ELEGIA - MUSA MONICA PORTA

La penna del giorno ha scritto:

Ciao, Al
grazie per i complimenti e confermo: detesto far piangere le donne.

PS: la colazione continentale sta per internazionale, quindi, non temere
Il cibo è italiano e dovrebbe essere anche di qualità.
Comincio io, mi sbaffo una brioches…

Ci stai depistando, vero?

Vuoi farci credere di non essere una Penna femminile?

Son proprio curiosa di vedere CHI sei, alla fine del girone!

(ma, nel dubbio che tu sia un maschietto: beh, complimenti; hai reso perfettamente l'idea!)

La penna del giorno ha scritto:

parlando di donne il rischio c’è sempre…

Hai ragione, Penna... Ma come si potrebbe vivere senza (rischio e donne)?

Buongiorno PdG,

un componimento di immagini poetiche frutto di meditazione, come il genere da te scelto vuole, ma anche di determinazione.

Tono molto bello: invocativo oltre che elegiaco, mi ha preso senza strattoni.

Mi colpisce una cosa: da una parte lasci, giustamente, irrisolte le supposte responsabilità (colpe?) di questa nonna, ma dall’altra ho la sensazione che dissemini indizi volti a connotare di mistero la voce narrante che il lettore in così poche battute non può risolvere. Penso a quando parla di nemesi, di parole su cui ha potuto lavorare, e poi verso il finale quando dice:
Ne ho le basi, la conoscenza, la capacità di recepirti.

Non so, né è importante in questo momento saperlo, s e tu sia donna o uomo, se il testo sia autobiografico o meno, ma nel complesso,da un punto di vista testuale, ho la sensazione che tu sappia molto bene di cosa e di chi stai parlando e ci siano frasi che rimandano a un’immagine più ampia, più delineata della personalità della voce parlante, che rimane più in là della cornice del pezzo.

Ciò non sottrae nulla alla lettura, bella e piacevole.
Buon pranzo a tutti
a dopo
grazie Piddigì della partecipazione.


nico

Tra 10 minuti dovrebbe arrivare, la nostra PdG di oggi ...

Almitra Newton ha scritto:

Tra 10 minuti dovrebbe arrivare, la nostra PdG di oggi ...

Ciao, Al.
Sono di nuovo in pista!

Nuccina ha scritto:

ho riletto.Mi resta una bella sensazione e non di sconfitta. Non so forse mi prende l'aria poetica del testo che mi pare davvero una lunghissima poesia di un triangolare figlia/madre/nonna.

Leggo che la mano della pdg è maschile. mi complimento.

Accetto il complimento, bella signora.
…che mi risulta essere anche una bellissima Penna.

Non la vedo sconfitta, ma in attesa di un evento, e soddisfatta per il chiarimento avvenuto.
Comunque vada, si è tolta un peso dal cuore.

Ci stai depistando, vero?

Non mi sognerei mai di depistare una signora, Al.
La curiosità è il sale della vita, Mia Cara.
Magari questo pomeriggio, diciamo intorno alle 17.00,
tu ed io potremmo fare qualcosa...tipo intonare canti,
ballare anche...

PS: naturalmente tutti sono invitati all'evento

Soglia, ti capisco.
Rientro anch’io nella categoria

Bentornata, PdG:
già pranzato?

Io, perennemente quanto inutilmente, a dieta, mi sto mangiando (adagio, perché duri di più) una mela... però è bella grossa: quasi 200g !

Sì, Nico.
Mi hai letto benissimo.
Del resto non avevo dubbi al riguardo

La penna del giorno ha scritto:

Ci stai depistando, vero?

Non mi sognerei mai di depistare una signora, Al.
La curiosità è il sale della vita, Mia Cara.
Magari questo pomeriggio, diciamo intorno alle 17.00,
tu ed io potremmo fare qualcosa...tipo intonare canti,
ballare anche...

PS: naturalmente tutti sono invitati all'evento

Ballare, non son capace (quando avevo l'età per farlo non lo potei fare, ed ora... l'artrosi me lo impedisce ) ma cantare... ho cantato in un coro, fino a qualche anno fa... anche un duetto non mi dispiacerebbe.
Che musiche prediligi?

Sì, pranzo concluso, Al.
E vada per il canto, allora.
Mi affido a te, sei l'ospite d'onore.

Ora, purtroppo, Vi devo lasciare.
Per chi vuol passare, ci vediamo alle 17.00

Ciao, leonessa!

La penna del giorno ha scritto:

Ora, purtroppo, Vi devo lasciare.
Per chi vuol passare, ci vediamo alle 17.00

Ciao, leonessa!

.... Qui c'è solo una Penna che mi chiama leonessa, mumble mumble (rimuginìo di pensieri)...

Ecco...allora...
Si, la riconosco quella preghiera urlata sottovoce, con rabbia, con impotenza, con disperazione, con la certezza che non ci sarà risposta, con la speranza che ci sia, con il dubbio che, se ci fosse, non servirebbe più.
Perchè c'è un tempo per ogni cosa e quando è passato poterlo rivivere non è più utile, non è più lo stesso...
Mi ha molto preso...
Ora posami PdG, che ho da fare

[quote="rubinia"]
... Perchè c'è un tempo per ogni cosa e quando è passato poterlo rivivere non è più utile, non è più lo stesso...



Ogni singolo momento è speciale, unico, e non torna indietro.
Si può solo andare avanti e gestire al meglio ciò che ne rimane.
Millimetrico, postato con la precisione di un chirurgo che sa dove affondare, tagliare, cucire.
Così leggo il tuo commento. Grazie per la nota.

In attesa dei cori a due voci, Al
mi rimetto all'opera.
Anche i mammi lavorano di questi tempi...
e se la cavano benissimo

A presto.