...Spiegare la propria vita è un po' difficile. Non si può spiegare quello che per forza hai vissuto. Avrei dovuto essere "Dio" o per lo meno indovino. Limitiamoci a questo; se fossi stato indovino avrei vissuto quella vita o "potendo" un'altra?.
No non ci è concesso sceglierla, la devi vivere!
La vita è un grande mistero, per ognuno una soluzione diversa...un interrogante PERCHÊ? Grande come l'universo senza una risposta accettabile, forse meritata secondo il tuo comportammento verso la vita stessa.
Una volta con mio padre, mentre passeggiavamo per il Corso San Giorgio a Teramo, dissertavamo proprio di questo; una ipotesi sul destino già marcato in ognuno di noi, quando veniamo al mondo. Sempre mi son fatto questa domanda: chi siamo, cosa siamo venuti a fare e dove andremo....
La fede o le fedi ?..quale di esse è certa. Noi siamo tutto il contrario di quello che dovremmo veramente essere. C'è chi pensa che in questo caso il mondo sarebbe monotono. La nostra cattiveria è la diversità!
Adesso al termine del mio cammino mi domando:" perchè se io stavo bene nel mio Paese l'Italia, m'incaponii tanto per emigrare, con la certezza di lasciare il certo per l'incerto, senza nessun sostegno in denaro e personale e inoltre senza conoscerne l'idioma. Uno sconosciuto fra sconosciuti....posso ditre che quello che racconto a volte è favola a volte dramma. Debbo ringraziare non so chi, ma mi è andata anche fin troppo bene.
Ciò nonostante ho troppi perchè insoluti...quel giorno...mi sarà conscesso di scoprirli.