Voce

Voce



E il mio offrire ora si fa voce

assaporando il dono di esistere

lì dove la vita serpeggia per le vie

a volte con passo lento e stanco.


E la mia voce ora diventa nota scritta,

come pentagramma di una vita che soffia

sibilante ,a volte tra gioia e calore, tra

freddo e solitudine.



"E tu che mi sei voce sempre dai adito che le

orecchie mai diventino sorde al buio

e al richiamo dei ricordi

e di un cuore ora mai

lontano".


Ps: Sono ancora viva un abbraccio a tutti ...

un kissone a te

ribadisco quanto già detto altrove: bello rivederti e qui rileggerti, Aurora.
Elisabetta

Mai essere sordi al buio.
Questa mi piace assai!

"...assaporando il dono di esistere..."
La dolce voce dei sensi sbocciati alla vita.

Vittorio Fioravanti ***

Ciao Aurora.
E' bello rileggerti.
Daniela