- holly ha scritto:
- È forse il tuo sguardo,
Netto e sicuro verso il nulla
Freddo ed emozionante,
Ad accendere quel buio pieno.
Quella malizia innocente,
Una crudeltà ironica,
Sorrisi tanto finti d’essere belli.
Troppo tutto nel mio nulla.
Quel contatto che ci allontana,
Quel bramare troppo pacato.
Una passionale astinenza
Ad un peccato troppo lodato.
Opposti troppo simili,
Solo sublimi menzogne
Per cuori di ghiaccio
Nell’amor rovente.
Sai perchè mi piace la poesia?
Perchè è possibile scriverne come questa tua ...
Affermando e negando senza risposta univoca:
cioè la poesia è il regno dell'ossimoro!
Non del nulla, anzi, non c'è elisione nell'equazione poetica: no!
Gli opposti si tengono sempre e comunque,
è l'esaltazione della seconda fase della dialettica hegeliana:
tesi e antitesi ancora legate insieme, affermazione e negazione dell'affermazione che,
invece di generare una risposta superiore, fredda e logica, rimamda ad
un interminabile riverbero, in cui è fondamentale il movimento ossimorico e
non la risposta e/o risposte, che sono lasciate alla sensibilità del lettore ...
Beh, scusami era da tempo che non intervenivo e,
la tua m'ha dato una grande voglia di riprendere,
quindi grazie a te e al cuore della poesia, che hai indubbiamente centrato!
Ciao
Net