Depilarsi perchè...

Cara me,
so perchè hai cominciato a scrivere questa pagina e non posso esserne contenta.
Rimandare non servirà a niente, quegli scatoloni tristi abbandonati sul pavimento aspettano te, niente di quello che stai scrivendo è così urgente da dover per forza posporre ancora il momento di riempirli con quattro anni di vita.
E' incredibile quante cose si accumulano in quattro anni.
Ricordo benissimo che, quando ho varcato questa soglia come padrona di casa per la prima volta, avevo con me due misere valige di panni e qualche libro. Nient'altro.
Avevo deciso di rinnovare la mia vita, gettando via gli orpelli inutili e, violentandomi un pò,avevo tenuto solo l'essenziale.
Come ero orgogliosa di me! E adesso eccomi qua, punto e accapo e cose, cose, cose, prese chissà dove, chissà quando, chissà perchè.
Sto vigliaccamente evitando di compiere il mio dovere. Da stamattina mi sono inventata decine di cose da fare.
Mi sono persino depilata, e non velocemente col rasoio, ma con la ceretta e siccome sono un'incapace ci ho messo ore.
Però ora sono tutta liscia liscia e pensare da quanto tempo questo non accadeva, mi dà un ben triste scorcio su quello che è stata la mia vita sessuale negli ultimi mesi.
Nisba, nulla,deserto, rien va plus. Non che ci sia niente all'orrizzonte, ma appena finisco di cambiare casa ( mai, se continuo così, e i peli ricresceranno inesorabili) andrò pure al mare, no?
Non pensate che io abbia la vita sociale di un'ameba! Tutt'altro.
Non chiedetemi ragguagli sulla vita sociale delle amebe: non ne so niente, ma il suono della parola mi sembrava onomatopeico della situazione.
Comunque esco ogni tanto, e non essendo proprio una cozza, ( qui invece il credo popolare vede la cozza come essere brutto, perciò il termine non è scelto a caso) non mi manca qualche sporadico ammiratore, ma nessuno che mi piaccia al punto di affrontare la difficile operazione della depilazione in pieno inverno, e penso che questo dica tutto.
Sarà la vecchiaia? Sarà che sto diventando acida e noto tutto quello su cui dovrei pietosamente sorvolare?
Sarà che ultimamente mi pare che quando esco con un uomo, torno a casa piena di parole che mi descrivono quanto è stata cattivacrudeleincomprensiva la sua ultima compagnamogliefidanzata e su come gli alimenti dissanguino le sue già esili finanze.
Giuro che molte volte mi impetosisco così tanto che mi rifiuto di farmi pagare l'aperitivo, forse nel timore che descriverà anche me come sanguisuga alla prossima spalla che sceglierà per piangerci sopra.
Gli uomini non sono tutti così, ne prendo atto, come prendo atto che sono sfigata e che ultimamente sono capitati tutti a me.
Vorrei fare un appello, così rimando ancora un pò la storia degli scatoloni. Pigra e vigliacca, ecco cosa sono.
Signori uomini, datemi retta, quando uscite con una donna per la prima volta, e anche per la seconda o per la terza, evitate di parlare della vostra ex compagna e fatela tacere se lei comincia a parlare dei suoi trascorsi amori e del perchè l'hanno fatta soffrire così tanto.
Sparare a zero su persone assenti, non è un bel modo di passare il tempo, non è sensuale, non è interessante e non ti fa per niente venire voglia di farti i peli a dicembre, soprattutto se, come me, porti spesso i pantaloni.
Non è stimolante parlare delle liti per dividersi i regali di nozze, o su come sia difficile ora il rapporto con adolescenti arrabbiati, che si finiscono per viziare in modo schifoso e diventano sempre più iene.
Mi fanno andare di traverso spritz e noccioline 'sti discorsi.
Già i pomeriggi tra amiche sono pieni di queste amare considerazioni, vorresti per favore, mio occasionale compagno, concentrarti sui miei occhi, farmi ridere e farmi balenare anche solo lontanamente il desiderio che questa serata possa finire a divertirsi tra le lenzuola?
Cavolo! Se mi hai chiesto di uscire un minimo ti piacerò, no?
L'ammasso di cartoni continua a guardarmi beffardo.
" Adesso che questa immensa opera letteraria" pare dirmi "che parla di depilazione e noccioline mal digerite sembra conclusa, vuoi alzare il sedere da quella sedia e darti una mossa?"
Uff...mi sa che mi tocca.

Ma non hai imparato a rendere pan per focaccia? prova a lamentarti di quanto siano stupidi gli uomini che hai conosciuto ultimamente, sempre lì a piangersi addosso e a parlare male delle loro ex, che evidentemente sono contente di essere ex.

Ma perchè cambi casa? dove vai?

a proposito di uomini, conosco uno che invece di dare il diserbante per le erbacce, ha dato il concime, così ora per attraversare il giardino mi ci vuole il tom tom.
Indovina chi è quell'uomo strampalatello!

Eh, Rita, (scusa se mi intrometto in questo dialogo tra te e annamaria) non è tanto difficile indovinare. Hai lasciato troppi indizi. E' tuo marito, vero? Io sono qui sola soletta. Mio figlio credo che abbia traslocato a scuola. Anna è andata al mare. E fino a qualche minuto fa ero senza internet. Però oggi ho fatto un sugo di pesce che era le sette meraviglie. Ieri sera Anna mi ha detto: "Domani c' è il mercato" "Lo so- le ho detto - scommetto che vorresti mangiare la pasta con il sugo di pesce". "Come l' hai indovinato"- mi ha chiesto.Come se non sapessi che in Polonia possono mangiare solo il baccalà!

già, mio marito!

Ora l'ho mandato a sistemare un vetro della finestra, spero che ci riesca senza fare danni.

Mi pare che noi maschietti siamo di troppo in queste amene conversazioni.... lascio un " brava" ad Anna Maria e me ne vado in punta di zampe....

Perché solo ad Annamaria, Orso?

no, no rimani e aiuta a fare gli scatoloni.
Io ho cambiato casa un sacco di volte, che ora faccio i trascocchi a occhi chiusi. L'importante è scrivere sullo scatolone cosa ci si è messo dentro e non fare come me che ci scrissi le bugie per ingannare il trasportino, che di solito frega le scatole. Il risultato è stato un incubo, non sapevo più dove era la roba.
Certo è che non si deve scrivere argenteria, perchè sarà il primo scatolone a soparire.

Franca Bagnoli ha scritto:

Perché solo ad Annamaria, Orso?

perchè la pagina l'ha scritta lei Brave a te e a Rita lo dico sempre ma quando scrivete voi!

eh leggo solo ora tutti i commenti...sono tornata a Rimini Rita. Io e mia figlia a stare coi nonni, hanno bisogni di noi e trovandoci sempre pi spesso nella loro casa pagare l'affitto era inutile. Anche perchè stavo a 40 km ed è troppo lontano.
Col senno di poi, essendo passato qualche mese meno male che alla fine mi sono decisa...
Grazie Orso, ma che di troppo, mica siete tutti così e anche noi a volte...
Inoltre ho...ma shhhhhhhhhhhhhhhh alla prossima lettera Baci sparsi a tutti

brava Anna, ora non ti rimane che scoprire cosa c'è nelle scatole.

Rita Paleari ha scritto:

brava Anna, ora non ti rimane che scoprire cosa c'è nelle scatole.

come fai a sapere che molte sono ancora chiuse?????