| Ritratti distratti:Anacleto. | |
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+3Divagazioni laterali Luca Curatoli Annamaria Giannini 7 partecipanti |
Autore | Messaggio |
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Annamaria Giannini Top
Numero di messaggi : 1185 Data d'iscrizione : 03.11.09
| Titolo: Ritratti distratti:Anacleto. 31/3/2010, 15:51 | |
| Percorrevo quella strada ogni giorno, per andare al lavoro. Il mio orologio biologico ha due funzioni ben precise ed altrettanto precisamente distinte: la sveglia ed il risveglio.Perciò avevo ancora inserito il pilota automatico quel mattino di tardo inverno,quando, legata la bicicletta al solito palo, il mio cervello stava autonomamente guidando le gambe verso il Bar Commercio. Qui Giulio mi avrebbe servito il secondo caffè del mattino, senza che io avessi bisogno di proferir parola. Un "macchiato caldo" senza zucchero che mi avrebbe riappacificato col mondo. E' incredibile come il nostro tempo sia scandito da queste piccole abitudini. Questo stavo pensando, fumando una sigaretta fuori dal bar e riappropiandomi delle mie funzioni celebrali.
Il suono del violino mi accarezzò il viso improvviso. Curiosa ne cercai la fonte. Dall'altra parte del portico, accucciato elegantemente per terra c'era il musico. Occhi chiusi, espressione assorta, capelli lunghi e candidi, come la barba, anch'essa lunga ma ben curata. Accucciato ai suoi piedi un cane enorme,un San Bernardo, ad occhi chiusi anche lui. Poggiato sulle piastrelle romane del centro storico un cappello, a chiedere un obolo per quella piacevole colonna sonora di un mattino qualunque. Non riconobbi il brano, non avrei potuto, ne era lui l'autore, ma questo lo avrei scoperto solo pochi giorni dopo. Le note di quel violino divennero ben presto parte del mio rito di risveglio,e gli spiccioli del resto della colazione finivano puntualmente in quel cappello, tanto che Orso, il cagnolone bianco, mi prese a ben volere e scondinzolare pigramente, a tempo di musica, quando mi vedeva. Anacleto era invece il nome dell'anziano violinista, dall'età indefinibile. Non gliela chiesi mai, ma avrebbe potuto essere un anno qualunque tra i sessanta e gli ottanta. Il suo aspetto aveva un chè di elegante e trasudava dignità da tutti i pori. Persino le borse di plastica che teneva appoggiate di fianco a lui, e che probabilmente contenevano tutti i suoi averi, non erano stropicciate. Avevano ben evidenti le forme e gli angoli di buste che venivano riposte ben piegate. Era un bel signore Anacleto,con un sorriso buono, e la musica nel cuore. La nostra amicizia cominciò lentamente, senza fretta. Diluite nelle note, cominciarono le prime carezze al cane, le prime parole e presto gli spiccioli nel cappello divennero un caffè preso in compagnia, mentre Orso infilava il naso nel mio zaino, per trovare i resti della cena della sera prima,che avevo imparato a metter lui da parte. L'inverno divenne Primavera e tra gli sgurdi un pò curiosi della gente non era raro che mi sedessi accanto a lui per fare due chiacchere. Quante cose aveva da raccontare ed in quanti posti era stato. Se dal principe impari il galateo della tavola, io da Anacleto imparai quello della strada. La sua era una storia dura, che non mi raccontò mai per intero, ma che a spizzichi e bocconi infilava nei mille aneddoti narrati con enfasi e piacere, con lo stupore, forse, di venire ascoltati dopo tanto tempo. Non so come era finito a vivere per strada, nemmeno quello mi disse mai,ma tra le pareti oscure di un oratorio aveva imparato a suonare quel violino che amava tanto e che era l'unico ricordo piacevole di un infanzia difficile. Non aveva una buona opinione dei preti che l'avevano cresciuto e le uniche imprecazioni che gli ho sentito pronunciare erano rivolte proprio a loro. La sua casa era una tenda sul greto del fiume, sotto il Ponte Vecchio di Pesaro. Ogni tanto andava alla Caritas, a procurarsi abiti nuovi, e sempre rifiutava l'offerta di trasferirsi in una casa accoglienza o in ospizio. Non perchè non volesse, anzi. Era un pò stanco della vita da strada, l'età c'era e gli acciacchi pure. Ma Orso? Orso non lo volevano e lui non se la sentiva di abbandonare il compagno di tanti anni ed altrettante avventure. Ogni tanto mi chiedeva se non mi vergognassi a sedermi per strada, vicino a lui, che altro non era che un mendicante. Io ridevo forte e rispondevo che era per me un grande onore poterlo ascoltare così da vicino! Era come essere seduti nel palco d'onore ad un concerto importante. Allora lui rideva ancora più forte e mi rispondeva che la vera barbona tra i due, ero io. Aveva amato tanto poche donne. Così mi diceva. E per ognuna aveva composto mille brani di musica ed intrecciato la luna e le stelle con le sue note. Per suonare di loro e dell'amore. Gli piacevano i miei occhi. Diceva che erano annodati da domande inespresse. Volevo bene ad Anacleto. E lui voleva bene a me. Ma ora non so dov'è. Una mattina sono arrivata e il corso era silenzioso ed io sono rimasta là col mio sacchetto di avanzi in mano, orfana di musica e di carezze buone.
Dopo qualche giorno ho provato ad andare alla Caritas, a chiedere di lui. Nessuno mi ha aiutato. Nessuno sapeva. Sono stata anche sul greto del fiume. La tenda non c'era più. Forse ho solo sognato. Non si può imbrigliare il vento, possiamo solo accontentarci d'ascoltare la sua voce, gioirne e farcene culla. Per un pò.
Ultima modifica di Annamaria Giannini il 1/4/2010, 11:37 - modificato 1 volta. | |
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Luca Curatoli Star
Numero di messaggi : 2173 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 31/3/2010, 18:17 | |
| stavo quasi chiedendoti di farmi posto che lui non c'è più. tu però l'hai sentito: sei stata carezzata dal suo vento | |
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Divagazioni laterali Star
Numero di messaggi : 1499 Data d'iscrizione : 21.09.09
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 31/3/2010, 22:17 | |
| che splendide persone sono queste! sono piene di storie e musiche, che nessuno vuole più ascoltare, ma che donano con felicità al primo che incrocia il loro sguardo. Una sensazione terribile mi prende quando i miei occhi incontrano i loro, sembra che dicano "anch'io ero un essere umano, non sono sempre stato così!" Gesummaria, anche noi un giorno, per un passo sbagliato a sorpresa, potremmo trovarci in strada e magari senza nemmeno un violino. | |
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Annamaria Giannini Top
Numero di messaggi : 1185 Data d'iscrizione : 03.11.09
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 1/4/2010, 11:34 | |
| - Luca Curatoli ha scritto:
- stavo quasi chiedendoti di farmi posto che lui non c'è più. tu però l'hai sentito: sei stata carezzata dal suo vento
Oh si Luca, e crdimi sedermi vicino a lui ad ascoltare la sua musica era un grande onore. | |
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Annamaria Giannini Top
Numero di messaggi : 1185 Data d'iscrizione : 03.11.09
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 1/4/2010, 11:34 | |
| - Rita Paleari ha scritto:
- che splendide persone sono queste! sono piene di storie e musiche, che nessuno vuole più ascoltare, ma che donano con felicità al primo che incrocia il loro sguardo. Una sensazione terribile mi prende quando i miei occhi incontrano i loro, sembra che dicano "anch'io ero un essere umano, non sono sempre stato così!"
Gesummaria, anche noi un giorno, per un passo sbagliato a sorpresa, potremmo trovarci in strada e magari senza nemmeno un violino. Hai detto tutto tu. | |
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Giuseppe Buscemi Star
Numero di messaggi : 2457 Data d'iscrizione : 28.04.08
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 1/4/2010, 12:09 | |
| E' vero, è un ritratto distratto: contano le sensazioni più che il dettaglio, conta una naturale vicinanza più che l'analisi o la scelta etica. Metterne in luce la dignità di "barbone" senza affondare nella retorica. Fatto bene. | |
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Annamaria Giannini Top
Numero di messaggi : 1185 Data d'iscrizione : 03.11.09
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 1/4/2010, 12:13 | |
| - Giuseppe Buscemi ha scritto:
- E' vero, è un ritratto distratto: contano le sensazioni più che il dettaglio, conta una naturale vicinanza più che l'analisi o la scelta etica.
Metterne in luce la dignità di "barbone" senza affondare nella retorica. Fatto bene. Grazie Giuseppe. E' quello che mi ha regalato quest'uomo in pochi mesi.Tante sensazioni. | |
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Franca Bagnoli Star
Numero di messaggi : 1679 Data d'iscrizione : 02.04.10
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 24/4/2010, 00:41 | |
| Anacleto e il suo violino. Una delle tante manifestazioni della libertà che non sempre coincide con la felicità. Ma chi può dire che Anacleto non fosse felice? | |
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Giampiero Pieri Star
Numero di messaggi : 2332 Data d'iscrizione : 20.01.08
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 24/4/2010, 01:06 | |
| Sì, la rileggo qui e ci ritrovo confermata la sensazione della perdita, del distacco non messo in conto che lascia un velo di delusione. Bel racconto. | |
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Annamaria Giannini Top
Numero di messaggi : 1185 Data d'iscrizione : 03.11.09
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 24/4/2010, 13:41 | |
| - Franca Bagnoli ha scritto:
- Anacleto e il suo violino. Una delle tante manifestazioni della libertà che non sempre coincide con la felicità. Ma chi può dire che Anacleto non fosse felice?
Io sentivo spesso la sua felicità Franca,davvero. | |
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Annamaria Giannini Top
Numero di messaggi : 1185 Data d'iscrizione : 03.11.09
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 24/4/2010, 13:42 | |
| - Giampiero Pieri ha scritto:
- Sì, la rileggo qui e ci ritrovo confermata la sensazione della perdita, del distacco non messo in conto che lascia un velo di delusione. Bel racconto.
Si mi manca | |
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Giampiero Pieri Star
Numero di messaggi : 2332 Data d'iscrizione : 20.01.08
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 24/4/2010, 14:34 | |
| ... non credo nel destino... ma può essere che sbaglio forse però esiste davvero chissà può essere che quello di un'altra persona a volte si accompagni per un po' col nostro così, tanto per fare la stessa strada fino al prossimo bivio le suole saranno un po' più fruste in pugno serberemo un seme d'amicizia | |
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Annamaria Giannini Top
Numero di messaggi : 1185 Data d'iscrizione : 03.11.09
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 24/4/2010, 15:59 | |
| - Giampiero Pieri ha scritto:
- ... non credo nel destino...
ma può essere che sbaglio forse però esiste davvero chissà può essere che quello di un'altra persona a volte si accompagni per un po' col nostro così, tanto per fare la stessa strada fino al prossimo bivio le suole saranno un po' più fruste in pugno serberemo un seme d'amicizia Un seme d'amicizia..mi piace. E mi mancavano i tuoi commenti. | |
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Giampiero Pieri Star
Numero di messaggi : 2332 Data d'iscrizione : 20.01.08
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 24/4/2010, 16:06 | |
| Sì, sono un commentatore distratto. Non riesco a leggere tutto, e di quello che leggo non sempre afferro tutto. Mi perdonerai, mi perdonerete per questo? | |
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eugen signori Top
Numero di messaggi : 210 Data d'iscrizione : 18.03.10
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 25/4/2010, 12:49 | |
| O mamma...Anna, dimmi...ma il nome del tuo violinistas era Anacleto?...Non è per caso che pensavi a tuo nonno nel dargli un nome?...Ho letto adesso la tua risposta al mio 25 aprile, e vi compare una figura bellissima...quella di tuo nonno. Ma forse è uyn nome diffuso dalle tue parti. Il tuo racconto è bellissimo. Scrivi bene Anna. I tuoi personaggi "bucano lo schermo", come si usa dire adesso. Mi hai fatto venire la voglia di pubblicare una mia vecchia poesia: "il mendicante"...anche se il mio personaggio è inventato. Buona domenica!...Eu | |
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Annamaria Giannini Top
Numero di messaggi : 1185 Data d'iscrizione : 03.11.09
| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. 25/4/2010, 13:15 | |
| - eugen signori ha scritto:
- O mamma...Anna, dimmi...ma il nome del tuo violinistas era Anacleto?...Non è per caso che pensavi a tuo nonno nel dargli un nome?...Ho letto adesso la tua risposta al mio 25 aprile, e vi compare una figura bellissima...quella di tuo nonno. Ma forse è uyn nome diffuso dalle tue parti. Il tuo racconto è bellissimo. Scrivi bene Anna. I tuoi personaggi "bucano lo schermo", come si usa dire adesso. Mi hai fatto venire la voglia di pubblicare una mia vecchia poesia: "il mendicante"...anche se il mio personaggio è inventato.
Buona domenica!...Eu No, solo un caso! ehe ho conosciuto solo due Anacleti nella mia vita, entrambi speciali! Pubblica, mi piace leggerti! | |
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| Titolo: Re: Ritratti distratti:Anacleto. | |
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