commuove quel che dici - almeno lo posso scrivere dando l'impressione che sia soltanto scrittura la mia -
penso a tutti quelli che non hanno bocca, forse nemmeno una storia da raccontare. nemmeno si tratta di trovare il tratto, il gesto gentile, la figura incisa con forza poetica, in controtendenza. o magari perfettamente in linea col tempo.
quanta gentilezza sbattuta dal vento. l'umanità si diceva un tempo.
a questa ci credo.
(mi capita di struggermi perfino per i coatti del mio quartiere, a volte, questi bambolotti del benessere, oltre l'indiffernza e la paura che leggo riflessa nei loro occhi. mi capita di struggermi per loro, per l'oro bellezza decaduta troppo presto. mi capita di pensare - oltre l'ingombrante desiderio dei corpi dove spesso s'incontrano esistenze mutile ma capaci ancora di farsi del male - mi capita disinteressatamente, di provare struggimento per loro. per quel che potrebbero fare per loro. e non lo fanno. o lo fanno male. così mi specchio in loro, dopotutto)
ciao