E se fossero voci

e se fossero voci
quel sentire in silenzio
di gente d'alba vestita
nel mattino a rincorrere
l'inizio del turno

operai si direbbe


e stava passando in silenzio
grazie lele.

Si, grazie Lele.

Morti Innocenti. E non è una battuta di spirito.

ma dimmi padrone
a quanto li metti
quei tubi d'acciaio
che han digerito
un altro di noi

dimmi, padrone, e non solo tu...
bravo lele! mai dimenticare. mai!
Elisabetta

bella forte. in senso di forte.

Ri-UPP!!

Infatti...

Già!

Avevo letto che l'Italia è una nazione fondata sul lavoro,
avevo letto che l'Italia ripudia la guerra
I tg sembrano più bollettini di guerra che altro, anche oggi,
comincio a pensare che il termine "pensione" debba essere sostituito con
"sopravvissuto".
Grazie a tutti per l'attenzione.

leledox ha scritto:

Avevo letto che l'Italia è una nazione fondata sul lavoro,
avevo letto che l'Italia ripudia la guerra
I tg sembrano più bollettini di guerra che altro, anche oggi,
comincio a pensare che il termine "pensione" debba essere sostituito con
"sopravvissuto".
Grazie a tutti per l'attenzione.

benvenuto fra i delusi incazzati, lele!
B

di questi mattini il pizzico al naso è più forte. pizzicano gli aghi del gelo: questa austera e silenziosa stagione. tante mattine fa mi sorprese la gente nel trenino della lido. freddo e gente avanti con l'età. e tanti fagotti per il pranzo, quando il giorno è arrivato difficile sarebbe scriverne cosi di questa gente

è splendida forse perchè è una poesia. o forse perchè sembra ancora fresca scrittura: occhi e parole scivolate da un taccuino....

Da brivido! conosco quegli operai, che già stanchi al mattino, in bicicletta navigano nella nebbia, forse per l'ultima volta, o forse per la prima di altre mille. Un panino nella borsina, un saluto alla moglie che dorme ancora e via all'imbocco del proprio turno. Biciclette posteggiate accanto alle mercedes, ma senza rancore, solo con stanchezza.

Tubi d'acciaio che si trasformano in bare di zinco e ci vedono parte di un sistema che dovrebbe tutelare la vita di molti e non l'interesse di pochi.
Una pagina di riflessione e condanna che non dobbiamo e non possiamo dimenticare.

che triste....

... che pare vergogna
il lavoro dell'umile
...

Sì, è vero. Ovunque ormai si avverte questo sentire. Ci animava l'orgoglio di possedere un lavoro. Adesso chiunque non debba più usare la vecchia tuta blu guarda con spocchia chi rimane al palo. Il nuovo progresso ha fondamenta nel regresso.
Mi erano sfuggiti questi tuoi versi, molto apprezzati.
p.

quante cose belle da leggere in questo sito..

la storia siamo noi
e noi siamo ciò che scegliamo
hanno scelto un governo di destra

vuol dire che questo governo ci sa pascere
bene, benissimo...

la storia siamo noi
e noi siamo ciò che scegliamo
hanno scelto un governo di destra

vuol dire che questo governo ci sa pascere
bene, benissimo...