Sadica_mente: perchè non io?

Rientro, controllo la posta e ti scrivo.
Poche riflessioni perchè credo tu abbia già un piccola idea di come mi possa sentire.
Non ci perderemo come hai detto tu, ma si perdono le persone che non si hanno mai avute?
Io credo di no, perdi ciò che hai desiderato e amato.
Sai, ho sempre una domanda che non ho osato farti guardandoti negli occhi perchè temevo nel leggere la risposta che mi avrebbe fatta stare ancora più male di come già stavo nelle ultime ventiquattro ore.
Ciò che vorrei che tu mi dicessi è perchè io non ci sono riuscita a farti innamorare di me.
Tu desideri, tu ami, come qualsiasi persona normale.
Perchè non io?
Non sono abbastanza bella per te?
O la mia cultura non è sufficiente per poter dialogare con te?
Sono mesi che mi pongo questa domanda e stasera più che mai, anche se ha trovato conferma nei sonni vuoti di parole che hanno riempito il dopo-sesso.
Perchè non io?
Sono stanca adesso, talmente stanca che non ricordo più il mio nome.
Ma ricordo il tuo, ricordo i tuoi occhi, ricordo le mie mani che cercavano la tua pelle per illudermi che quella fisicità facesse piacere anche a te e non solamente a me e che significasse molto, tanto, forse anzi sicuramente troppo.
Non ho dormito stanotte, lo sai?
Mi svegliavo continuamente e vedevo la tua sagoma di fianco alla mia, non ci credevo.
Ho pianto stanotte, senza che tu te ne accorgessi.
Ho pianto di pietà per me stessa, per non riuscire ad accettare i miei limiti.
Oggi hai avuto ragione a dirmi che è stato meglio il caos della partenza, io non sarei riuscita a trattenermi ma lo avrei fatto per te, perchè anche tu avresti pianto, anche se le tue lacrime non avrebbero avuto lo stesso sapore di sale.
Ora io non so come vivrò i prossimi giorni.
Mi hai detto che il massimo dell'emotività per te è stato quell'incontro improvvisato in autostrada.
Ci ho pensato a lungo.
Forse è stato così e forse non avrei mai dovuto chiederti di tornare, ennesima illusione la mia, che pensa che con il sesso si possa avere anche altro.
Non è così e tu lo sai meglio di me.
Ora lo so anche io.
Così come tu hai sempre saputo che è meglio una lunga e sincera amicizia senza complicazioni di altro.
Sai, ora capisco Lei quando ti disse che non sarebbe venuta all'appuntamento che tu le chiedesti perchè per lei sarebbe stato impossibile rientrare al suo posto.
Con la differenza che lei poteva contare su qualche cosa di diverso: lei poteva contare sul tuo amore, io non ci ho mai potuto investire sopra. Ma tant'è, cos' vanno le cose, così devono andare.
Ed è sempre quella domanda che frulla: perchè non io?
Ora devo aiutarmi perchè per me il massimo dell'emotività è stato mettere il mio spazzolino da denti assieme al tuo.
Devo aiutarmi e sta solamente a me farlo, nessuno può sostituirsi a me, devo applicare su di me le teorie di Popper e portare tutto all'essenziale: soggetto, verbo e complemento oggetto.
Io sono Daniela. E basta. Non Maria, non Lorena, non Liliana, non Alla.
Io sono Daniela.
Saranno giorni duri quelli a venire.
Smorzati dell'aspettativa che avevo giovedì.
Ti resta poco tempo di libertà, cerca di suggere quanto più puoi, e conservali nel cuore a lungo.
E lascia aperto un piccolo spazio nel ricordo anche per me, piccolo, piccolissimo, e ricordami con l'affetto che si deve alle persone che ti hanno voluto bene perchè Dio mi è testimone del bene che ti ho voluto.
Ora sono qui, lui mi ha chiesto come è andata.
Gli ho raccontato un po' di cose ma è stata dura non riuscire a guardarlo negli occhi.
Arriverai in fondo a queste righe o sarai preso da altre urgenze?
Non lo so, io so solamente che sto molto male, oggi, alle 17.33 ho preso un treno che non transiterà mai più dalle mie parti, com'è giusto che sia.
Vivi, ed impara a voler bene, ad amare, a sopportare chi per amore si rivolge a te perchè non ha nessun altro e cerca di contraccambiare il suo affetto nel modo giusto, sarà un bene anche per te, non solo per lei.
Tu un cuore, anche se ne neghi l'esistenza, ce l'hai.
E' solamente stato soffocato ma c'è, se guardi c'è.
E sarà una donna fortunata quella alla quale permetterai di vedere oltre, dentro.
Ti abbraccio.
Daniela