IL BAR DELLA PAROLA - NUCCIO PEPE

Brontolone, se mi fai un piatto di trenette al pesto, ti svelo l'arcano della camomilla

_____Bertolda

Ciò che questo brano mi ha fatto venire in mente è come sarebbe bello se si potesse sempre avere il tempo di sorseggiarsi la vita come questi caffè riflettendo su ogni dettaglio presente e passato.
Se le nostre vite fossero così godibili, ci accontenteremmo di vivere 30 anni.

Come diceva seneca, vita, si uti scias, longa est.

Personalmente vanno al cuore le riflessioni sui tentativi di risparmio estremo degli studenti

A presto

Aleksius

Da un'età alla successiva, dai ricordi all'istantanea e dal reale al virtuale. Il bar è sempre lì, come la barista che fuma, accoglie e presenta l'un l'altro gli avventori. Altro che metafora!
Dunque tutta da scandagliare, ed ogni riferimento a fatti e personaggi reali è assolutamente non casuale. Divertente.
E visto che sto sconfinando nel commento alla prosa, non è che i commentatori della prosa sconfinerebbero a commentare la poesia? In fondo è questo lo spirito del bar, e della barista, e del round.

Buongiorno Pdg, buongiorno a tutti, e perdonate la mia latitanza....

Un ritorno al passato, con uno sguardo al presente, ed un pensiero al futuro.
Non un racconto ma una serie di pensieri su un luogo, punto di riferimento che resiste imperterrito, al passare del tempo e delle mode, più dell' oratorio, più del muretto, più di una ipotetica quanto improbabile sala da te'.
E l'alcool che aggrega e scioglie i pensieri, magari "annoda" le parole, rende difficoltose le "erre" o rende precario l'equilibrio, ma è un bel lasciarsi andare.
Peccato non ci siano più le nuvole di fumo e quell'aria semi irrespirabile che rendeva tutto più vero...
Bello scritto, mi ha fatto pensare al mio di bar, ai calendari, al calcio, al flipper che mi andava sempre in Tilt ed al vecchio calcio balilla con 10 palle.
Per me, però, niente Martini Dry.. si può avere un prosecchino? :-))

aleksius ha scritto:

Ciò che questo brano mi ha fatto venire in mente è come sarebbe bello se si potesse sempre avere il tempo di sorseggiarsi la vita come questi caffè riflettendo su ogni dettaglio presente e passato.
Se le nostre vite fossero così godibili, ci accontenteremmo di vivere 30 anni.

Come diceva seneca, vita, si uti scias, longa est.

Personalmente vanno al cuore le riflessioni sui tentativi di risparmio estremo degli studenti

A presto

Aleksius

no, no no, io voglio vivere fino almeno a 70

Natascia Prinzivalli ha scritto:

Brontolone, se mi fai un piatto di trenette al pesto, ti svelo l'arcano della camomilla

_____Bertolda

Esco e vado a comperare il necessario:
- Basilico di Prà (profumo inimitabile)
- Pinoli
- Aglio (chi lo vuole senz'aglio è come chi pretende la fiorentina ben cotta)
- L'olio spremuto a pietra, olive della riviera di ponente
- pecorino sardo semistagionato
. un poco di parmigiano (la ricetta prevederebbe solo pecorino, ma viene troppo saporito per molti gusti
- sale GROSSO

Il tutto PESTATO nel mortaio di marmo e dosato sapientemente.

Le trenette sono pronte da cuocere, ora me lo sveli il mistero?

Carissima PDG, io me la ricordo pure la camomilla e so di Mondello. Ma niente di strano che ci sia un giochino, dietro tutto ciò
Il brano mi è piaciuto parecchio. Non è un racconto, d'accordo, è qualcosa di molto adatto ad aprire e abbracciare l'intero round (io l'avevo pensato come l'eccellente introduzione per un romanzo), ma possiede bellezza di per sé. E' scritto con mano sicura e vellutata e sa come dare corpo a ricordi e sensazioni. Il tutto offrendo un posto al lettore, lasciando che a quei tavoli ci si accomodi, nonostante parte dei ricordi sia personale.
PDG egregiamente pensosa e amicale.

Hei Bertolda !
Camomilla in bocca ! Che ognuno si scervelli da sè !!!

Grazie Aleksius, sono d'accordo la vita VA sorseggiata, se ne apprezzano le sfumature, i percorsi.
Caro Poeta anche tu cogli il segno ! Ne sono felice. Un brano che con acume (!) l'Admin ha postato per primo come fosse un'introduzione al round svela aspetti di riflessioni e magoni come per Marco.

Mi associo ad Emma per gli anni da vivere, ma SOLO 70 ? Se la mente ci concede un barlume di lucidità anche 75- 80 - 85 ....

Ciao Piero,
ebbene sì anche tu nella schiera di AMICI che interpreta con lucidità il brano.
Grazie del tuo commento, riuscire a fare partecipe chi legge dei tuoi pensieri, del tuo stato d'animo, fargli posto al tavolo ideale questo è l'intrigante tarlo che ( ci) spinge a pubblicare.



...mumble, mumble .. Turi siculo, Nuccio siculo, Rosalba sicula, Piero sa di Mondello così come ( so per certo) altre Penne in giro. La camomilla che a nessuno piace ma che tutti conoscono.
Mi viene un dubbio che sia un'appendice del noir-round ?

Una rievocazione leggera che diventa auspicio introduttivo. E in attesa di ritorni alla realtà tangibile della giovinezza (tutto è possibile, no?) si opera negli spazi virtuali del forum. Ognuno secondo la propria natura ed esperienza. Perché stiamo imparando che forse il virtuale esisteva ben prima dei computers e che è altrettanto reale. Lo chiamavano l'"invisibile".
Ciao, PdG.

Ciao Rosalba,
grazie del tuo lieve e pur intenso passaggio.

PDG, ma Piero sarei io?
GeF è un ottimo alter ego...

Hai ragione Gibbì, ho fatto un pò di confusione !!



ma tra G-B e G-F può capitare!!

mariovaldo ha scritto:

Natascia Prinzivalli ha scritto:

Brontolone, se mi fai un piatto di trenette al pesto, ti svelo l'arcano della camomilla

_____Bertolda

Esco e vado a comperare il necessario:
- Basilico di Prà (profumo inimitabile)
- Pinoli
- Aglio (chi lo vuole senz'aglio è come chi pretende la fiorentina ben cotta)
- L'olio spremuto a pietra, olive della riviera di ponente
- pecorino sardo semistagionato
. un poco di parmigiano (la ricetta prevederebbe solo pecorino, ma viene troppo saporito per molti gusti
- sale GROSSO

Il tutto PESTATO nel mortaio di marmo e dosato sapientemente.

Le trenette sono pronte da cuocere, ora me lo sveli il mistero?

Ce li hai messi i fagiolini e le patate?

mariovaldo ha scritto:

Natascia Prinzivalli ha scritto:

Brontolone, se mi fai un piatto di trenette al pesto, ti svelo l'arcano della camomilla

_____Bertolda

Esco e vado a comperare il necessario:
- Basilico di Prà (profumo inimitabile)
- Pinoli
- Aglio (chi lo vuole senz'aglio è come chi pretende la fiorentina ben cotta)
- L'olio spremuto a pietra, olive della riviera di ponente
- pecorino sardo semistagionato
. un poco di parmigiano (la ricetta prevederebbe solo pecorino, ma viene troppo saporito per molti gusti
- sale GROSSO

Il tutto PESTATO nel mortaio di marmo e dosato sapientemente.

Le trenette sono pronte da cuocere, ora me lo sveli il mistero?

Grazie, Brontolone. Un tripudio di profumi ( anche io osservo la tua stessa ricetta)

Il mistero....

______Bertolda

Mi chiedevo.... ma quando scatta l'Happy Hour ?

No Emma, por favor!

Patate e fagiolini sono per il pesto alla ligure




____Bertolda

Buon pomeriggio esimi colleghi di penna.
Ho letto i dubbi espressi in prima mattina e mi accollo tutte le colpe: l'autore, inviandomi la pagina, ha ben precisato una cosa ma leggendo la sua pagina, ho pensato che se anche la camomilla avrebbe sicuramente richiamato qualche ricordo passato, era un degno bar, questo, per aprire il round.
Ed è strano, ora che ci penso, che una delle mie prime esperienze di web furono, assieme ad altre amiche, la creazione quotidiana di una stanza virtuale che battezzavamo La Caféterie.
Credo che solo Pinina si ricordi di quei tempi, visto che parlo di una stanza virtuale della chat di C6 e degli amici conosciuti allora ne sono rimasti davvero in pochi.
Era un altro tipo di bar, non era caratterizzato dal comune amore per la parola, ma era piacevole ritrovarsi là, a condividere tante cose che spaziavano in vari campi.
Per questo motivo, per una sorta mia personale di affezione a quei miei primi tempi che mi sembrano lontanissimi da ora (eppure indelebilmente impressi per tante amicizie che mi hanno portato) mi piace che lo viviate come ne ha scritto la PDG.
Quindi le pietre tiratele a me, non alla Penna di oggi.
Oh, uno dei motivi è anche che sempre ti tirano le pietre (chi era che la cantava?)

Daniela Micheli ha scritto:

Buon pomeriggio esimi colleghi di penna.
Ho letto i dubbi espressi in prima mattina e mi accollo tutte le colpe: l'autore, inviandomi la pagina, ha ben precisato una cosa ma leggendo la sua pagina, ho pensato che se anche la camomilla avrebbe sicuramente richiamato qualche ricordo passato, era un degno bar, questo, per aprire il round.
Ed è strano, ora che ci penso, che una delle mie prime esperienze di web furono, assieme ad altre amiche, la creazione quotidiana di una stanza virtuale che battezzavamo La Caféterie.
Credo che solo Pinina si ricordi di quei tempi, visto che parlo di una stanza virtuale della chat di C6 e degli amici conosciuti allora ne sono rimasti davvero in pochi.
Era un altro tipo di bar, non era caratterizzato dal comune amore per la parola, ma era piacevole ritrovarsi là, a condividere tante cose che spaziavano in vari campi.
Per questo motivo, per una sorta mia personale di affezione a quei miei primi tempi che mi sembrano lontanissimi da ora (eppure indelebilmente impressi per tante amicizie che mi hanno portato) mi piace che lo viviate come ne ha scritto la PDG.
Quindi le pietre tiratele a me, non alla Penna di oggi.
Oh, uno dei motivi è anche che sempre ti tirano le pietre (chi era che la cantava?)

ANTOINE
Era bellissimo ai tempi, ricordo, di Canzonissima.
Almeno, a me piaceva. Non tanto da mettere la foto sul diario. Ai tempi della scuola c'erano altri miti!

Niente pietre, dai!
Va bene così!

Natascia Prinzivalli ha scritto:

No Emma, por favor!

Patate e fagiolini sono per il pesto alla ligure




____Bertolda

Ehmmm.. no, patate e fagiolini (in dosi moderate) si mettono a bollire nell'acqua delle trenette che si servono condite col pesto e con qualche fagiolino e tocchetti di patta lessata.

PdG come va? vado a leggerti

salmace ha scritto:

Daniela Micheli ha scritto:

Buon pomeriggio esimi colleghi di penna.
Ho letto i dubbi espressi in prima mattina e mi accollo tutte le colpe: l'autore, inviandomi la pagina, ha ben precisato una cosa ma leggendo la sua pagina, ho pensato che se anche la camomilla avrebbe sicuramente richiamato qualche ricordo passato, era un degno bar, questo, per aprire il round.
Ed è strano, ora che ci penso, che una delle mie prime esperienze di web furono, assieme ad altre amiche, la creazione quotidiana di una stanza virtuale che battezzavamo La Caféterie.
Credo che solo Pinina si ricordi di quei tempi, visto che parlo di una stanza virtuale della chat di C6 e degli amici conosciuti allora ne sono rimasti davvero in pochi.
Era un altro tipo di bar, non era caratterizzato dal comune amore per la parola, ma era piacevole ritrovarsi là, a condividere tante cose che spaziavano in vari campi.
Per questo motivo, per una sorta mia personale di affezione a quei miei primi tempi che mi sembrano lontanissimi da ora (eppure indelebilmente impressi per tante amicizie che mi hanno portato) mi piace che lo viviate come ne ha scritto la PDG.
Quindi le pietre tiratele a me, non alla Penna di oggi.
Oh, uno dei motivi è anche che sempre ti tirano le pietre (chi era che la cantava?)

ANTOINE
Era bellissimo ai tempi, ricordo, di Canzonissima.
Almeno, a me piaceva. Non tanto da mettere la foto sul diario. Ai tempi della scuola c'erano altri miti!

Niente pietre, dai!
Va bene così!

Ecco chi era, ci ho pensato ma mi veniva in mente MAL dei PRIMITIVES

Letto pdg... un racconto riflessivo, tranquillo e rilassante
non ho niente da dire sul modo in cui hai scritto la storia, la lettura è stata piacevole..
una curiosità, ma il caffè con tutti quei bicchieri d'acqua quanto costa?

La penna del giorno ha scritto:

Hei Bertolda !
Camomilla in bocca ! Che ognuno si scervelli da sè !!!

Grazie Aleksius, sono d'accordo la vita VA sorseggiata, se ne apprezzano le sfumature, i percorsi.
Caro Poeta anche tu cogli il segno ! Ne sono felice. Un brano che con acume (!) l'Admin ha postato per primo come fosse un'introduzione al round svela aspetti di riflessioni e magoni come per Marco.

Mi associo ad Emma per gli anni da vivere, ma SOLO 70 ? Se la mente ci concede un barlume di lucidità anche 75- 80 - 85 ....

Non dubitare Pdg, sono una Sardicula tutta d'un pezzo


_____bertolda