COMPAGNO DI VIAGGIO - NUCCIO PEPE

E poi l'avevo capito che non eri tu, marghy: mica Orazio è un falco, neh!
va bene, va bene... me ne vado, d'accordo... ho capito...
tante cose calde a tutti i quanti (roba nucleare)

Pdg, io sono nato corretto. O forse, come Obelix, sono cascato da piccolo in un mare corretto.
Bye
questa volta per davvero. giuro

Potrebbe sempre essere un falco travestito da gabbiano....
ihihihi

Hei Gibbì caffè doppio per te !
Sensi non sessi !!!
Ciao Marghy,hai ragione sono io ...ma io chi ?

"Grazie a te IlVoloDelFalco" non come firma ma come grazie a te Gibbì, Marghy, Daniela etc.

Una poesia onirica, un diario di bordo senza limite alla fantasia.
MA non voglio ripetere ulteriori commenti già scritti, l'unica cosa complimenti per la scrittura che mi ricorda, io la butto lì, vagamente il primo Magris danubiano.

Grazie anche a te Lorenzo.
Piacere di piacere !

Un volare con la fantasia.
Bella mano ferma, PdG. Complimenti!

Sono contento del tuo apprezzamento, Monica

Lo slogan di una vecchia pubblicità di un dentifricio diceva: "Con quella bocca può dire ciò che vuole!" .
Ecco, c'è tanto stile, tanta capacità narrativa (da tale punto di vista, a mio avviso, non ha finora rivali in questo round!), che l'odierna PdG saprebbe rendere godibilissimo anche l'elenco del telefono! Dato a Cesare quel che gli spetta di diritto... devo dire che ho vissuto questa pagina come un documentario dalle favolose immagini. Non sono riuscito (ma poco importa...) a cogliere e apprezzare il rimando a Virgilio e il significato di scoperta interiore che il "viaggio", forse, voleva contenere. Ancora complimenti, PdG!

La penna del giorno ha scritto:

Hei Gibbì caffè doppio per te !
Sensi non sessi !!!
...

Ma L'impero dei sensi non era un film di sesso?

Gibbì ha scritto:

La penna del giorno ha scritto:

Hei Gibbì caffè doppio per te !
Sensi non sessi !!!
...

Ma L'impero dei sensi non era un film di sesso?

Hai ragione, in fondo un pò di sesso non ha mai fatto male a nessuno

La penna del giorno ha scritto:

Gibbì ha scritto:

La penna del giorno ha scritto:

Hei Gibbì caffè doppio per te !
Sensi non sessi !!!
...

Ma L'impero dei sensi non era un film di sesso?

Hai ragione, in fondo un pò di sesso non ha mai fatto male a nessuno

Sì, la cosa ha un senso, c'è un nesso fra sensi e sesso.

Turi, ti ringrazio per le tue parole.
Virgilio inteso come compagno di viaggio e anche come guida alla ricerca di qualcosa.
Viaggio come tale e come ricerca che ti spinge ad "andare avanti per terre brulle sferzate dal vento a cercare qualcosa che non sappiamo"

Babau settete!

Ciao PDG e ciao a chi c'è.
Il tuo racconto mi è piaciuto, ci sono delle belle pennellate qui sopra e sono in linea con tutti i commenti dei miei predecessori.
Scusami, ma il tempo sta remando contro di me e sono pure sotto corrente...
A domani a tutti voi, baci.

Buonasera.

Il viaggio che inizia negli occhi, ancor prima che nella mente.

Una natura di una bellezza indecente, che travolge ma nello stesso tempo consola.

Virgilio sciamanico e Orazio epicureo. Il panteismo di Giordano Bruno ci attende.

Complimenti

______nat

La bellezza della natura mi sconvolge sempre; a volte si resta a guardare senza potere commentare e il viaggio ( in senso lato) aiuta sempre, chi ha gli "occhi" per farlo, a vedere oltre.
Gli antenati latini e greci, in fondo, ci guidano sempre !
Grazie Natascia

ORA VADO


GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HANNO LETTO



DOPPIO GRAZIE A QUELLI CHE OLTRE AD AVERE LETTO HANNO PIACEVOLMENTE COMMENTATO

Tra sogno e realtà, almeno così l'ho visto io.
Poi dicono dei miei racconti che sono molto descrittivi... nulla in confronto a questo.
Piaciuto davvero tanto, scusa se te lo dico in ritardo, ma sono stato fuori per alcuni giorni.
Complimenti sincerissimi

Letto, troppo tardi, ma letto.
Un mio cugino, parlando coi suoi clienti che tornano da viaggi un tempo esotici, racconta sempre le sue avventure vissute in Terra Rossa, Tronda o nella boscaglia della Grande Tagliata di Motebiforco. E quelli stanno lì, ad ascoltarlo partecipi rapiti dalla sua affabulazione. Non sanno che tutti quei luoghi sono racchiusi in un fazzoletto di terra, neanche potrebbero essere sulla carta geografica.
Ma lui li racconta così bene che la gente per un attimo vi si sente trasportata dentro.
Come nel tuo racconto.