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| | CALLE - NUCCINA | |
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+8Almitra Newton Pecoranera maria cristina gea Mario Malgieri sorcio Massimo Guisso Daniela Micheli PDG Lunedì 12 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: CALLE - NUCCINA 4/6/2008, 22:36 | |
| - Ego te absolvo in nomine patri, filii et spiritus sancti. Amen. - Amen - Che gli angeli abbiano cura di lei, padre, con lo stesso sorriso che lei ha avuto sempre per tutti. E' stata una buona moglie la mia Sarina.
- Sono ancora qui e parlano come se fossi già andata via. Il mio angelo io l'ho avuto, quante cose non sanno di me , quante cose sono rimaste attaccate solo ai miei pensieri. Di Sarina Caritta conoscono solo quello che Sarina Caritta ha voluto far sapere. Com'era bello il mio angelo. Arrivò in ospedale la mattina dopo il mio ricovero. Il. medico la sera prima mi aveva avvertito con un sorriso che non avevo ben decifrato. - Eh signora mia, domani avrà compagnia in questa stanza. Arriverà una bella signora dalla città, dovete fare lo stesso intervento, sono sicuro che vi troverete bene.
La signora arrivò la mattina dopo alle 7,30 precise. Prima di lei mi arrivò il suo profumo. Sapeva di muschio bianco intriso ad altro aroma fresco che non riuscii a decifrare. Tallieur scuro con camicia bianca, occhiali scuri e un trolley dove di sicuro aveva assicurato tutte le sue necessità. Prima che lei parlasse mi accorsi del suo sorriso immerso nel pallore del suo viso. Prima che arrivasse la sera le avevo già raccontato tutta la mia vita. La donna sapeva ascoltare. Nella mia vita non avevo mai trovato nessuno che mi ascoltasse. Avevo tre figli maschi e un marito ma nessuno di loro mi aveva mai ascoltato.
Essere ascoltata anche con gli occhi era una novità nei miei 77 anni. La donna aveva 2 figli che nel pomeriggio non fecero altro che chiamarla al cellulare e lei non faceva altro che rassicurare tutti. Alla fine rassicurò anche me poichè nessuno mi chiamava e provai un improvviso pudore a dirle che molto probabilmente nessuno dei miei figli mi avrebbe chiamata.
La mattina dopo iniziarono a preparaci per l'intervento e lei sorrise alla vista del marito e della figlia. Io non avevo nessuno a cui sorridere, certo i miei figli sapevano dell'operazione ma erano troppo impegnati con il lavoro mi dicevo quasi a voce alta. E lei confermava. - Vedrà signora Sarina, saranno qui a momenti, magari avranno avuto un imprevisto. Ci sono io qui, non si preoccupi. C'è mio marito e se avesse bisogno di qualunque cosa c'è mia figlia. Era strana quella signora di città. Io che avevo sempre abitato in campagna, che ero sempre rimasta al mulino ad aiutare mio marito e scendevo raramente persino in paese, mi sorprendevo della gentilezza di quella donna. Eppure dicevano che la gente in città non guarda in faccia nessuno. Fu lei che portarono giù in sala operatoria per prima. Mi sembrò che prima che gli infermieri la portassero via lei chiamasse la figlia e il marito e facesse cenno verso di me. Mi rassicurò molto quel pensiero. E' il cuore che bisognerebbe curare prima del corpo. Era stata una questione di attimi, una sola giornata di chiacchiere rassicuranti, seguita da una notte nella penombra di una stanza d'ospedale, eppure sentivo quella cura, sconosciuta sino ad allora, una sorte d'amore riversato su di me a scaldarmi dentro. Forse era semplicemente amicizia, ma l'amicizia è amore senza le sue ali, mi suggeriva una voce dentro ma pur sempre amore iniziai a ripetermi. Quando l'anestesia iniziò a fare il suo effetto pensai solo al momento in cui mi sarei svegliata e quell'angelo, seppur umano e in camicia da notte sarebbe stato lì e mi sarebbe bastato per non sentirmi sola, ma soprattutto non abbandonata..
Nessuno dei miei figli era venuto, né poteva essere lì mio marito invalido su una sedia a rotelle, ma al mio risveglio trovai un mazzo di calle sul comodino.
C'erano dei fiori anche sul comodino della donna. - Questi glieli ha fatti avere la sua compagna di camera, non è contenta signora Caritta? Mi chiese l'infermiera. Per la prima volta in vita mia piansi. Piansi di un gesto di gentilezza, piansi per tutti i fiori che non avevo mai ricevuto, piansi perché non mi ero mai sentita cosi felice, dolorante dappertutto ma felice, piansi di una vita che non avevo vissuto ma che non avevo neanche conosciuto. Per la prima volta definii la mia esistenza. La mia esistenza si chiamava solitudine, tre figli cresciuti con tanti sacrifici, tutti mandati all'università, lunghe nottate di lavoro al mulino perché i figli miei non dovevano sentirsi da meno degli altri e infine ero lì sola, felice perché una sconosciuta mi aveva donato dei fiori. L'affetto di cui era circondata quella donna gridava la mia sconfitta. L'amicizia di cui era capace quella donna fu la salvezza dei miei giorni in quei giorni. Un angelo, ecco chi era. Il mio angelo per superare i miei ostacoli del cuore.
.................................................
Un mazzo di calle enorme mi arrivò una mattina di maggio. Strano quel mazzo di calle mandato con l'interflora. Eppure era per me. Aprii con evidente curiosità. Poche parole sul biglietto.
Un giorno lei mi donò un sorriso con un mazzo di calle, lei non sa che valore hanno avuto quei fiori per me. Sappia che non solo Dio sa riconoscere gli angeli, anche io ne ho riconosciuto uno. Lei è stata un angelo per me. Che questi fiori siano solo bei pensieri e non si rattristi se io non sarò più quando queste calle le arriveranno. Grazie dal profondo del cuore. Sarina Caritta
Sarina Caritta, come avrei potuto dimenticare quella donna! Sarina e le sue storie, Sarina e la sua forza, Sarina che rimase una notte intera a a pregare sui grani del suo rosario affinché mi riprendessi. Ma di Sarina avevo conosciuto soprattutto la grandissima dignità nella solitudine. Forse per questo rimasi ad ascoltarla nei giorni che condividemmo. Ogni tanto si fermava e mi guardava. Aveva lavorato sodo Sarina e il lavoro l'aveva scritto sulle nocche stanche, sulle mani attorcigliate dall'artrite, sulla voce che sfumava di tanto in tanto quasi a riprendere fiato. Quando mi chiese il numero di cellulare, io accantonai per un attimo la mia riservatezza e glielo diedi. Da allora non ci fu Natale in cui Sarina non mi telefonò, non ci fu Pasqua in cui io non la cercai. Il prossimo Natale non ci sarebbe stata più quella telefonata, forse solo il trillo di una campanella perché un nuovo angelo starà per mettere le ali.
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| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 4/6/2008, 22:48 | |
| Ben entrato, PDG di domani, ti lascio una serena notte. Il tuo Angelo merita una mente lucida, non come questa mia che è già mezza in fase REM. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 4/6/2008, 22:53 | |
| letto. ogni giorno è una virata emotiva: spero che il mio Angelo mi aiuti! qui è descritta, in modo dolce e amaro, una profonda solitudine. la solitudine di una vita, alleviata da una sconosciuta che diventa un Angelo per la cura ed il cuore che mette nelle sue azioni, nel suo ascoltarla e seguirla. anche questo racconto fa male, ma è un dolore diverso. ma ho bisogno di rileggerlo, per i cambi di voce narrante e per le sfumature. questa è solo la prima impressione. mi piacerebbe che la PdG di stanotte e domani, correggesse gli errori di battitura che a tutti noi spesso sfuggono, perchè sono un peccato! a presto, PdG: leggo un animo gentile, e sarà un piacere, domani, confrontarci con te. intanto mi prendo questa frase per andare a nanna e fare bei sogni: Il prossimo Natale non ci sarebbe stata più quella telefonata, forse solo il trillo di una campanella perché un nuovo angelo starà per mettere le ali. riporta a vecchi film, a dolcezze passate, ad amori che anche se non hanno le ali, sono amori. malgrado la solitudine che si respira, la delicatezza che controbilancia dà un senso di speranza che dopo il precedente racconto mi ci voleva proprio! fai bei sogni anche tu, piddì. a domani Elisabetta
Ultima modifica di bettarm37 il 5/6/2008, 03:01 - modificato 3 volte. |
| | | Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 4/6/2008, 22:56 | |
| Idem come Noct... Però il raccont l'ho lect e m'è piaciut!! Ripeto: gran bel round! Mi pare che in questo brano la frase fatta ci stia benissimo, insomma, non vi è inserita "a martellate", come in altri casi. In base all'esperienza ospedaliera di mia madre e di mia moglie, direi che è assolutamente realistico e ben scritto. Torno domani. | |
| | | Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 4/6/2008, 22:57 | |
| Il trolley è solo un prestito di La Mar ("Il rumore delle rotelle del trolley da viaggio, la misura piccola, quella che puoi imbarcare come bagaglio a mano, è l’ultimo suono che sfuma prima del tonfo della porta di casa") , o un suo sequel: allora La Mar è la PDG!!!??
Ultima modifica di Massimo Guisso il 5/6/2008, 09:20 - modificato 1 volta. | |
| | | sorcio Star
Numero di messaggi : 2829 Data d'iscrizione : 08.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 01:21 | |
| nello scorcio notturno Pdg lasci un buon sapore. e la bellezza di poter credere che sia tutto vero. a domani | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 07:42 | |
| Buongiorno a tutti, ho portato la colazione per tutti. Mancano i fiori freschi ma quelli ci sono in home page. Nocturna è una fioraia con i fiocchi.
Torno dopo. | |
| | | Mario Malgieri Star
Numero di messaggi : 1878 Data d'iscrizione : 12.05.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 07:44 | |
| Ecco, è difficile staccarsi dall'emotività, sollecitata profondamente da questo brano, per cercare un commento razionale. Forse ci riesco dopo la seconda lettura appena terminata. Quelle che seguono sono mie riflessioni personali, magari sono frutto solo dei miei neuroni inesorabilmente in calo. C'è un po' di difficoltà nella costruzione del racconto, nel senso che al primo impatto i due "io narranti" più l'incipit in terza persona, o forse ancora in prima ma con un terzo "io", creano dei piccoli problemi al lettore. Poi però, quando subentra la vera protagonista, la narrazione prende il volo, mette appunto le ali, e la forza del personaggio viene fuori con chiarezza e abilità. Invece sul piano emotivo, come accennato all'inizio, non ci sono "se" e "ma": Il racconto ha un grande impatto e non lascia indifferenti. La solitudine degli anziani è un tema che mi sta a cuore e che qui viene trattato in uno dei suoi aspetti più drammatici: la solitudine di chi solo non sarebbe. In definitiva, un'altra perla in questa tornata che, forse grazie alla scelta del tema, si sta rivelando ricchissima di sfaccettature e di idee. Complimenti alla PDG e come sempre, a che si danna l'anima per fare marciare tutto alla grande! | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 08:35 | |
| Buongiorno. Ho dato solo una prima lettura e cosi d'impatto potrei dire che viene fuori la donna/angelo. Ho impegni improrogabili pdg, mi perdoni se torno dopo? |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 08:43 | |
| - bettarm37 ha scritto:
- letto.
ogni giorno è una virata emotiva: spero che il mio Angelo mi aiuti! qui è descritta, in modo dolce e amaro, una profonda solitudine. la solitudine di una vita, alleviata da una sconosciuta che diventa un Angelo per la cura ed il cuore che mette nelle sue azioni, nel suo ascoltarla e seguirla. anche questo racconto fa male, ma è un dolore diverso. ma ho bisogno di rileggerlo, per i cambi di voce narrante e per le sfumature. questa è solo la prima impressione. mi piacerebbe che la PdG di stanotte e domani, correggesse gli errori di battitura che a tutti noi spesso sfuggono, perchè sono un peccato! a presto, PdG: leggo un animo gentile, e sarà un piacere, domani, confrontarci con te. intanto mi prendo questa frase per andare a nanna e fare bei sogni: Il prossimo Natale non ci sarebbe stata più quella telefonata, forse solo il trillo di una campanella perché un nuovo angelo starà per mettere le ali. riporta a vecchi film, a dolcezze passate, ad amori che anche se non hanno le ali, sono amori. malgrado la solitudine che si respira, la delicatezza che controbilancia dà un senso di speranza che dopo il precedente racconto mi ci voleva proprio! fai bei sogni anche tu, piddì. a domani Elisabetta Buongiorno Elisabetta. dalle nostre parti si racconta davvero che se si sente una campanella un angelo sta mettendo le ali, ricordo anche un vecchio film in cui si si rifà a questa " usanza". Insomma il racconto non è scevro da un pensare comune di gente comune. L'angelo qui non è qualcuno lontano dalla realtà, è una donna anzi a ben leggere ci sono 2 angeli,ma questo lo lascerò percepire in pieno alle vostre successive letture. | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 08:45 | |
| - Massimo Guisso ha scritto:
- Idem come Noct... Però il raccont l'ho lect e m'è piaciut!! Ripeto: gran bel round! Mi pare che in questo brano la frase fatta ci stia benissimo, insomma, non vi è inserita "a martellate", come in altri casi. In base all'esperienza ospedaliera di mia madre e di mia moglie, direi che è assolutamente realistico e ben scritto. Torno domani.
Giusto guisso, chi è stato in ospedale sa che queste cose possono succedere. Per ciò che riguarda la frase, e mica potevo darle la martellata....già ci avevi pensato tu!!! | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 08:45 | |
| - sorcio ha scritto:
- nello scorcio notturno Pdg lasci un buon sapore.
e la bellezza di poter credere che sia tutto vero. a domani lieta di aver lasciato un buon sapore sorcio. | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 08:47 | |
| - gocciadisplendore ha scritto:
- lettura veloce. impressione davvero buona, dopo un inizio di sapore dolciastro.
grazie goccia, sapevo già che nel tuo giudizio mi avresti un po' tacciata di dolciastro...ma ci sta tutto. forse perchè è davvero cosi. | |
| | | Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 09:02 | |
| Sotto il profilo "tecnico" concordo con Mariovaldo e le sue pastiglie Valdo (?). Ma qual'è il plurale di calle?? Calli? Non so. Ho già commentato alcuni mesi fa, se non anni fa, un racconto su questo tipo di fiore, il preferito che coltivava decenni orsono la buonanima di mia zia Nuccia (Ermannuccia), contadina e poi giornalaia part-time alla stassione. Toccate ferro: le calli erano i fiori che mi zia portava abitualmente al cimitero in motorino, con me bambino sul serbatoio (senza casco, senza niente, aggrappato al manubrio, ma che divertimento, andare al cimitero)!! Ma perchè vi parlo di mia zia Nuccina e non del brano odierno della PDG?? Forse ho qualche sospetto... La cosa strana è che io ricordo la calle come un fiore bellissimo, ma quasi privo di profumo - se non con una sorta di leggero afrore amarognolo un po' spiacevole, tutt'altro che dolciastro, anche al gusto... (sì, da piccolo assaggiavo di tutto).
Ultima modifica di Massimo Guisso il 5/6/2008, 09:10 - modificato 2 volte. | |
| | | Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 09:08 | |
| Da noi quando c'è troppo silenzio a tavola si dice:- E' morto un prete?- | |
| | | maria cristina gea Star
Numero di messaggi : 1375 Data d'iscrizione : 16.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 09:15 | |
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| | | Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 09:16 | |
| I love Gea!! (Pubblicità Progresso)... | |
| | | maria cristina gea Star
Numero di messaggi : 1375 Data d'iscrizione : 16.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 09:17 | |
| è difficile staccarsi dall'emotività
si è vero, è talmente difficile che sto cercando i kleenex nello zaino.... I commenti tecnici li lascio a voi, ma quello che tocca dentro c'è tutto qua! | |
| | | maria cristina gea Star
Numero di messaggi : 1375 Data d'iscrizione : 16.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 09:18 | |
| - Massimo Guisso ha scritto:
- I love Gea!! (Pubblicità Progresso)...
Il logo qual'è? se me ne trovi uno lo adotto per il B&B La Calla - Le Calle IL Callo - I Calli La Calle Le Calli o no? | |
| | | Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| | | | Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 09:25 | |
| La Calla rovesciata!! (come gli alberi di una tua poesiuola nell'aiuola: belin, che rima: sono Poeta anch'io!! Gea, posso remicsare il tuo pèsso con una mia lirica, prossimamente su questi schermi, tipo Madonna feat Justin Timberlago??).... Mi sa che la PDG ci ammassa entrambedue... | |
| | | maria cristina gea Star
Numero di messaggi : 1375 Data d'iscrizione : 16.01.08
| | | | Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 09:36 | |
| Allora, posso o non posso, Gea?? (sennò l'Admin giustamente si incassa: mica puoi prendere dei versi altrui e remissarli così alla casso, sensa permesso)... | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 11:06 | |
| Eccomi qui tutta per voi...certo gea mi spiace molto che nun t'acchiappo...tu invece mi acchiappi assai, e non solo per quel visino pieno di lentiggini ma anche per ciò che scrivi. X mariovaldo. I piani diversi di lettura sono stati una mia scelta a priori.Malgrado io non ami i racconti lunghi, avrei scritto molto volentieri di più nel prologo di questa storia, una donna vista dai familiari prima di morire, e avrei allungato molto di piu anche nel ricordo di lei da parte di una sconosciuta incontrata per caso in un ospedale. X Guisso. Non ho capito se Nuccina è tua zia ( che sia molto piu anziana di ciò che lei dice e nessuno sul web lo sa? ) per ciò che riguarda le calle, ti direi che la calla è un fiore "corposo" che dura nel tempo, ha un solo petalo che si avvolge a spirale, un po' come l'amicizia che se la trovi ti avvolge nel tempo in maniera corposa. E' uno dei miei preferiti. ora scusami Guisso che mi devo incassare con gea... gea sotto il vestito dolce sono una penna diavolessa....mai fidarsi delle apparenze! | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA 5/6/2008, 11:08 | |
| - Massimo Guisso ha scritto:
- La Calla rovesciata!! (come gli alberi di una tua poesiuola nell'aiuola: belin, che rima: sono Poeta anch'io!! Gea, posso remicsare il tuo pèsso con una mia lirica, prossimamente su questi schermi, tipo Madonna feat Justin Timberlago??).... Mi sa che la PDG ci ammassa entrambedue...
Guisso non dirmi che ti è venuta l'ispirazione per una poesia: la calla rovesciata... ahimè com'è dura la vita da pdg...nessuno che ti prende sul serio.. | |
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| Titolo: Re: CALLE - NUCCINA | |
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