Per versi e per voce

Per versi e per voce


Mi immergo nell’anima di notte
nelle sue prigioni senza sbarre

Nuoto senza sapere
improvvisando dell’insaputo
realtà conosciute e insolite speranze
come a prepararmi a musiche indomite
e a scheletri di nuove danze

contando ancora le ore
( fino a dove )
che fanno della mia alba
la foto dall’eco del persempre
consapevole del tutto
in un sorso di vita
che scivola dalla mia bocca
come vino che sa ubriacare
senza mai far mentire

restando viva in questo cielo
( fino a quando )
che traccia codici d’immenso
tra i grappoli di vetro del tempo
consapevole del niente
quando macchia sulla pelle
è culla all’anima prima che si addormenti
come l’inchiostro quando ti scorre
senza mai avere voce

Poi mi verso
nell’onda di un pensiero
quasi a voler essere vendemmia
slegando corde al dubbio
che esista una certezza







grazia

"E in te l’illusione di ogni giorno.
Giungi come la rugiada sulle corolle.
Scavi l’orizzonte con la tua assenza.
Eternamente in fuga come l’onda."
P. Neruda



"restando viva in questo cielo
( fino a quando )
che traccia codici d’immenso..."

Un codice immenso e complesso, lo s'intuisce lo si assapora...

penso che sia solo un primo segnale, solo un abbozzo che deve ancora dipanarsi, ma già contempla denso te ed il tuo bisogno di poesia...

Bene ognuno modula la sua cifra e i sui codici...
a sintonizzarsi c'è il tempo-non tempo di una vita, per quel che mi riguarda sto già lavorando a direzionare i miei radar:
A te la linea!

ciao
Net

Citazione :

restando viva in questo cielo
( fino a quando )
che traccia codici d’immenso

Mi prendo questa, Grazia.
Parli di te.
Parli di me.

Codici. Decodificati, sì.

Grazie Net...

I versi di Neruda vestono bene questa piccola anima : scialle a coprire ma anche a lasciarsi cadere...
Perchè stare in ascolto, raccogliere sfumature, cercar di percepire i suoni del silenzio, lo scorrere del tempo e del nontempo...è più importante di un riversar parole come cascata che annega e non rinfranca, ed io a volte ho paura di far questo

La sintonia è in un angolo di sguardo.

Ti vedo, ti seguo...in frequenza d'emozioni.



grazia

...come l’inchiostro quando ti scorre
senza mai avere voce...

Bella tutta.
P

Daniela Micheli ha scritto:

Citazione :

restando viva in questo cielo
( fino a quando )
che traccia codici d’immenso

Mi prendo questa, Grazia.
Parli di te.
Parli di me.

Codici. Decodificati, sì.

" Prendi quello che ti servirà
del mio cuore il battito migliore..."

E baci da qui a lì



grazia

Li ho presi e li sento, Grazia.
Scaldano, lo sai?
Grazie, piccola.