m'immagino una voce rotonda, come le vocali.
quasi da prendere a morsi
ma poi sfinisce il viaggio.
- Quel che non capisco subendole
Sono queste pause assordanti e ventose -
- E quell’attenuato sibilo che ha le vocali della tua voce
Che continua a sfigurare il mio amato silenzio -