|
| | EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO | |
|
+11Alessandra Grandi Rosalba Signorello Gaetano Benedetto aleksius Emma Bricola Mario Malgieri Natascia Prinzivalli turirubino La Penna del Giorno Daniela Micheli PDG Lunedì 15 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
---|
PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:00 | |
| Avevo piegato il braccio destro nell’inutile intento di nascondere l’ematoma. Thea, la cameriera dal grembiule a strisce rosse e bianche, mi stava servendo brioche e caffè al tavolino. Lei sapeva pescare, in quel pozzo senza fondo dei miei occhi verdi, il peso asfissiante della paura. L’immagine di Paolo con siringa al braccio e schiuma alla bocca, alitava la sua presenza mortificante. Thea mi conosceva, Thea mi aveva persino amato in quel periodo in cui gli alberi avevano la stessa forma sempre uguale nei disegni alle elementari. Ora gli alberi erano fantasmi, erano ombre a inseguirmi. “come va oggi Francesco” disse Thea accarezzando le mie guance essiccata dal sole e dalle troppe notti per strada. “oggi? Oggi come ieri, e che dici, adesso, Paolo, nella sua bara che forma avrà?” “che cazzo dici Francè!? Basta con sta storia” “niente dico, anzi dico me lo porti un altro cornetto? Oggi ho troppa fame” “ok …il secondo lo offre la casa se la smetti di dire queste scemenze, e inizi a mangiare il primo croissant”. Vidi il suo sorriso innaturale, forzato. Poi si girò verso le enormi finestre che ci separavano dal mare grigio contaminano dall’inverno, fuori, e s’incamminò piano verso i tavolini ordinati alla nostra sinistra, in direzione del banco trafficato dai tre baristi e dalla proprietaria dagli occhi azzurri, e sanguinanti.
Come sanguinanti? Ecco che torna. No dai, ora no. Paolo, che ci fa Paolo …in questo bar, ora. Perché sei disteso per terra, e ti calpestano, Paolo. I loro piedi entrano dentro il tuo corpo. Hai il volto cianotico, Paolo. Basta rantolare. Basta con quella disperazione. Perché è tutto opaco? Perché la luce è la stessa di quel neon in quella maledetta stanza. Perché quella sera? Salvate Paolo. No, la schiuma no, lavategli la bocca su. Odio quella schiuma bianca e lattiginosa. E gli occhi. Dove sono i tuoi occhi?
Poi Paolo sparì. Vidi Thea piangere, e la crema colare dal cornetto che stringeva con la mano. Sentii il mio respiro tornare regolare. Cercai di navigare la natura ruvida del tavolino, con indice della mano sinistra. Il braccio destro era sempre piegato, chiuso. Pensai alle parole di Grazia: “…tranquillo, quelle crisi vanno e vengono, chi fa uso di droghe è esposto a visioni, …la droga scava nel corpo, nella testa, oltre al ricordo del suo effetto, le immagini i suoni gli odori e tutte le altre percezioni che hanno accompagnato il suo utilizzo”. La voce di Grazia mi tornava rassicurante e familiare. I miei occhi annebbiati dall’oblio senza fine in cui ero ripiombato, fissavano il vuoto. Poi sentii il corpo caldo e inquietante di Thea stringermi. Le sue lacrime salate annaffiavano i miei capelli sale e pepe. Ero immobile, perso dietro la patina confusa dei ricordi.
Paolo. I tuoi occhi si spengono piano. Le tue bracciano cercano di afferrarmi nel vuoto. Nel vuoto! Non riesco Paolo. Cazzo non riesco a muovermi! Sto cercando, ma non riesco. Il mio corpo è tutto eccitato. So che durerà pochi sporchi minuti, e poi il piacere calerà e ci sarà il buio senza fine della dannazione. Paolo. Paolo. Paolo. Paolo.
“Francè, vieni fuori da quell’incubo, Francè così non puoi, Francè”. Sentivo la voce di Thea, l’unico contatto con il mondo reale, fuori. “Paolo” ripetevo. “Lascia andare Paolo, lascialo al suo destino già scritto, lascia andare Paolo …questa è follia” “Paolo, perché Paolo” Sentii un ultimo rantolo salire alle labbra, e poi un forte dolore al petto.
Mi risvegliai in ospedale, con Thea che mi stringeva la mano. La stanza era illuminata eccessivamente, l’ossigeno rinfrescava il mio corpo. Non riuscivo a tenere gli occhi aperti, sentivo alterati i miei sensi. “da domani ritorni in terapia al Sert, e non si discute!” ordinò Thea. Non risposi. Aveva ragione. Sentivo le mani sporche dal fango con cui era stato seppellito Paolo. L’eroina aveva annientato la pace, la mia pace. E gli archi della salita verso San Luca, a Bologna, sarebbero stati per sempre il simbolo della mia perdizione. Di quella notte d’iniziazione ricordo la stagnola che luccicava nel buio, e la fiamma dell’accendino sotto a liquefare quel pezzo scuso e maligno, e poi il viso di Paolo illuminato per metà, contrariato. Io sorridevo come solo i demoni sanno fare. Poi sentii l’ago pizzicare la mia pelle, e un orgasmo apparentemente infinito impossessarsi del mio corpo. E dopo il buio. Lo stesso di adesso.
| |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:06 | |
| Eccoti in onda, resto un poco per la prova password (ma perchè con sto round sto in ansia???) | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:08 | |
| La foto è tua ma ringrazia il PoDG per la splendida canzone di Ben Harper che ha scelto e che è perfetta non solo per la sua poesia, ma anche per la tua prosa... | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:23 | |
| Non mi fermo sulla forma ma sul contentuto, forse un po' troppo anticipato dal titolo. Mi hai ricordato Radio Freccia. Mi hai ricordato un Paolo che non è schiumato dentro un bar ma sopra la panchina di un parco. Mi hai ricordato che per un attimo di effimera felicità, in tanti hanno pagato con il nero, altri con il grigio. Qualcuno ce l'ha fatta, altri no. Bè, se volevi farmi arrivare il sentire di Paolo e quello di Francè, oltre il calore della mano di Thea, ci sei riuscito. Notte, PDG. | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:44 | |
| | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:45 | |
| Dov'è la Podg? ciao Podg! | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:46 | |
| Wè PDG mi fai fare le orine!!! | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:47 | |
| - Daniela Micheli ha scritto:
Bè, se volevi farmi arrivare il sentire di Paolo e quello di Francè, oltre il calore della mano di Thea, ci sei riuscito.
quello che volevo, bene bene bene | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:47 | |
| sono tornato da poco! ero proprio curiosa sai? | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:48 | |
| Ora ci sei, notte serena. A domani, PDG | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:49 | |
| Radio Freccia mi piace come film ehehe però ho pensato poco a quel film mentre scrivevo, era un periodo in cui sentivo storie del genere devo ringraziare una mia amica che lavora al Sert | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:49 | |
| | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:50 | |
| | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 00:51 | |
| | |
| | | La Penna del Giorno Top
Numero di messaggi : 1013 Data d'iscrizione : 07.06.09
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 01:09 | |
| sei andata via Pdg? | |
| | | La Penna del Giorno Top
Numero di messaggi : 1013 Data d'iscrizione : 07.06.09
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 01:10 | |
| è un testo forte, e ha una strana forma "ruvida" direi, domani lo rileggo però | |
| | | turirubino Top
Numero di messaggi : 498 Data d'iscrizione : 03.02.09
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 06:12 | |
| Ciao PdG, ciao a tutti. Dura la vita del primo commentatore! Ma chi me l’ha fatto fare??? Scherzo, dai, ma fino a un certo punto… A mio parere, per contenuto e stile narrativo, questa “Eroina” fa parte di quelle pagine che, a seconda del lettore, o lo “prendono”, o risultano indigeribili. Io, purtroppo, appartengo alla seconda categoria. Pensa che sono uno che in genere non regge la poesia… perché non la capisco, mi lascia lì come un deficiente, un baccalà. Così… anche di questo tuo racconto ho colto poco. Così poco che è meglio stia zitto ed eviti di dire fesserie. Me ne starò invece a sentire, con interesse e attenzione, quel che direte tutti voi. A più tardi, allora, e buona giornata. | |
| | | Natascia Prinzivalli Star
Numero di messaggi : 1745 Data d'iscrizione : 13.12.07
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 06:40 | |
| Buongiorno Pdg
Buongiorno a Tutti
Un racconto sicuramente diverso per lo stile narrativo che la Pdg ha voluto usare
Credo che abbia traslato le parole in fotogrammi o meglio in flash di ritorno.
Una storia come tante, ahimè, tra la schiavitù dalla droga e il desiderio di smettere. Thea mi aveva persino amato in quel periodo in cui gli alberi avevano la stessa forma sempre uguale nei disegni alle elementari. Delicato questo passaggio
Tuttavia il brano soffre per la mancanza di un ordine narrativo, offuscandolo e non rendendogli giustizia.
______bertolda | |
| | | Mario Malgieri Star
Numero di messaggi : 1878 Data d'iscrizione : 12.05.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 07:48 | |
| Buongiorno a tutti. Questa mattina non mi va di scherzare troppo, sia per ciò che ho appena letto, sia per mio prolungato malumore. Perciò mi perdonerai PdG, mi perdonerete tutti, spero, se sarò essenziale. A me è piaciuto. Il disordine narrativo secondo me segue il disordine interiore dell'io narrante, reso molto bene. Il corsivo aiuta molto a distinguere i viaggi onirici angoscianti dalla realtà altrettanto angosciante che lo affligge. Vi sono quà e la refusi, qualche arditezza lessicale di troppo e qualche ridondanza tipo "finestre che ci separavano dal mare grigio contaminano dall’inverno, fuori, dove quel fuori è superfluo, oppure più avanti quel Bologna didascalico , ininfluente nell'economia scarna della narrazione. Ma il racconto vive, trasmette le emozioni che volevi tra le quali l'angoscia, che ancora non mi abbandona. Ma non è colpa tua, è colpa di questo schifo che ci circonda e che tu hai magari solo sfiorato. Complimenti! | |
| | | Emma Bricola Star
Numero di messaggi : 1352 Data d'iscrizione : 27.01.09
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 08:04 | |
| Buongiorno a tutti, un racconto che fa ben capire che il protagonista sta vivendo un incubo, le frasi accavallate sono i suoi pensieri confusi ed ottenebrati dalla droga. Non credo ce la farà , morirà come tanti. l'eroina è più forte di tutto. Che triste! | |
| | | aleksius Top
Numero di messaggi : 183 Data d'iscrizione : 27.07.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 09:03 | |
| Un brano DIFFICILE. Quando si vogliono narrare le sensazioni corporee, si può scegliere di farlo parlando al lettore con dovizia di particolari e forma impeccabili, tenendolo però distaccato dalle sensazioni stesse, oppure di sconvolgere la sintassi convenzionale e trascinare il lettore nel marasma. La seconda opzione è la più affascinante ma anche la più difficile da rendere, perchè se non riesce nel suo intento lascia il lettore di fronte a qualcosa di poco razionale non meglio definito. Questo brano, che ha scelto coraggiosamente la seconda opzione, riesce piuttosto bene nell'intento in quasi ogni sua parte, aiutandosi con l'intelligente scelta del corsivo per le parti ossessive del pensiero di "Francè". Dopo una seconda rilettura mi sono divenuti chiari passaggi che alla prima non lo erano. In particolar modo: "in direzione del banco trafficato dai tre baristi e dalla proprietaria dagli occhi azzurri, e sanguinanti. Come sanguinanti?" Questa compresenza dell'aggettivo "sanguinanti" nella parte di lucidità e di obnubilamento mi sembrava una forzatura, invece rende proprio bene il passaggio dall'una all'altra fase, la comparsa di questa allucinazione (o allucinosi, secondo la fenomenologia psichiatrica) improvvisa.. che getta nelle tenebre l'Io narrante. I periodi sono poveri di subordinate, ma per questo tipo di racconto va bene. Ottimo lavoro PDG Aleksius | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 09:05 | |
| buon giorno amici! come va? come va? come va? | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 09:06 | |
| vado a leggere i vostri commenti!!!! | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 09:19 | |
| - turirubino ha scritto:
- Ciao PdG, ciao a tutti.
Dura la vita del primo commentatore! Ma chi me l’ha fatto fare??? Scherzo, dai, ma fino a un certo punto… A mio parere, per contenuto e stile narrativo, questa “Eroina” fa parte di quelle pagine che, a seconda del lettore, o lo “prendono”, o risultano indigeribili. Io, purtroppo, appartengo alla seconda categoria. Pensa che sono uno che in genere non regge la poesia… perché non la capisco, mi lascia lì come un deficiente, un baccalà. Così… anche di questo tuo racconto ho colto poco. Così poco che è meglio stia zitto ed eviti di dire fesserie. Me ne starò invece a sentire, con interesse e attenzione, quel che direte tutti voi. A più tardi, allora, e buona giornata. vediamo vediamo vediamo! quelle "fesserie" potrebbero essere utili per me, non trovi? | |
| | | PDG Lunedì Star
Numero di messaggi : 8728 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO 12/6/2009, 09:23 | |
| - Natascia Prinzivalli ha scritto:
- Buongiorno Pdg
Buongiorno a Tutti
Un racconto sicuramente diverso per lo stile narrativo che la Pdg ha voluto usare
Credo che abbia traslato le parole in fotogrammi o meglio in flash di ritorno.
Una storia come tante, ahimè, tra la schiavitù dalla droga e il desiderio di smettere. Thea mi aveva persino amato in quel periodo in cui gli alberi avevano la stessa forma sempre uguale nei disegni alle elementari. Delicato questo passaggio
Tuttavia il brano soffre per la mancanza di un ordine narrativo, offuscandolo e non rendendogli giustizia.
______bertolda perchè devo sempre essere il diverso??? potevo scegliere un altro tema, però accostare la droga a questo tipo di racconto mi sembrava la scelta giusta perchè soffre di un ordine narrativo? comunque grazie, e se puoi ripassa cosi ne parliamo | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO | |
| |
| | | | EROINA - ANAM GAETANO BENEDETTO | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |
|