Scendiamo all'ultimo cancello, grido.
Due ruote due culi due nomi sconosciuti all'altro si oltrepassano
si annusano con semplicità s'infrangono.
Dove iniziano i buchi nella rete finisce la città.
Hai la linea del mare lunga - rispondo che il cielo è una seconda terra.
La terra è morbida, dice e poi affonda senza spiegazione in me.