Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.



 
RegistratiIndiceCercaUltime immaginiAccedi

 

 I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI

Andare in basso 
+9
Oroserio Sergio
Nuccio Pepe
Daniela Micheli
Annamaria Giannini
Luca Curatoli
Fabio Marchiò
Mario Malgieri
Manuela Cappucci
PDG Giovedì
13 partecipanti
Vai alla pagina : 1, 2, 3  Successivo
AutoreMessaggio
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime14/4/2010, 21:56

Ci sono ricordi che non hanno nessun significato nell’economia della vita corrente, non si sa perché siano stati registrati o ignorati. Per esempio non ricordo assolutamente perché arrivai a casa con un tostapane, quel giorno che ero uscita per acquistare un armadio.
Ricordo benissimo però cosa disse mia madre quando le annunciai che ero incinta: “Oh, non è il momento.”
E la cosa finì lì.
Ovvio che la frase di mia madre sia più unica che rara e per questo memorabile e imperdonabile.
In realtà credo che grande parte dei ricordi sia il risultato di azioni e pensieri che abbiamo vissuto esercitando la nostra indole, così da essere la proiezione nel futuro di ciò che siamo stati nel passato.
Sgrunt, mi sono incartata?
Spiego: non potrei mai avere ricordi da palombaro, non lo sono e non lo sarò mai, ma ho ricordi da imbecille, lo sono stata spesso.
Spiegatta mi sono?
Più che un imbecille, un’illusa. Forse è la sensazione che hanno le persone anziane quando si guardano alle spalle, ma ogni illusione ha i suoi fascini ed ogni ricordo ci dona l’età e la pelle che avevamo allora.
Avevo 21 anni nel 1967: mi affacciavo alla vita in un bellissimo periodo. Tutto sembrava possibile, la giornata era un affacciarsi ad un futuro dove dominava l’amicizia, la solidarietà, la generosità e la voglia di fare qualcosa di nuovo. Erano crollate le barriere del perbenismo e le ridicole consuetudini; si stendeva la mano certi di trovare chi l’avrebbe stretta senza secondi fini.
La sensazione imperante era che si potesse avere fiducia nel prossimo.
Erano arrivati i figli dei fiori ed i fiori venivano messi nei vostri cannoni.
Oggi tutto è diverso, molti sono i figli di puttana ed i fiori li mettiamo sulle croci di guerra.
Era di moda l’autostop, ora defunto splendidamente tra le righe della cronaca nera. La sigaretta era una boccata ciascuno, alla faccia dei microbi. Una coca-cola era una sorsata a turno, alla faccia dell’herpes labiale. Se uno del gruppo non aveva soldi per il cine, al cine non andava nessuno. Si stava insieme e basta, per il gusto squisito dell’amicizia, seduti sul muretto a parlare di nulla o a cantare canzoni di Fabri.
Fu proprio nel 1967 che partii per la mia grande avventura umanitaria, quella che mi ha radicato nell’anima l’illusione del famoso “ mondo migliore” e che illusione è rimasta.
Avevo trovato volantini dell’associazione Emmaus ( poi confluita in Mani Tese); si trattava di battere la città, nel senso di scarpinare,  per raccogliere avanzi della vita altrui.
Il  mitico francese Abbè Pierre organizzava campi di lavoro ogni anno in una nazione diversa, quella volta era toccato all’Italia.
L’Abbè era un facinoroso della solidarietà e della generosità, appiccicava manifesti sulle porte dei palazzi sfitti con le parole “Diritto alla vita” o “ Diritto alla casa” e ci faceva entrare i poveracci: combatteva con la polizia, con i sindaci, con i ricchi e urlava nelle piazze le richieste dei miseri.
Otteneva.
Il campo era a Bologna. Ci andai munita di scarpacce, jeans e maglione e niente meno che 10.000 lire per le emergenze.
Eravamo alloggiati in un cantiere abbandonato che contemplava molti capannoni e dormivamo su brande ritrovate chissà dove. Ricordo docce di acqua gelata, nessun tipo di riscaldamento, ma solo la voglia di dare e di fare: di vivere qualcosa che ne valesse la pena.
In uno stanzone c’era la mensa, in cucina pentoloni da caserma, nei pentoloni minestre di origine sconosciute e che era meglio rimanessero tali.
I ragazzi erano di tutte le nazionalità, una splendida Torre di Babele; si parlava in francese, tedesco e inglese, misto a segnalazioni manuali e frasi in latino.
Prima di mangiare una preghiera in italiano: Signore dai pane a chi ha fame e fame a chi a pane. Splendide parole.
Si cantava molto, prevalentemente canzoni di J. Baez.
Alla mattina si partiva con scassatissime auto e cammion e si girava di strada in strada, di porta in porta per cercare oggetti da riciclare. Si accettava di tutto, vestiti, pentole, elettrodomestici anche rotti, biciclette, mobili; insomma tutto ciò che poteva essere riciclato e aggiustato e rivenduto. Eravamo cienciaioli professionisti e accreditati da un preventivo volantinaggio.
Fu proprio a Bologna che imparai a fare le balle di vestiti da spedire a Prato, con i pancali ed il filo di ferro. Gli abiti erano talmente tanti che arrivavano al soffitto del capannone.
Quelli  buoni venivano venduti, insieme agli oggetti aggiustati, il sabato e la domenica nel gran piazzale del cantiere.
Lavoravamo sette giorni su sette, la stanchezza non aveva mai fine, ma la nostra forza era il sapere di fare qualcosa per qualcuno. Eravamo la squadra in missione per conto di Dio, come poi avrebbero detto anche i Blues Brothers.
Mai più ho provato la sensazione di fare parte di un tutto; negli anni sono stata sempre da sola nel punto preciso dove il destino mi ha appoggiato, ma sempre consapevole che se si vuole “si può”.
A Bologna imparai a conoscere le persone da vicino e mi spiace dirlo, non tutti erano al servizio di Dio, cosa che nella mia illusione davo per scontata. Molte furono le porte sbattute in faccia, molti ci scambiavano per accattoni, molti dicevano che non gliene importava nulla dei poveri del mondo.
Ricordo che mi sembravano delle aberrazioni, non capivo che magari arrivavamo in un momento inopportuno, che forse invasati come eravamo nella nostra missione eravamo noi gli intolleranti. Una signora rispose che aveva gente a cena e non poteva interessarsi a noi, al che le dissi aspramente che anche i poveri avevano fame. Spesso ho ripensato a quella battuta, detta sull’onda della mia emozione, ma in fin dei conti che ne sapevo io di quella donna e dei suoi problemi?
Difficile trovare nella gioventù un punto di pacato equilibrio
Preciso che tutto ciò si svolgeva a novembre, i primi freddi iniziavano a far gelare le dita, le prime nebbie intristivano gli animi, i tortellini fumavano nei ristoranti: a noi fumava solo l’alito per il freddo.
Una mattina mentre giravamo con i nostri camioncini nelle strade di periferia, dalla nebbia spuntò sul marciapiede una sedia di legno nero, del tipo da osteria. Era proprio buffa, sembrava appoggiata su una nuvola, tanto bassa e densa era la nebbia.
Su questa sedia spiccava come uno stemma nobiliare, una caffettiera fumante e un sacchetto di semplici panini.
Una giovane donna, una semplice donna, una grande donna, quasi scusandosi per la sua povertà, disse: “ Non ho nulla da darvi , mi dispiace, ma un caffè ve lo offro volentieri.”
In quel preciso momento mi sentii un eroe che avesse guadagnato una medaglia sul campo e quella donna non saprà mai che a distanza di anni, io ancora penso a lei.
Quella sconosciuta rappresenta per me proprio il clima in cui si vivevano i favolosi anni 60; nessuno si domandava “ chissà chi si fregherà” tutto questo, si credeva che ciò che veniva asserito, sarebbe effettivamente accaduto. Il ricavo di quei campi sarebbe stato diviso tra i bisognosi di Bologna e quelli d’Italia, gestito dall’Abbè Pierre direttamente, non certamente dal Bertolaso di turno.
In particolare ricordo una persona, uno studente iraniano che a Bologna studiava ingegneria nucleare; veniva al cantiere solo quando aveva tempo per prestare la sua opera e solo allora si permetteva di mangiare con noi, altrimenti studiava e non mangiava. Era estremamente orgoglioso e  corretto.
Mi raccontò che era in Italia come  fuggiasco e che mai avrebbe potuto tornare a casa altrimenti lo avrebbero messo in galera. Praticamente per la sua famiglia era già morto, e per lui stesso la famiglia era perduta. Era vivo solo per noi stranieri, che a malapena riuscivamo a pronunciare il suo nome.
Questa faccenda mi impressionò moltissimo, ancora oggi immagino come debba essere terribile essere un morto vivente condannato a vivere in terra estranea.
Fortunatamente allora non si parlava di razzismo e tutti lo aiutavamo come potevamo. Se non veniva al campo gli portavamo con qualche scusa roba da mangiare; peccato che anche i topi della sua baracca avessero fame.
Ma non tutto è come pare. L’essere umano ha due padri, Dio ed il Diavolo.
Ciò fu palese quando facemmo la colletta per pagargli le tasse universitarie, almeno per quella volta.
I soldi glieli portò una ragazza del gruppo e lui, forse per sdebitarsi, cercò di violentarla. Forse il sesso era l’ultima cosa rimasta di sua proprietà e cercava di condividerlo come se fosse un omaggio.
Voglio pensare che avesse creduto di doversi sdebitare in qualche modo. Chissà che ragionamento fece, forse prendere soldi da una donna l’aveva sconvolto e forse noi ingenuamente non tenemmo conto della diversità di mentalità e di cultura.
Ovviamente non ci fu perdono e non venne più.
E poi arrivò il 1968.
Il campo doveva essere a Bordeaux.
Non ci andai perché cominciavano a volare le molotov e crescere le barricate.
Al grido di “libertà” era cominciata un’altra rivoluzione, vecchie illusioni venivano massacrate per dare origine a quelle nuove.
Anche se non andai in Francia, fu  un anno bellissimo per me: conobbi l’altra metà del cielo.
Torna in alto Andare in basso
Manuela Cappucci
Senior
Senior
Manuela Cappucci


Numero di messaggi : 34
Data d'iscrizione : 09.03.10

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 06:45

fragole e sangue, PDG. mi emozionano sempre le testimonianze di un periodo in cui si pensava di poter cambiare il mondo. questo sì che era ottimismo, l'ottimismo dell'agire (e il pessimismo della ragione) con le sue luci ed ombre, con l'ingenuità di una lotta che non è ancora sistema ma politica vissuta, arte e musica. oggi abbiamo l'ottimismo del comprare e maggio è il mese delle offerte non delle barricate.


Sad
nostalgia per qualcosa che non ho vissuto


sunny PIACIUTO!
Torna in alto Andare in basso
http://www.myspace.com/manucap
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 07:56

Belli gli anni '60, con i Beatles, l'ingenuità dei ragazzi, i capelloni che credevano bastasse avere i capelli lunghi per cambiare il mondo....sembra una vecchia favola per nostalgici.
Ma dove cacchio è finito quel tempo?
Grazie Manu. I love you


Il caffè è pronto, dai che si raffredda! flower
Torna in alto Andare in basso
Mario Malgieri
Star
Star
Mario Malgieri


Numero di messaggi : 1878
Data d'iscrizione : 12.05.08

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 08:12

PDG Giovedì ha scritto:
Belli gli anni '60, con i Beatles, l'ingenuità dei ragazzi, i capelloni che credevano bastasse avere i capelli lunghi per cambiare il mondo....sembra una vecchia favola per nostalgici.
Ma dove cacchio è finito quel tempo?
Grazie Manu. I love you

Il caffè è pronto, dai che si raffredda! flower

Rispondo alla domanda finale, per quanto credo io: gli stessi giovani che volevano cambiare il mondo sono oggi una classe dirigente che lo ha cambiato davvero, ma all'opposto di quanto predicavano: mercificazione di tutto incluse le idee. violenza mascherata da idealismo, egoismo, razzismo... insomma il peggio. E il bello è che non ci è voluta una rivoluzione, siamo stati tutti consenzienti, o almeno spettatori passivi. Crying or Very sad
La tua pagina di oggi, PDG giovedina, assieme a quella dell'ignota (!) penna del Martedì, dimostra la bellezza del tema proposto: vi si possono costruire storie fantastiche attingendo a ricordi inesistenti (o magari solo un poco stravolti) oppure aprire i propri archivi segreti e trasferire sulla pagina quanto c'è rimasto dentro di un fatto o di un'epoca.
Tu hai scelto la seconda via e lo hai fatto con una prosa piana ma permeabile alle emozioni, leggibilissima.
Grazie e sinceri complimenti.
Torna in alto Andare in basso
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 08:17

Hai ragione Mario, in definitiva il '68 ha dato frutti bastardi e siamo tutti responsabili.
I capelloni ora stanno in parlamento, molto pelati, molto agguantati alla cadrega e molto soddisfatti. Al mondo ci pensino altre generazioni! speriamo solo che ci sia rimasto qualcosa da fare e non sia troppo tardi.
Torna in alto Andare in basso
Fabio Marchiò
Top
Top
Fabio Marchiò


Numero di messaggi : 164
Data d'iscrizione : 11.04.10

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 08:51

Non riesco che a pensare a donne, penne femminili che scrivono ricordi o impressioni e sensazioni. Anche questa penna del giovedì, al di là del soggetto narrante richiama la femminilità di certi pensieri. Ho pensato anche che gli uomini hanno poco tempo per scrivere, oppure più concretamente hanno un vissuto dimenticato. Nulla riesce a scardinare questa sensazione.
Il racconto, una paginetta che stà tutta nelle ore di una giornata, una giornata fatta di mille pezzetti di giornate, un condensato di sensazioni e di fatti, mescolati e collegati tra loro nella ricerca di un filo che conduce o alla maturità o alla consapevolezza del passare del tempo.
Un guardarsi indietro per capire come mai siamo in "quel futuro" che mai avremmo immaginato.
La risposta della madre Ricordo benissimo però cosa disse mia madre quando le annunciai che ero incinta: “Oh, non è il momento.”
E la cosa finì lì.

Non esiste. Esiste forse nella mente della narrante, come immagine e traduzione del ricordo di quello che accadde dopo. Di un dopo di cosa accadute, "perchè si fà così" una certezza che l'altra generazione metteva nelle situazioni anche emotive e emozionali, una mancanza di FANTASIA, non potevano permettersi fantasie, c'era da ricostruire l'Italia. Non per nulla allora parlavamo e sognavamo "La fantasia al potere!" Altre soluzioni, di fantasia appunto. Nessun dogma.
I poveri, l'aiutare l'altro, l'altro che diviene soggetto, specchio di sé, l'altro come risorsa. Troppe parole abbiam pronunciato alla ricerca di "fantasia" per prendere il potere.
Chi ricorda i "Bambini di Dio"? Scassa cazzi che ti riempivano d'amore e frasi insensate che nutrivano solo la voglia di NON CRESCERE, i danni e le vite distrutte che le macerie di quel "movimento" ha lasciato dietro di sé.
Ricordo, nell'emilia-toscana-umbria, mosse e gruppi d'aiuto, cattolici e sperimentali, doveva essere la soluzione di tutti i mali, ricordo.....
Ma sembra che “Oh, non è il momento.” è stata l'unica realtà conosciuta, che poi abbiam ri-conosciuto.....
Non giustifico il ragazzo che tenta (tenta?) la violenza, ma ho sentito molte volte la sensazione di trovarmi in un campo di fiori profumati, e di svolazzare in giro come ape impazzita ed inebriata.....ho sofferto molto della confusione che tutti quei segnali mi lanciavano ed io non sapevo tradurre....figli dei fiori....femministe...compagni....collettivi....comuni......sembrava un'enorme e totale ubriacatura e spesso allucinati da tale cacofonia di segnali..."sbagliavamo" sia inteso l'errore come sbaglio non di azione ma di "pensiero..." Un'ottimo freno, agli errori è stato proprio l'insegnamento delle donne anziane della mia famiglia sull'errore irrevocabile che di quei tempi "perdeva il futuro" di tanti ragazzi, intanto soffrivamo di emozioni forti e spalancate di fronte a noi.
Il recupero fù doloroso e lungo, non molti ci sono riusciti, ma questa è altra storia....
Non mi piace, non mi piace quello che hai scritto, lo sento "superficiale" "osservativo" da una posizione di spettatore/trice, forse e quì l'intuito....si parla di una madre, e di una nascita mai "descritta" ma che bisogna accettare e giustificare perchè “Oh, non è il momento.”

Siamo perchè siamo! Ineluttabilmente siamo! Posso raccontare la "giustificazione" di mia madre sul perchè sono...."Sai una donna dopo la prima gravidanza, dopo esser diventata madre di una bella bambina, vuole altro, vuole altro per sé....in quei tempi il consiglio era..Falle fare un'altro bambino.....poi sei nato tu..."
Sono perchè respiro e quindi è merito mio.......continuo a respirare, giorno dopo giorno....(amen)....

ps.....non mi piace? certo che non mi piace! Fà ribrezzo quello che hai scritto.....sei riuscita a toccare corde e pigiare su tasti PROIBITI....
maledizione! Mi tocca anche complimentarmi con te! MALEDIZIONE!
Coraggio, tra 100 anni, dopo estenuanti studi e corsi serali, forse ti sarà permesso di scrivere cose decenti, cose "vendibili"...ma ora....“Oh, non è il momento.”
Torna in alto Andare in basso
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 09:17

Figurati a me l'impressione che mi fece la frase di mia madre, che purtroppo non aveva...bè lasciamo perdere.
Dell'altro figlio, all'annuncio della gravidanza disse..."oh, come avete fatto?" e la cosa ri-finì lì!
Non era decisamente figlia dei fiori.
Ora il mio futuro è alle spalle, per citare Gasman, e come tutti i vecchi penso che si stava meglio prima e siccome lo dicono tutti i vecchi è probabile che lo diranno anche i miei figli quando lo saranno. Al che viene il sospetto che più si va avanti, più le cose facciano schifo. Sarà vero o sarà solo l'impressione dovuta ad un futuro terminale?
Torna in alto Andare in basso
Luca Curatoli
Star
Star
Luca Curatoli


Numero di messaggi : 2173
Data d'iscrizione : 04.01.08

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 09:49

mi piace l'attacco perchè la voce narrante diviene subito una immagine: non conosco niente di lei e vedo un tostapane tra le sue mani.

poi si esprime un pensiero difficile ma nitidamente espresso. chi legge ringrazia chi ha scritto.

la voce narrante evoca il 1967, quando nemmeno ero ipotesi di vita: non conosco quasi niente di quel periodo, se non le interpretazioni e i gesti bruciati l'anno dopo. forse quell'anno è stato più magico di quello che è seguito. fiori, libertà e ringraziamenti al signore prima di mangiare un semplice pasto condiviso. a me la condivisione è mancata. per questo mi scalda questo racconto.

una nota sul modo di scrivere. sento vicina questa necessità di comunicare niente altro che una esperienza. nessun contorcimento verbale; nessuna contestazione del senso, rendendosi incomprensibili. paradossalmente è in questo contesto di nitore espressivo che persino alcune parole brillano per me. per esempio "pancali"... che parola meravigliosa hai evocato.

un ricordo che è di nuovo immagine: è così si abbraccia un tempo amato e urlato perfino da chi l'ha amato. una immagine che dona come in una fuga di specchi, una donna, i suoi oggetti, una parola e un gesto, semplici...
come semplicemente è raccontato il gesto di quel ragazzo. quasi a restituircelo nella sua intatta freschezza. si tratta di una illusione perchè chi scrive sa quanto me che la pulizia interiore non può far niente per arginare il caos.

posso dire senza scadere nel sentimentalismo che questa pagina mi ha commosso? ho dovuto fermarmi più di una volta. mi sorprende il nitore di pagine simili, nel caos dei nostri giorni. è stato bello leggerti PDG
Torna in alto Andare in basso
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 10:13

Grazie Luca, e il tuo commento ha commosso me.
E' inevitabile fare un paragone con quegli anni, oggi impera l'egoismo, la mania di comparire, le veline, le escort....
Ecco ciò che mi manca di più di quei tempi: la solidarietà.
Oggi anche in quella si è infilata la politica e i distinguo!


Ultima modifica di PDG Giovedì il 15/4/2010, 14:51 - modificato 1 volta.
Torna in alto Andare in basso
Luca Curatoli
Star
Star
Luca Curatoli


Numero di messaggi : 2173
Data d'iscrizione : 04.01.08

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 10:20

anche la parola "solidarietà" è stata sputtanata. fra poco pranzerò solo nel grande salone, in compagnia di studio aperto, tg che detesto ma che sostituisce le inutili spigolature di cui la rete abbonda. magari oggi sentirò di onlus messe su per coprire giri di prostituzione o altro. perchè no. io diserterei i talk show funzionali al potere stesso; a tutti i poteri. la mià città Roma ha meravigliose piazze. purtroppo le vivo come un passante. anzi è la mia fortuna. buonagiornata
Torna in alto Andare in basso
Fabio Marchiò
Top
Top
Fabio Marchiò


Numero di messaggi : 164
Data d'iscrizione : 11.04.10

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 11:21

Osservai il '68, con occhi d'undicenne, vidi gli amici grandi di mia sorella sfilare con le bandiere di Mao, cinesi e rosse, con i cartelli e i capelli lunghi...poi vidi le lotte operaie, giudicai giusto e lungo quell'autunno, poi fu...l'autunno, poi tocco a noi....
...correre nei viali di Bologna agghindati come pellerossa al grido incompreso e non tradotto di "KATANGAAAA!" alle mosse "creative" agli spinelli e gli acidi....alle siringhe che troppi portò via.....poi tocco a noi...rimessi strabici sul binario del lavoro e del mercato e del profitto...altri, tanti furono presi, presi nelle spirali del nuovo con le idee e i pensieri non maturi di quello che non eravamo stati......
....mi son sempre rifiutato di "crescere" di far crescere la consapevolezza della realtà...mi ci son schiantato contro, più e più volte ed anche ora mi schianto, ma forte di una corazza "umoristica" la fantasia e lo "schivo" mi permette una vita decente.
Continuando a rimbalzare contro il muro di gomma, ciao pdg, Fabio.
I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI 59846
Torna in alto Andare in basso
Luca Curatoli
Star
Star
Luca Curatoli


Numero di messaggi : 2173
Data d'iscrizione : 04.01.08

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 11:34

mi chiedo la generazione dopo, quella che ha bevuto la tele degli anni '80 - come me - che fine abbia fatto. voi avete scansato, destrutturato la realtà a colpi di umorismo, a volte fine a se stesso... mi viene in mente l'Arbasino scrittore di quel tempo che oggi replica se stesso, i suoi viaggi, tutto blindato nelle sue squisite e demolitrici raffinatezze lessicali. i giovani quarentenni non vogliono o non possono crescere. ANNAFFIATECI
Torna in alto Andare in basso
Annamaria Giannini
Top
Top
Annamaria Giannini


Numero di messaggi : 1185
Data d'iscrizione : 03.11.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 12:03

bella questa pagina, che potrei aver scritto io stessa solo spostata di qualche anno. Mi riconosco in te PDG e non fatico a pensare che tu devi essere molto simile a me. Mi piace come scrivi.
Torna in alto Andare in basso
Fabio Marchiò
Top
Top
Fabio Marchiò


Numero di messaggi : 164
Data d'iscrizione : 11.04.10

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 12:57

A 17/18/19 anni ricopiavo su fogli " Ho visto le menti migliori della mia generazione andare in cerca di droga rabbiosa e Keef......" cito a memoria, e tracciavo disegni psichedelici sulle retine dei miei amici, ed eravamo rabbiosi, un mondo si schiudeva e un futuro si chiudeva su du noi.....
....i quarantenni......? non sò non li ho visti, forse li vedevo "piccoli" e da piccoli li trattavo, noi avevamo la nostra strada rabbiosa da correre impazziti......poi vennero gli anni '80.
Cravatte socialiste bevevano Milano, continuavo a vedere questa generazione che si beveva la vita, "socialista" non era "compagno" era arrivati "ARRIVATI" cavalcavano le onde con coraggio incosciente, spruzzavano, lordavano, ma nulla importava...ricordo di aver avuto anche momenti di invidia, non per quello che avevano ma per quello che erano..... e i piccoli osservavano i loro grandi e i vecchi, noi i vecchi...le menti migliori....seeee.....
HANNO IMPARATO LA LEZIONE, l'hanno imparata bene, e degli ideali, L'IDEALE, che tutto spiegava, rimango tracce nei libri di storia come polvere da soffiar via.....ora con l'orologio della vita a 200km/h (altro che moto....) digeriscono senza assorbire nulla, nel tritacarne non rimane neanche la traccia del tuo passaggio....ora ci son altri piccoli che osservano, le "due generazioni", osservano il macello muti, senza intervenire, senza fiatare, muti.
Ed è questo esser muti che mi fa paura, che temo, da parte mia, con i miei figli, con gli amici dei miei figli, con quanti incontro di questi muti....mi apro come un libro e parlo ascolto le loro domande, se ne fanno, mi racconto, e vedo, ed ho fiducia in loro, piccoli uomini e donne del domani con l'anima CALLOSA, si avete letto bene, questa è la loro forza, il callo.
L'insensibilità apparente è la loro forza, cosa per noi troppo dura da affrontare, noi i primi "affacciati" alla vita del dopo......



I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI 32513 I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI 36612

ci devo mettere queste emoticons...altrimenti mi sparo, ciao.
Torna in alto Andare in basso
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 14:53

Fabio Marchiò ha scritto:
Osservai il '68, con occhi d'undicenne, vidi gli amici grandi di mia sorella sfilare con le bandiere di Mao, cinesi e rosse, con i cartelli e i capelli lunghi...poi vidi le lotte operaie, giudicai giusto e lungo quell'autunno, poi fu...l'autunno, poi tocco a noi....
...correre nei viali di Bologna agghindati come pellerossa al grido incompreso e non tradotto di "KATANGAAAA!" alle mosse "creative" agli spinelli e gli acidi....alle siringhe che troppi portò via.....poi tocco a noi...rimessi strabici sul binario del lavoro e del mercato e del profitto...altri, tanti furono presi, presi nelle spirali del nuovo con le idee e i pensieri non maturi di quello che non eravamo stati......
....mi son sempre rifiutato di "crescere" di far crescere la consapevolezza della realtà...mi ci son schiantato contro, più e più volte ed anche ora mi schianto, ma forte di una corazza "umoristica" la fantasia e lo "schivo" mi permette una vita decente.
Continuando a rimbalzare contro il muro di gomma, ciao pdg, Fabio.
I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI 59846

Come sei amaro, realista eppur sempre pieno di entusiasmo. Bravo, non arrendersi è l'ultima scelta, anche perchè arrendersi significa solo rimbalzare direttamente nel nulla. cheers
Torna in alto Andare in basso
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 14:55

Annamaria Giannini ha scritto:
bella questa pagina, che potrei aver scritto io stessa solo spostata di qualche anno. Mi riconosco in te PDG e non fatico a pensare che tu devi essere molto simile a me. Mi piace come scrivi.

Certo AnnaMaria, già l'ho notato che tra noi c'è feeling, e anche se sposti la pagina di qualche anno, rimane la voglia di fare qualcosa di speciale. sunny
Torna in alto Andare in basso
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 14:58

Luca Curatoli ha scritto:
mi chiedo la generazione dopo, quella che ha bevuto la tele degli anni '80 - come me - che fine abbia fatto. voi avete scansato, destrutturato la realtà a colpi di umorismo, a volte fine a se stesso... mi viene in mente l'Arbasino scrittore di quel tempo che oggi replica se stesso, i suoi viaggi, tutto blindato nelle sue squisite e demolitrici raffinatezze lessicali. i giovani quarentenni non vogliono o non possono crescere. ANNAFFIATECI

non sarei proprio sicura di quello che dici, magari abbiamo sì destrutturizzato, ma a guardandomi intorno non noto grandi ri-costruzioni. I quarantenni di oggi hanno semplicemente ereditato un mondo che non ha prospettive, e forse è proprio colpa nostra, abbiamo perso le idee strada facendo.
Torna in alto Andare in basso
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 15:02

Fabio, leverei la faccina che ride. C'è poco da ridere infatti. Non voglio fare politica qui, ma il razzismo ( contro idee, uomini o speranze) che dilaga è sconvolgente, spero solo che qualcuno si svegli prima di finire in qualche altro libro di storia che leggeranno forse i nostri nipoti.
Torna in alto Andare in basso
Fabio Marchiò
Top
Top
Fabio Marchiò


Numero di messaggi : 164
Data d'iscrizione : 11.04.10

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 15:08

Non ho altro "avatar" che l'indicazione del Bhudda che mi rappresenti, non è un ridere è un ricordarmi di non prendermi sul serio, anche quando sono serio....e i tempi son seri, ma così seri che finiremo nelle pagine di storia. Io voglio diventare un'enigma, monito di chi leggerà quei libri di storia, domani......"Ma che aveva da ridere quel mona?" che ci pensino almeno...
Torna in alto Andare in basso
Daniela Micheli
Admin
Admin
Daniela Micheli


Numero di messaggi : 14694
Data d'iscrizione : 04.01.08

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 15:12

Sposto avanti questa tua di dieci anni e la faccio mia. In tutto quanto, compresi i jeans e le 10.000 lire in tasca per le necessità. Altra location, altri personaggi ma la stesse identiche luci negli occhi. Ma tutto quanto partì da lì. Anche le future disillusioni che sarebbero arrivate. Oggi li hai ancora quelle luci negli occhi, PDG? Sono le lucine della speranza che grazie al tuo impegno qualche cosa poteva cambiare...
Torna in alto Andare in basso
Daniela Micheli
Admin
Admin
Daniela Micheli


Numero di messaggi : 14694
Data d'iscrizione : 04.01.08

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 15:16

Mario Malgieri ha scritto:
PDG Giovedì ha scritto:
Belli gli anni '60, con i Beatles, l'ingenuità dei ragazzi, i capelloni che credevano bastasse avere i capelli lunghi per cambiare il mondo....sembra una vecchia favola per nostalgici.
Ma dove cacchio è finito quel tempo?
Grazie Manu. I love you

Il caffè è pronto, dai che si raffredda! flower

Rispondo alla domanda finale, per quanto credo io: gli stessi giovani che volevano cambiare il mondo sono oggi una classe dirigente che lo ha cambiato davvero, ma all'opposto di quanto predicavano: mercificazione di tutto incluse le idee. violenza mascherata da idealismo, egoismo, razzismo... insomma il peggio. E il bello è che non ci è voluta una rivoluzione, siamo stati tutti consenzienti, o almeno spettatori passivi. Crying or Very sad
La tua pagina di oggi, PDG giovedina, assieme a quella dell'ignota (!) penna del Martedì, dimostra la bellezza del tema proposto: vi si possono costruire storie fantastiche attingendo a ricordi inesistenti (o magari solo un poco stravolti) oppure aprire i propri archivi segreti e trasferire sulla pagina quanto c'è rimasto dentro di un fatto o di un'epoca.
Tu hai scelto la seconda via e lo hai fatto con una prosa piana ma permeabile alle emozioni, leggibilissima.
Grazie e sinceri complimenti.

hai ragione, Mario... pensa solamente in che file hanno "iniziato" personaggi vari come - uno a caso - Minzolini...
Torna in alto Andare in basso
Daniela Micheli
Admin
Admin
Daniela Micheli


Numero di messaggi : 14694
Data d'iscrizione : 04.01.08

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 15:18

Luca Curatoli ha scritto:

posso dire senza scadere nel sentimentalismo che questa pagina mi ha commosso? ho dovuto fermarmi più di una volta. mi sorprende il nitore di pagine simili, nel caos dei nostri giorni. è stato bello leggerti PDG

mi asssocio anche oggi a te, Luca...
Torna in alto Andare in basso
Daniela Micheli
Admin
Admin
Daniela Micheli


Numero di messaggi : 14694
Data d'iscrizione : 04.01.08

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 15:20

PDG Giovedì ha scritto:
Fabio, leverei la faccina che ride. C'è poco da ridere infatti. Non voglio fare politica qui, ma il razzismo ( contro idee, uomini o speranze) che dilaga è sconvolgente, spero solo che qualcuno si svegli prima di finire in qualche altro libro di storia che leggeranno forse i nostri nipoti.

Non faranno in tempo a leggere perché non lo permetteranno.
Ci stanno lavorando...
Torna in alto Andare in basso
Annamaria Giannini
Top
Top
Annamaria Giannini


Numero di messaggi : 1185
Data d'iscrizione : 03.11.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 15:35

Daniela Micheli ha scritto:
Sposto avanti questa tua di dieci anni e la faccio mia. In tutto quanto, compresi i jeans e le 10.000 lire in tasca per le necessità. Altra location, altri personaggi ma la stesse identiche luci negli occhi. Ma tutto quanto partì da lì. Anche le future disillusioni che sarebbero arrivate. Oggi li hai ancora quelle luci negli occhi, PDG? Sono le lucine della speranza che grazie al tuo impegno qualche cosa poteva cambiare...
sono simili i nostri commenti.
Torna in alto Andare in basso
PDG Giovedì
Top
Top
PDG Giovedì


Numero di messaggi : 167
Data d'iscrizione : 23.12.09

I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime15/4/2010, 16:02

le lucine ci sono sempre ma non sono pochi quelli che dicono ...ma che c'hai, la congiuntivite?

sig, siamo rimasti in pochi ad aspettare qualcosa per cui sia valsa la pena di aspettare!

Capisco la politica..ma ora anche il Papa....
Caz...ma ci sarà rimasto qualcosa da ridere? oddio, forse sì, il governo, ma è un ridere amaro.

E tu Fabio, smettila di sogghignare che ti ci viene il crampo! I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI 946832
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Empty
MessaggioTitolo: Re: I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI   I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI Icon_minitime

Torna in alto Andare in basso
 
I REMEMBER - DIVAGAZIONI LATERALI
Torna in alto 
Pagina 1 di 3Vai alla pagina : 1, 2, 3  Successivo
 Argomenti simili
-
» LA CASA DEL 9 - DIVAGAZIONI LATERALI
» NON L'HO MAI DETTO A NESSUNO - DIVAGAZIONI LATERALI
» FIN CHE MORTE NON VI SEPARI - DIVAGAZIONI LATERALI
» DE RERUM GELOSIA - DIVAGAZIONI LATERALI
» INSHA'ALLAH - DIVAGAZIONI LATERALI

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
 :: Le proposte di scrittura a tema :: Anno Domini 2010-
Vai verso: