Odio alla tua natura

Odio alla tua natura

S'appresta
sibilemente
a mietere
l'anziana dominatrice
d'eoni,
vitalmente morta
Disgustata in seno
all'uomo incancrenito,
che non s'arrende
ancora.

Implode,
il piccolo umanuncolo,
scoprendo che ogni ciclo,
non sarà sufficiente:
Non sarà mai abbastanza.
Qualcosa oltre la vita,
continua,
giace sulla terra.

S'inventa guerre allora,
nostra madre il cielo,
ma ogni controvento
è spina che s'incarna,
e chi s'oppose
fiutando d'essere
un contenitore,
oggi
è filtro
d'infinita istanza.

E la Bacia
sulla fronte
la propria decomposizione.
La bacia, dopo
e muore.


Amorfuso

S'inventa guerre allora,
nostra madre il cielo,
ma ogni controvento
è spina che s'incarna,
e chi s'oppose
fiutando d'essere
un contenitore,
oggi
è filtro
d'infinita istanza.

Non cen'è mai abbastanza.
Sentita. Arrivata.

odio ?? caspita !

amorfou ha scritto:

Odio alla tua natura

S'appresta
sibilemente
a mietere
l'anziana dominatrice
d'eoni,
vitalmente morta
Disgustata in seno
all'uomo incancrenito,
che non s'arrende
ancora.

Implode,
il piccolo umanuncolo,
scoprendo che ogni ciclo,
non sarà sufficiente:
Non sarà mai abbastanza.
Qualcosa oltre la vita,
continua,
giace sulla terra.

S'inventa guerre allora,
nostra madre il cielo,
ma ogni controvento
è spina che s'incarna,
e chi s'oppose
fiutando d'essere
un contenitore,
oggi
è filtro
d'infinita istanza.

E la Bacia
sulla fronte
la propria decomposizione.
La bacia, e dopo
e muore.


Amorfuso

Qui c'è tutta (condensata) la lezione strategica del simbolismo, ed anche come struttura lirica la sento molto baudeleriana, quindi gonfia di significanti!
C'è il tragico senso dell'imbecillità umana, la sua tendenza fatale all'autodistruzione ...
Ma c'è anche traccia del titanismo di marca leopardiana (il nesso peculiare tra due scuole poetiche immense: la simbolista oltredecadenteoltre e l'oltreromanticismoltre del leopardismo ...): colui che s'oppone anche se pessimisticamente non può che ridursi a filtro d'infinita istanza ...
Grande bella prova mon ami, che riconcilia con il pensare e l'immaginifico lirico!
Hai dimostrato con eleganza che hai molto da dire: e quindi continualo fare!

Ciao
Net

troppo gentile.
Diciamo che è molto importante per me l'insegnamento simbolista,
il mio pensare utilizza quelle tecniche , quei dettami ( che non sono
poi che una spiegazione pre-psichiatrica dell'animo umano secondo
me.)
A dirti la verità leggendo il titolo dello scritto di Fioravanti,
mi son ricordato di una frase che ascoltai in un'intervista
di Ungaretti :
l'uomo nel proprio ribellarsi alle cose, opponendosi,
dominando il circostante, compie un atto " contro " natura,
siamo un pò tutti contro natura quindi, solo per il fatto
di poter parlare.
Questo fatto della parola come primo atto di " ribellione " ,
di rifiuto allo stato di cose , mi ha sempre colpito.
Non siamo fatti per nascere , vivere e riprodurci,
siamo fatti per molto di più, siamo fatti contro natura
anche nell'amore, che è un qualcosa di anomalo etologicamente
parlando.
Da queste considerazioni ho tratto il mio pensiero,
a cui ho fuso poi altre sfumature di significati,
altri concetti, che io amo, come la possibilità che abbiamo
di poter essere ogni cosa.
per dirla con le parole di Fritz: tutto ciò che è profondo ama la maschera.

'900 docet

Citazione :

per dirla con le parole di Fritz: tutto ciò che è profondo ama la maschera.

sono in superficie allora?
scherzo.
molto verde, ma di un verde bello