IL SONNO DEL FILOSOFO

In cucina c'è un filosofo che dorme.

La sua mano stringe un bicchiere
né mezzo pieno né mezzo vuoto.

L'insolita natura morta
potrebbe essere l'ennesimo travestimento
di tutta l'energia dell'universo.

I buoni propositi abbandonati
vicino alla lista della spesa.

Un cantico dei cantici muto.


14 aprile 2002

L'infamia aveva l'aspetto di un bicchier d'acqua.
RENE' CHAR

chissà se stava sopra il pelo dell'acqua o sotto.
l'infamia la penso più sotto la trasparenza dell'acqua
quindi nel mezzo pieno ed è quasi paradossale.

a parte che la poesia è molto bella
ed io mi sento scontata anche nel dirtelo,
c'e però questo che mi attrae :

"L'insolita natura morta
potrebbe essere l'ennesimo travestimento
di tutta l'energia dell'universo."

i momenti in cui per gravità esistenziale
anche l'universo smette di essere energia, gloria, motore di vita
appunto - insolita natura morta - e sottolineo insolita
che non è morta ma riflette a volte si affloscia
uso in metafora l'universo ma qui si parla del filosofo, dell'uomo, dell'umano
e dell'anima in senso lato.

se si potesse abbracciarlo l'universo
forse qualche scintilla di energia l'avremmo stipata fin dentro la radice dei capelli...

ciao digit.