FOGLI DI GIORNALE A VOLARE - ANAM GAETANO BENEDETTO

Nuccio ha scritto:

Una pagina di emozioni, sensazioni, forse il ritmo troppo sincopato mi ha "stancato" un poco nella lettura.
Come ha detto Mariovaldo come non-racconto è OK.

Bene PdG

stancato eh! hihihihi

Daniela Micheli ha scritto:

Non racconto che racconta un incontro, che nasce magari in modo abbastanza scontato, così come da gesti scontati e banali nascono storie non scontate non banali (mammamia che giro di parole...)
La struttura, con frasi tronche, me lo fa apprezzare particolarmente, quasi che la PDG voglia appositamente lasciare nel lettore solamente un accenno e sforzarlo, quindi, ad immaginare il resto. In particolare mi piace l'incipit che poi leggo come il giorno dopo, stravolgendone quindi la sequenza temporale dei vari periodi narrativi, come fogli di giornale sfogliati all'indietro e in questo contesto metto, dunque, il titolo a questa tua.
Vedo che non tutti siamo in sintonia circa le frasi così mozze e tronche, mentre le siamo nel dire che pur essendo una storia semplice, sei comunque riuscito a definire bene i contorni di Alice e Samu e a fare arrivare la loro storia.
Mi è piaciuta, PDG!

non lascia indifferenti.. e questo è quel che conta! l'emozioni non dovrebbero permetterlo mai!
grazzzzzie

mi piace!

"Arieccomi", PdG,

mi chiedevi dei refusi & co...

Attolini (Alberto dottor Attoliani)
penso hai tacchi

Fingo di essere un uomo vigoroso; potente. Capace.
Non ci vedo il punto e virgola. O punto, o virgola, come hai ben fatto un po' più sotto:
Ai piedi, petali. Rossi. Tanti.

Molte frasi virgolettate iniziano con la lettera minuscola ma dovrebbe essere maiuscola.

Lo so, lo so, sono un rompic... ma che ci posso fare se certe cose mi saltano agli occhi?
In proposito (e visto che sono una new entry), a chi passasse di qua e leggesse questo sproloquio, vorrei chiedere sinceramente se simili annotazioni danno fastidio. Posso provare a tenerle per me, ok?

Turi, pardon?
A chi darebbero fastidio?!?!
Wèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè

Ok Daniela, okkkkeeeeeiiiiii !!!

a me no...

comunque...
Attolini (Alberto dottor Attoliani)
penso hai tacchi ..questi sono errori


il punto e virgola è voluto

Salumi e braci alla pdg e ai passanti.

Pdg con stile assai telegrafico. In definitiva pare manchi respiro con quell’incedere a scatti. Tuttavia l’indugiare nella ricerca di immagini è a tratti interessante.
Anziché un film, è una proiezione di diapositive, e in tal senso anche il sentito di Samuele avrebbe forse potuto asciugarsi (c’è già l’osservato che con le descrizioni secche è più in armonia).

Buon proseguimento.
Ma... un una costata di maiale c'è? Un pollo arrosto? Un ossobuco? Ehm... non ho pranzato, è vero.

[quote="turirubino
In proposito (e visto che sono una new entry), a chi passasse di qua e leggesse questo sproloquio, vorrei chiedere sinceramente se simili annotazioni danno fastidio.

A me no, chè io prendo nota

La penna del giorno ha scritto:

si, può non piacere quel modo di scrivere (e poi di leggere); ma credo che diversamente non mi sarei divertio, come poi è successo, e sopratutto non avrebbe suscitato questa vostra attenzione, che mi piace da matti!

A me è piaciuto assai. Rubo un pasticcino e me ne vo'.
Ciao, PdG

Gibbì ha scritto:

Salumi e braci alla pdg e ai passanti.

Pdg con stile assai telegrafico. In definitiva pare manchi respiro con quell’incedere a scatti. Tuttavia l’indugiare nella ricerca di immagini è a tratti interessante.
Anziché un film, è una proiezione di diapositive, e in tal senso anche il sentito di Samuele avrebbe forse potuto asciugarsi (c’è già l’osservato che con le descrizioni secche è più in armonia).

Buon proseguimento.
Ma... un una costata di maiale c'è? Un pollo arrosto? Un ossobuco? Ehm... non ho pranzato, è vero.

avrei spaghetti alle vongole ...vanno bene?

Spaghetti alle vongole? Benissimo!
Gnam gnam

serviti pure...

fatto.
spaghetti optimi
ma ho ancora pititto: vado a farmi una pizzetta pepata da totuccio canterino
ore vuar

ciaoooooooooooooooooo

Buonasera a tutti.

Ho letto il racconto. In verità è un po' stancante. Sembra di stare seduti su un tram che sobbalza ad ogni piè sospinto.
Concordo con Mariovaldo che lo ha definito un non racconto. Mettere su carta
le emozioni è difficilissimo, quasi una trasposizione onomatopeica ( penso alla " Pioggia nel pineto")
Vorrei farti i complimenti perchè al di là della piacevolezza del testo, hai avuto il coraggio d'intraprendere una tecnica narrativa molto difficile, sincopata, filmica e a tratti onirica.

_____nat

...apprezzo

Vanina ha scritto:

Ho poco tempo, ma voglio lasciare ugualmente una traccia.

@ Titolo: fogli di giornale, un ricordo del periodo delle scuole medie. Un nostro professore di italiano (precario) pendolare Milano-Torino, non faceva studiare sui libri, portava dei giornali e in classe ritagliavamo le notizie per sviluppare insieme un argomento interessante. Un lavoro di gruppo, dove tutti anche quelli più svogliati, erano interessati. Con le finestre aperte, bastava un soffio di vento e volavano tutti i ritagli del giornale. Una mattina è volato anche lui, non siamo riusciti nemmeno a salutarlo per l'ultima volta. Non serviva più, per noi invece era rimasto il professore "da ricordare".

@ Mi piace la parte descrittiva, una tecnica coinvolgente che porta il lettore dove vuoi, con due momenti alternati alla calma solo apparente.

@ Lascio agli altri il giudizio per la forma di scrittura, siete tutti così bravi che è piacevole leggerVi.

Complimenti PDG!

Offro io? Caffè, latte e fette biscottate per tutti...

mi piace questa tua semplicità, questo paragonare il (non?)racconto alla vita vissuta... è profumato

è l'ora del tè? qualcuno ne vuole un pò?

Una tisana rilassante e allo stesso tempo energizzante. Chiedo troppo, PDG gentile?

Si piò avere un decaffeinato? Magari accompagnato da cioccolatini pralinati? Troppo? vabbè, vada per il the!

ok ecco! prego...
io mi sparo una bella tazza di tè verde (va tanto di moda!)

no no ho tutto; abbiamo fatto la spesa stamattina! ce n'è per tutti!

Bene, allora ne approfitto! Dalle mie parti in questo periodo si usa la pizza di ricotta dolce che è una bomba calorica ma quanto è buona! ti riconcilia con il mondo intero, pure con gli eventuali testa di razzo, hai presente PdG? Se non dovessi averla, dimmelo che la preparo io, ok?

La penna del giorno ha scritto:

no no ho tutto; abbiamo fatto la spesa stamattina! ce n'è per tutti!

allora una merendina con trenette al pesto, cima di vitello e un bicchiere di Pigato d'Albenga, grazie!

la pizza di ricotta la fa mia madre, mia nonna, mia zia. mi ricorda le feste alle elementari quando dopo un pò che si mangiare potevi leggere negli occhi dei bambini un leggero terrore: bottiglie vuote di coca cola e pienissime di fanta e poi pizza di ricotta in abbondanza! per fortuna che l'ho rivalutata negli ultimi anni (anche la fanta ho rivalutato)