutile che t’inventi un inchino verso il balcone rinchiuso sul letto disfatto d’Enrica ancora sdraiata e assopita mentre è già fuori il Nane in gondola con i turisti
Sulla ringhiera del ponte s’appoggia la mano stanca del vecchio Bepi il marino
Ha un sigaro spento in bocca il berretto di lana slabbrato e i due polmoni in malora
Se lo incroci ti parla della volta che sbarcò in Cina e si fece una canna d’oppio e una piccola donna nuda che ce l’aveva in traverso
Se te lo giura e spergiura con l’altra mano sul cuore lo porti nel "sottoportego" a bere un’"ombra" di vino e a fingere il tuo stupore
Nel locale in penombra non c’è ancora nessuno Bruno soltanto a servire dietro il bancone corroso
Ha l’età di tuo padre giacché insieme in marina hanno fatto la guerra e le lotte dei partigiani
Fuori passano a frotte i tedeschi e gli americani marciando come soldati armati di lenti e d’occhiali
L’oste li osserva scorrere attraverso i vetri ingialliti ha l’astio negli occhi e ingombri gli orecchi tesi sui passi marcati da grida
Posi il bicchiere vuoto e guardi lui che ricorda la stessa cadenza d’allora
E scorgi infine anche tu l’orda di vandali scesa ad invadere queste tue pietre già logore di flussi e maree d’abusi vili del Tempo
E di Venezia t’ammali
Caracas, dicembre 2005
* * *
Ultima modifica di Vittorio Fioravanti il 20/8/2009, 23:02 - modificato 1 volta. | |
|
michael*santhers Top
Numero di messaggi : 979 Data d'iscrizione : 06.01.08
| Titolo: Re: E DI VENEZIA T'AMMALI *** 25/3/2008, 03:58 | |
| c'è Venezia,periferia e centro,in nostalgie e presenze caratteristiche anche una stoccata all'invasione dei nuovi barbari,una amarcord Felliniano solo ambientato in laguna...amen | |
|
Vittorio Fioravanti Top
Numero di messaggi : 515 Data d'iscrizione : 28.01.08
| Titolo: Re: E DI VENEZIA T'AMMALI *** 31/10/2008, 15:00 | |
| - gocciadisplendore ha scritto:
- E scorgi infine anche tu
l’orda di vandali scesa ad invadere queste tue pietre già logore di flussi e maree d’abusi vili del Tempo
E di Venezia t’ammali Una delle composizioni mie ..."in estensione", così come m'ha voluto far notare Martino... Forse tradotto in una forma ancor più narrativa, questo testo avrebbe potuto aspirare a maggiori riscontri. Sostando sui passi del "figlio prodigo" tornato a casa, approfondendo tutti quegli accenni lasciati in sospeso ...chissà!?.. Quando scrivo, racconto. M'ispiro concentrandomi sulle parole, sui suoni, sugli accenti, sulle assonanze, e vado avanti - raccontando le immagini - fino allo stremo, al vicolo cieco, al muro. Fino a fermarmi. Talvolta - come qui - fin oltre il settantesimo verso... Vi ringrazio - in ritardo, lo so... - Michele e Martino!.. Vittorio *** | |
|
Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: E DI VENEZIA T'AMMALI *** 31/10/2008, 15:14 | |
| Con l'acqua che continua a piovere mi ammalo di Venezia. A Modena... Ciao, belsignore | |
|
renato farina Gold
Numero di messaggi : 43 Data d'iscrizione : 20.07.08
| Titolo: Re: E DI VENEZIA T'AMMALI *** 3/11/2008, 23:49 | |
| | |
|
Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: E DI VENEZIA T'AMMALI *** | |
| |
|