Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.



 
RegistratiIndiceCercaUltime immaginiAccedi

 

 RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA

Andare in basso 
5 partecipanti
AutoreMessaggio
Luca Curatoli
Star
Star
Luca Curatoli


Numero di messaggi : 2173
Data d'iscrizione : 04.01.08

RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Empty
MessaggioTitolo: RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA   RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Icon_minitime29/3/2010, 12:20

Federica. Di lei dice: "Sono la trans senza fica".

Federica ha mani grosse e da piccola suonava il piano.

Federica dai lunghi capelli ricci, dal profumo e dalla voce di donna.

Federica ingoia gli ormoni e sente il grasso viaggiare nel corpo. Racconta di quando aveva la pancia, mentre ora le piace mostrare il ventre piatto e si meraviglia con te per quegli esili fianchi. Ha gambe lunghe, da cavallo, che le fanno aggredire il marciapiede senza grazia.

Federica per gli altri è uno strano animale: di lei i maschi vogliono il sesso maschile, anche se desiderano che finga la donna che ancora non è.

Federica parla con occhi di fuoco della sua impotenza raggiunta e, ridendo di lei, sembra ridere di noi.

Federica sono le labbra carnose, le guance dipinte da clown, il rossetto sempre più trasparente: anche lei imparerà a truccarsi come le altre.

Federica sembra più donna di tutte. Non che me ne intenda molto, di donne. I maschi - quelli diseredati per luogo di nascita - la inseguono con la bottiglia vuota; vorrebbero toccarla e lei ride e strilla. Federica è una locomotiva: nessuno sa per quale viaggio se ne andrà via.

Federica vuole che sulla carta d'identità ci sia scritto il suo vero nome. Quello che ha coltivato segretamente per tutti quegli anni.

Federica non ha segreti. Non può mantenerli a lungo.

Federica vorrebbe tagliare al più presto col suo passato. Al consultorio ambulatoriale le dicono di fare le cose per bene, e di avere pazienza. Ci racconta dell'operazione. Lo fa con simpatico sadismo, mentre noi fingiamo di rabbrividire.

Federica non ci dice la paura.

Federica abita a due passi dal Colosseo; si fa per dire: un suo passo equivale a tre dei miei. Vive con due ragazzi marchettari molto pittoreschi. La notte, quando va al bagno, si ritrova ombre di uomini che le sussurrano oscenità. Si chiude a chiave la notte. Ma quando la costringono a prostituirsi con loro nel parco dell'Eur, la sua ribellione è femmina. Spiffera tutto alla proprietaria della casa. Dapprima la padrona - la quale lavora in un consultorio per prostitute o ragazze madri, non ricordo bene - mostra comprensione per lei. Federica sembra credere a tutti, nonostante le bastonate ricevute pure dalla famiglia. Tutti gli occupanti di quella casa sono costretti a lasciarla in fretta.

Federica è una nomade; entra ed esce dalle case. Da un sesso all'altro anche, pur rimanendo sempre se stessa.

Federica vuole essere donna.

Federica ha pochi soldi. Sempre meno persone sono disposte a consegnarle un vecchio cui lei è disposta a badare. Riceve proposte indecenti e me le elenca tutte come a fare l'inventario di un mondo sull'orlo del baratro: donne sole, di una certa età, che si fanno accogliere in case monumentali, improbabili, da inverosimili camerieri in livrea; che le chiedono particolari favori, ovviamente ben pagati; vecchi dirigenti di onlus dai nomi scontati, che appiccicano umidi sorrisi a richieste deprimenti per qualsiasi immaginazione. I ragazzi anche, ci provano. Per loro lei ha teneri sorrisi, perché dice, sono tutti belli. E gli uomini in eterna, spasmodica ricerca di segretarie compiacenti. Proposte in stanzette, in strada. Parole lanciate da macchine in corsa. Di lavori seri non ne trova. Non la prendono nemmeno in considerazione per quelle cose.

Federica dà spettacolo ai magazzini Mas di piazza Vittorio. Nessuno se ne accorge perché lì è un corollario di esistenze ai margini del mondo. Scompare tra campi di reggiseni, tutti uguali per me. Ne sceglie uno color carne: ha le stecche di ferro e sembra da vecchia. Però costo poco.

Federica è la ragazza dalla morbida pelle. Mi diceva spesso: "voglio una casa bella e un uomo d'amare"...o forse diceva piuttosto che voleva essere amata da un uomo. Ricordo bene il suo sguardo trasognato, i suoi limpidi e ordinati pensieri, quando nessuna donna più affermava questo.

Federica mostrava i suoi seni a tutti. Anche a quello di fronte che aveva una moglie o solo una ragazza. Lei rideva di tutto questo ed io le intimavo di abbassare il maglione. Dentro la stanza, un giorno, me l'ha fatto toccare. E' stato piacevole. Dolce. Imbarazzante.

Federica abita con il ragazzo in una roulotte. Lui lavora sette giorni su sette, dalla mattina alla sera nei campi, in un maneggio e aiuta anche nell'albergo. Il luogo è immerso in una desolata Toscana. Mi telefona con la voce che trema. Dice di piangere e di urlare spesso, quando è sola. Le credo.

Federica lascia tutto e si trasferisce a Venezia. Non si sa mai da dove telefona. Sento spesso gli altoparlanti di una stazione. Mi chiama sempre per un aiuto; ho portato tante di quelle valigie. Ora le cose le girano bene. Fa la spogliarellista in un locale di Schicchi, sì quello che ha lanciato tante pornostar. E' ritornata in Toscana solo per vedere un pianoforte dell'ottocento. Chiede il prezzo e dà del ladro al venditore. Poi gli telefona da Milano e se lo fa portare a casa.

Federica un giorno piange a porta Maggiore. E' stata cacciata di casa da un prete e non voglio ricordare le sue accuse infamanti. Non l'avevo mai vista così prima d’ora. Io aspetto nei giardini con una valigia rattoppata e diverse buste della spesa, piene delle sue cose. Non trova un albergo a ore. Nessuna cosa ha un prezzo dignitoso per lei.

Federica stava sbocciando davanti ai miei occhi ed io non ho potuto fare altro che stare al suo gioco.

Federica è una bambina.


Ultima modifica di Luca Curatoli il 29/3/2010, 12:30 - modificato 1 volta.
Torna in alto Andare in basso
Giuseppe Buscemi
Star
Star
Giuseppe Buscemi


Numero di messaggi : 2457
Data d'iscrizione : 28.04.08

RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Empty
MessaggioTitolo: Re: RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA   RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Icon_minitime29/3/2010, 12:23

Conta Federica, ma conta di più la dolcissima prospettiva da cui se ne raccontano frammenti (e cosa meglio dei frammenti poteva raccontare una realtà discreta - nel senso di discontinua).
Nulla è autentico del tutto, ma attraverso Federica, artificiale in modo esemplare per certi versi, dell'autenticità ho avuto il sentore.
Torna in alto Andare in basso
Luca Curatoli
Star
Star
Luca Curatoli


Numero di messaggi : 2173
Data d'iscrizione : 04.01.08

RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Empty
MessaggioTitolo: Re: RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA   RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Icon_minitime29/3/2010, 12:27

grazie
Torna in alto Andare in basso
Manuela Cappucci
Senior
Senior
Manuela Cappucci


Numero di messaggi : 34
Data d'iscrizione : 09.03.10

RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Empty
MessaggioTitolo: Re: RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA   RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Icon_minitime29/3/2010, 16:43

Molto bello. Delicato e crudele come posso immaginare la vita e il cuore di Federica che non riuscirà ad indurirsi mai fino infondo. Un paio di mesi fa, un'amica mi ha raccontato della sua mamma che vive lontano e aveva bisogno di una nuova badante dopo alcune brutte esperienze. L'ha trovata, alla fine, descrivendola per telefono come una bellissima ragazza, fine, a modo, educata, lavoratrice. Una volta ha risposto lei al telefono e la mia amica ha capito che non era una voce femminile. La mamma lo sapeva, forse, ma le vuole bene lo stesso, poi è in grado di sollevarla senza fatica e con lei in casa non ha più tanta paura dei ladri...l'unico inconveniente è che quando fa il caffè nessuno è in grado di aprire la caffettiera (tranne lei, naturalmente).
RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA 575356
Torna in alto Andare in basso
http://www.myspace.com/manucap
Divagazioni laterali
Star
Star
Divagazioni laterali


Numero di messaggi : 1499
Data d'iscrizione : 21.09.09

RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Empty
MessaggioTitolo: Re: RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA   RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Icon_minitime30/3/2010, 08:09

Federica disprezzata e strapazzata da tutti. Federica con il diritto ad essere amata, Federica chge sogna. Qualcuno che spezza i sogni.
Torna in alto Andare in basso
Annamaria Giannini
Top
Top
Annamaria Giannini


Numero di messaggi : 1185
Data d'iscrizione : 03.11.09

RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Empty
MessaggioTitolo: Re: RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA   RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Icon_minitime31/3/2010, 16:07

Federica, una bambina. Chissà se ce la farà a divenatre donna.
Non so qual'era il tuo intento, ma hai scritto una bella pagina d'amore-
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Empty
MessaggioTitolo: Re: RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA   RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA Icon_minitime

Torna in alto Andare in basso
 
RITRATTI DISTRATTI: FEDERICA
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» Ritratti distratti - la montagnola
» Ritratti distratti - Roberto
» Ritratti distratti Venerina
» Ritratti distratti: Paolo
» Ritratti distratti Innocenzo

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
 :: Prosa e Poesia :: Prosa-
Vai verso: