Quell’aria profumata di rosolio
che si respira dentro il tabarin
risuona di fruscii di note complici
di inganni colorati e di moirée.
Discretamente avvolge quella seta
ingenue colpe e peccatori ardenti
persi in un tango genere retrò,
ispirato ai motivi di un passato
di collane di perle e charleston.
I corpi riscaldati dall’ardore
impegnano movenze sinuose
la musica rinforza la cadenza
i ballerini inseguono quel ritmo
incuranti del fumo che ora avvolge
occhi bistrati e gonne di lamè
Intorno si diffonde afrore caldo
di eccitazione e di passata gioventù
ed il momento di follia si perde
nell’ultimo tango col casquet.