Stavo dietro le cose
senza aprirle mai,
vedevo il muro della casa di fronte
e pensavo che fosse il mio
a un certo punto la vidi
che prendeva mattoni su mattoni
e li costruiva intorno
fino a murarsi lì
proprio lì
dentro il guaito basso del cane
nel morso racchiuso del buio.
Forse è vero,
lo sai,
alle 3 di un pomeriggio come oggi
o di ieri
o di chissà quando
lei disse alla pioggia di smettere
disse a quel muro di cadere
e disse al cane di tacere
forse domandò a se stessa, sei viva ?
Sì, smettila e vai e vivi !