Tragitto notturno

Top Numero di messaggi : 261 Data d'iscrizione : 17.07.08

La corsa nella notte
coi finestrini aperti
a purificar sedili vuoti,
impregnati da odori inaciditi.
Il traffico s’è defilato
nei box e nei parcheggi.
Transita l’auto a stemperar
tensioni, grevi come macigni.
Nello sfondo, contenitori
di cemento armato,
ultimi spettri illuminati
che separano l’uscita
multidirezionale.
Indecisione sull’invertir la marcia
oppure assecondar l’impulso
a proseguire su altre strade
senza l’ausilio di navigatori.

Titolo: Re: Tragitto notturno 8/10/2008, 23:01

Corol,
posso essere sincero?

La poesia non è male, descrive bene una corsa notturna in auto nella metropoli, le parole son messe bene, tutto OK!
Ma...
Non ci vedo la donna!
Da te, come da tutte le donne impegnate nella scrittura poetica, io m'aspetto che trasudi il profumo di donna, anche le unghie di gatta o di pantera, ma FEMMINA...
La sensualità irragiungibile, la sinuosità nelle parole, la carnalità eterea dell'ironia tutta al femminile...
Io penso avendo letto altro di te, che puoi riuscirci e se devi rinunciare ad una corsa in auto per raggiungere la donna che è in te, fallo senza pensarci su!
Sono certo che una donna nella notte con auto o senza, può tralasciare e sorvolare (nel senso di volarci su) i contenitori i macigni e il cemento armato, è può farci vedere una città nella notte che noi nemmeno ce la sognamo...

s'intende che posso essere stato a fare l'autostop e tu non sei passata o peggio non ti sei fermata, e allora ho scritto ste stronzate per vendetta...

un abbraccio!

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Net-percez56 ha scritto:: Corol,
posso essere sincero?

La poesia non è male, descrive bene una corsa notturna in auto nella metropoli, le parole son messe bene, tutto OK!
Ma...
Non ci vedo la donna!
Da te, come da tutte le donne impegnate nella scrittura poetica, io m'aspetto che trasudi il profumo di donna, anche le unghie di gatta o di pantera, ma FEMMINA...
La sensualità irragiungibile, la sinuosità nelle parole, la carnalità eterea dell'ironia tutta al femminile...
Io penso avendo letto altro di te, che puoi riuscirci e se devi rinunciare ad una corsa in auto per raggiungere la donna che è in te, fallo senza pensarci su!
Sono certo che una donna nella notte con auto o senza, può tralasciare e sorvolare (nel senso di volarci su) i contenitori i macigni e il cemento armato, è può farci vedere una città nella notte che noi nemmeno ce la sognamo...

s'intende che posso essere stato a fare l'autostop e tu non sei passata o peggio non ti sei fermata, e allora ho scritto ste stronzate per vendetta...

un abbraccio!

Grazie Net per l'attenzione. Non è una corsa qualsiasi quella descritta.
Non è una ricerca di femminilità a 360°. E' la descrizione di una "fuga" dolorosa.
(è passato tanto tempo da allora; non ho date indicative da fornirti, a cosa servirebbe?)
Ricambio l'abbraccio flower

Titolo: Re: Tragitto notturno 9/10/2008, 00:03

Accensione improvvisa........ed ecco la descrizione del ricordo. E' bella Cool

Titolo: Re: Tragitto notturno 9/10/2008, 09:35

Voglia di scappare, di sentire l'aria a schiaffarti, quasi a farti male, per cacciare, sì.
Quello che le donne urlano, certe notti...

flower

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Quello Che Le Donne Non Dicono (Fiorella Mannoia)

Ci fanno compagnia certe lettere d'amore
parole che restano con noi,
e non andiamo via
ma nascondiamo del dolore
che scivola, lo sentiremo poi,
abbiamo troppa fantasia, e se diciamo una bugia
è una mancata verità che prima o poi succederà
cambia il vento ma noi no
e se ci trasformiamo un po'
è per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare a stare con noi,
siamo così
è difficile spiegare
certe giornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui,
con le nostre notti bianche,
ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro "si".
In fretta vanno via della giornate senza fine,
silenzi che familiarità,
e lasciano una scia le frasi da bambine
che tornano, ma chi le ascolterà...
E dalle macchine per noi
i complimenti dei playboy
ma non li sentiamo più
se c'è chi non ce li fa più
cambia il vento ma noi no
e se ci confondiamo un po'
è per la voglia di capire chi non riesce più a parlare
ancora con noi.
Siamo così, dolcemente complicate,
sempre più emozionate, delicate ,
ma potrai trovarci ancora quì
nelle sere tempestose
portaci delle rose
nuove cose
e ti diremo ancora un altro "si",
è difficile spiegare
certe giornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui,
con le nostre notti bianche,
ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro "si"

Titolo: Re: Tragitto notturno 12/10/2008, 09:10

E bella: viaggio di note... senza navigatore. Brava!

Titolo: Re: Tragitto notturno 13/10/2008, 11:21

Io uso ancora la bussola di Flavio Gioia.... Very Happy

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Penna Libera ha scritto:: E bella: viaggio di note... senza navigatore. Brava!

Grazie Pier.

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Massimo Guisso ha scritto:: Io uso ancora la bussola di Flavio Gioia....

Da buon "portoghese" non ti smentisci!!!
Niente Tom Tom, quindi? O navigatori satellitari?
Immagino la tua eventuale risposta e rido...

Ospite

senza navigatore, senza avere mete ma sentire che vai.

Ligabue lo diceva in una meravigliosa canzone.

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