Aghi di pino

Sottili aghi
nel fremere del vento
sentendosi già spento
errare vaghi

strana. all'apparenza sembrerebbe una cagneria, ma non la liquiderei semplicemente così. Mi fa riflettere!!!

bene...è sempre auspicabile riflettere..

Ho riflettuto e mi è venuta in mente l'immagine di un essere la cui stanca staticità viene travolta dall'irrequietezza di mille aghi di pino spinti dal vento. E' un vagare, un errare, è movimento, forse voglia di proversi ancora. Interessante, pochi versi ed un mondo di riflessioni! Saluti.

wow!!!

grazie dei commenti...rileggendola ci trovo anche il senso che ci leggi tu jalila, anche era diverso dal pensiero che mi aveva spinto a scriverla..:-)

Mi da l'idea del tardo pomeriggio, un passegiare lento, il sole che va a dormire.

_g&f_ ha scritto:

Mi da l'idea del tardo pomeriggio, un passegiare lento, il sole che va a dormire.

gia...visione un po malinconica anche per me...