Ho visto cose che voi umani.....

ho visto che la vita
è un insieme di shanghai
bacchette scese nel kaos di un temporale
il lampo che s'accende di fuoco
nel buio della notte
per tirarti fuori un vagito o un urlo
per stirarti un sorriso
e dinanzi alla follia ordinata delle idee
incasellate dentro un senso
o un calendario
solo un pensiero di frodo sa fuggire
su una barca a remi
Vuoi saperlo ?
Seguilo, e lui pian piano
ti porterà in capo
al mondo



mi scusi la poesia, quella vera, ohimè mi.
si va per mare remando in direzione delle stelle.....

che bella !!!

questa è poesia...

il pensiero ci sta bene qui - in mezzo a tutte quelle bacchette, le quali sembrano un gran caos - e diventa pesante il pensiero ai nostri occhi, quando cerca non tanto una via di fuga quanto un tentativo di ordinare quel caos. il pensiero diventa così un modo per adattarsi a quel caos e s'imprigiona in tecniche di sopravvivenza. o c'imprigiona... sarebbe bello e terribilmente poetico dare una chance, una speranza perfino al pensiero

Luca Curatoli ha scritto:

il pensiero ci sta bene qui - in mezzo a tutte quelle bacchette, le quali sembrano un gran caos - e diventa pesante il pensiero ai nostri occhi, quando cerca non tanto una via di fuga quanto un tentativo di ordinare quel caos. il pensiero diventa così un modo per adattarsi a quel caos e s'imprigiona in tecniche di sopravvivenza. o c'imprigiona... sarebbe bello e terribilmente poetico dare una chance, una speranza perfino al pensiero

...e difatti esso prende la via clandestina dell'evasione, remando senza direzione.

holly prosati ha scritto:

NO.
Possibile che tu cada così facilmente nel tuo ego?
Io non sono offensivo, ma soprattutto, io non parlo della tua vita, parlo di concetto, esprimo concetti, giudico concetti, alle volte molto più astratti di quel che pensi.
Non ti ho offeso, anzi, il mio era davvero un augurio, un pò ambiguo è vero, ma che evidentemente non è stato compreso. Tu e la luce non siete la stessa cosa e se do un giudizio sulla luce, sicuramente non lo do su di te. Parlo di NOI, noi persone, non me e te e soprattutto non solamente te.
Sinceramente mi deludi se pensi veramente che io ti stia giudicando.
Che pessimo risveglio che mi hai dato.
La notte veglierà sempre su di noi quando dormiamo, a meno che non dormiamo di giorno
e se la luce ti strappa dal suo abbraccio, probabilmente è perché sei vivo
quindi il mio era un augurio ad avere una vita lunga e in qualche modo felice.
Quel finché potrà si riferiva solamente al fatto che prima o poi tutti dobbiamo morire.
Il secondo concetto non esprime nessun giudizio su te e le tue scelte
ma un pensiero, un pensiero che mi ha affascinato e che non mi pento di aver espresso.
Se non l'hai capito io non ti sto studiando, non sto cercando di capirti e non ti sto in nessun modo giudicando, io sto condividendo questo spazio di pensiero, condividendo i miei pensieri, ascoltando i tuoi. Per me sei un nome, delle poesie, un'insieme di cose che apprezzo, perché questo mi è dato sapere su te.
Ma non so che persona sei e non ho la presunzione di saperlo.
Mi piace pensare Kelly, forse erroneamente, alle volte in maniera stravagante, magari sparo solo cazzate, magari dico qualcosa di giusto, non m'importa il punto è che mi piace farlo e continuerò a farlo. Non posso sopportare che qualcuno mi dica di non pensare e non esprimere il mio pensiero, solo perché si sente offeso.
Io non cambierò mai la mia opinione su ciò. Penso che bisogna offendere [anche se in modo indiretto a volte] un bel pò di persone, per dire qualcosa di nuovo.
Questo non è certamente un motivo per non dirle.
Mi dispiace questa incomprensione, ma non mi scuserò di nulla.
Non tutto ci appartiene e non tutto riguarda noi, è sbagliato essere troppo egocentrici.
Forse rasento la follia ma i miei concetti non sono rigiri quanto pensi.
Cambio idea nel momento in cui riesco a convincermi.
Te l'avevo detto che le persone vedono solo tanti specchi....
Il vetro riflesso dalla luce, alle volte può dipingere il tuo di riflesso, ma basta spegnere quel lume, per vedere il mondo che ci sta innanzi, [oppure cambiare angolazione, ma non è da tutti].
Non ti chiedo di comprendere ciò che dico, ma almeno di non fraintenderle

Ego ? è possibile come possibile lo abbiano in tanti ,forse in modi diversi senza che la sostanza cambi,, poiché la nebulosità del web induce spesso a comportamenti innaturali. Mi prendo le mie colpe ma sull’ego è più ciò che sembra di quanto sia in realtà. Anch’io parlo per concetti ma se mi arriva la percezione distorta che nel concetto si voglia implicitamente parlare della persona, allora preferisco essere chiara.
Che pessimo risveglio ti ho dato. Non sarai anche tu uno di quelli che deve sentire sempre le paroline mielate e belle messe ordinate e in fila mai intrise di sentimento istintivo per non amareggiarsi di fronte a quello che tutti siamo. ? fragilità e kaos e tenerezza e rabbia ? In verità non lo credo questo di te. E nemmeno io mi pento di essere così umanamente sbagliata o esatta, perche sto convivendo allo stesso tuo modo i moti dell’anima attraverso le parole, in questo spazio che ci tiene insieme.
Al di là dei giudizi , io apprezzo il tuo modo stravagante di discorrere poiché mi ci trovo bene per mia affinità, e mai mi sono sottratta al dialogo, allo scherzo, al pensiero e anche alla discussione con te. Anzi adoro le personalità che sanno discutere e trasmettermi emozioni, pensieri, punti di vista.
E mai ti ho detto di tacere e mai lo farò. Quindi non vedo perché dovresti chiedermi scusa. Io ho solo espresso un mio dispiacere su alcune tue sottigliezze , ma non ho tolto né dialogo né saluto. Se avessi l’ego che dici avrei già chiuso ogni rapporto come ho visto fare a molte, tante e troppe persone fra loro, qui nel web. Quello è egocentrismo.
Non vorrei vedere specchi, vorrei vedere Idee, Emozioni, Pensieri, e Persone con le quali parlare e anche discutere se occorre. Ma nella comprensione di fondo, sempre.


ps: per tornare al pensiero. Non ho capito il fascino della seconda parte. La seconda parte di cosa ? l'oscurità ?

ciao holly
buondì

ah, forse ho capito. Dicevi l'oscurità che ci accompagna nel tempo.
Se era questo, direi che in un certo senso oscurità e luce sono inscindibili
i chiaroscuri si leggono fra loro

Da una tomba difficilmente vedrai la luce.
L'oscurità ci accompagnerà anche nella morte, è questo il succo.
Per quanto riguarda il resto mettiamoci un macigno sopra, sperando che regga il peso del discorso.

a dire la verità le cose ora mi sono molto più chiare di un tempo, più in luce comunque.
Di morti viventi ne conosco ben tanti che si credono vivi e predicano ai morti, o fanno i morti e invece son vivi.
Magari puoi portarmi dell'agrifoglio sulla lapide con due tramezzini ? organizziamo un picnic all'aperto !
e sto scherzando, che non ho più voglia di prendere persone e cose sul serio, nel web.
Con questo mi piacerà sempre e comunque dividere pensieri e poesie e contrasti.


il succo della vita è la morte e viceversa.

entropica Lara