QUATTROCENTOVENTUNO VOLTE - PENNA LIBERA

Buonasera dalla PDG troppo assente, ma il lavoro oggi non molla. Avete scritto tanto vedo... Mi metterò in pari.

Sono per Bettaaaaa!!!!!!

Rubinia, non ci stiamo mica picchiando...
Ci stiamo confrontando credo.
O no?!?

La penna del giorno ha scritto:

Buonasera dalla PDG troppo assente, ma il lavoro oggi non molla. Avete scritto tanto vedo... Mi metterò in pari.

Buonasera Tesorina.

Daniela Micheli ha scritto:

Rubinia, non ci stiamo mica picchiando...
Ci stiamo confrontando credo.
O no?!?

Infatti io non ho parlato di picchiare....

Ma che fervore, che passione, che enfasi. Siete donne gagliarde... Mi complimento con chi vi prende...

Ciao PdG

rubinia ha scritto:

Sono per Bettaaaaa!!!!!!

Buonasera amministratrice... La voglio ringraziare per il suo lavoro, per come affronta le cose, per come tiene in pugno gli eventi e per come il suo modo di essere assomigli tanto alla sua scrittura. Complimenti Admin.

Daniela Micheli ha scritto:

Almitra, è così per parecchie pagine e lo sappiamo tutti quanti, ti ricordo la tua reazione (e mi cito di nuovo) alla pagina su Mengele.
Sentite, oggi sono acida assai ma perchè non parlare di queste bestialità? Solo perchè ci fa male leggerne? Voi spegnete il televisore quando al TG annunciano che hanno ritrovato i due fratellini baresi nel pozzo o che cavolo era? Io credo ci voglia coraggio per scriverne. Anche se fa male il pensiero che se le nostre sono fantasie, per qualcuno è la realtà. Uff, oggi sono da picchiare, lo ammetto. Picchiatemi.

Un racconto che stimola la discussione, nel bene e nel male, è cosa buona comunque.
Ci si confronta, si discute...
Penso che "sul fatto" si sia tutti d'accordo (ad aberrarlo); forse sullo stile narrativo c'è discordanza?
Allora significa che l'autore ha raggiunto il suo scopo, che è quello, appunto, di scuotere la coscienza del lettore.
Troppo partecipativo? Per nulla partecipativo? (lo stile, dico)
Ognuno lo legge dal proprio punto di vista e lo intende a modo proprio. Il bello del confronto è qui: poter discutere senza trascendere e confrontarsi con l'altro.
Poi, certo, ci sono temi che ci catturano anche troppo e altri che ci lasciano più freddi.
Certe aberrazioni mi pare ovvio catturino il lettore (come contenuto), perciò dovrà discutersi sullo stile narrativo, ché quello, pur personalissimo, può essere condiviso o meno.

Ho capito cioò che è accaduto 12 pagine sopra?
Di questo stavate a discutere?

Buonasera Rubinia, bunasera signorina Betta.

Uhmmmm............PdG galante...

La penna del giorno ha scritto:

Buonasera Rubinia, bunasera signorina Betta.

E a me, non da della signora??

Almitra Newton ha scritto:

Daniela Micheli ha scritto:

Almitra, è così per parecchie pagine e lo sappiamo tutti quanti, ti ricordo la tua reazione (e mi cito di nuovo) alla pagina su Mengele.
Sentite, oggi sono acida assai ma perchè non parlare di queste bestialità? Solo perchè ci fa male leggerne? Voi spegnete il televisore quando al TG annunciano che hanno ritrovato i due fratellini baresi nel pozzo o che cavolo era? Io credo ci voglia coraggio per scriverne. Anche se fa male il pensiero che se le nostre sono fantasie, per qualcuno è la realtà. Uff, oggi sono da picchiare, lo ammetto. Picchiatemi.

Un racconto che stimola la discussione, nel bene e nel male, è cosa buona comunque.
Ci si confronta, si discute...
Penso che "sul fatto" si sia tutti d'accordo (ad aberrarlo); forse sullo stile narrativo c'è discordanza?
Allora significa che l'autore ha raggiunto il suo scopo, che è quello, appunto, di scuotere la coscienza del lettore.
Troppo partecipativo? Per nulla partecipativo? (lo stile, dico)
Ognuno lo legge dal proprio punto di vista e lo intende a modo proprio. Il bello del confronto è qui: poter discutere senza trascendere e confrontarsi con l'altro.
Poi, certo, ci sono temi che ci catturano anche troppo e altri che ci lasciano più freddi.
Certe aberrazioni mi pare ovvio catturino il lettore (come contenuto), perciò dovrà discutersi sullo stile narrativo, ché quello, pur personalissimo, può essere condiviso o meno.

Ho capito cioò che è accaduto 12 pagine sopra?
Di questo stavate a discutere?

Hai colto in pieno, Al

siamo tutte signore, ruby!

il punto è: stiamo parlando di noi o del racconto?
poi, chiarito questo, il confronto è sempre bello.

Indossava sempre vestiti lunghi per casa; cercava di nascondere un corpo che l’ossessionava.

Del racconto. Questo,ad esempio, l'ho trovato di una sensibilità estrema.
Non è facile capire queste cose e se la PdG, come suppongo, è pure un maschietto, bè...

Non avevo letto il commento di Alessandro al quale mi associo in toto se non si era capito la mia posizione ed a costo di tirarmi qualche strale sono per la castrazione chimica di chi abusa non solo dei minori ma di tutti i casi di violenza sessuale in genere. Non pena di morte, non siamo dio di nessuno, ma castrazione chimica sì, decisamente. Mi dispiace per chi non la pensa come me, so che non è un principio condiviso da tutti, ma in questo caso nessuna pietà in tal senso.
Non so se è questo punto di vista ciò che ha fatto incazzare Romeo.
Qualcuno mi spiega per favore che non ho tempo di rileggere tutto? Grazie
P.S. Rubi, ricevuto

La penna del giorno ha scritto:

Ma che fervore, che passione, che enfasi. Siete donne gagliarde... Mi complimento con chi vi prende...

Ti complimenti? (con chi le prende?) (con chi le prende sul serio?)
O forse i complimenti sono da farsi alle fanciulle stesse, che riescono ad essere "gagliarde" nonostante chi le prende?

Maligna... sono maligna... da quando mi sono resa conto che una donna "libera" è forse più completa di una donna "con...".
Almeno è ciò che è per se stessa e non per essere "con..."

Scusatemi: sono un po' acida, un po' più del solito (se possibile)

Salve pdg

Almitra Newton ha scritto:

La penna del giorno ha scritto:

Ma che fervore, che passione, che enfasi. Siete donne gagliarde... Mi complimento con chi vi prende...

Ti complimenti? (con chi le prende?) (con chi le prende sul serio?)
O forse i complimenti sono da farsi alle fanciulle stesse, che riescono ad essere "gagliarde" nonostante chi le prende?

Maligna... sono maligna... da quando mi sono resa conto che una donna "libera" è forse più completa di una donna "con...".
Almeno è ciò che è per se stessa e non per essere "con..."

Scusatemi: sono un po' acida, un po' più del solito (se possibile)

Almy!!! concordo!

P.S. Rubi, ricevuto

ok

Daniela Micheli ha scritto:

Non avevo letto il commento di Alessandro al quale mi associo in toto se non si era capito la mia posizione ed a costo di tirarmi qualche strale sono per la castrazione chimica di chi abusa non solo dei minori ma di tutti i casi di violenza sessuale in genere. Non pena di morte, non siamo dio di nessuno, ma castrazione chimica sì, decisamente. Mi dispiace per chi non la pensa come me, so che non è un principio condiviso da tutti, ma in questo caso nessuna pietà in tal senso.
Non so se è questo punto di vista ciò che ha fatto incazzare Romeo.
Qualcuno mi spiega per favore che non ho tempo di rileggere tutto? Grazie
P.S. Rubi, ricevuto

Tu Dani sei una signora.

Io, più volgarmente, glie lo taglierei con quel coltello affilato, quello che serve in cucina per affettare il salame...

Scusami, forse potevo trattenermi?
No, non mi va di trattenermi.
Al.

Ma la PdG che fine ha fatto?
sparì...

ora divento acida: non si prendono certi temi come esperimento di scrittura creativa. e se lo si fa ci deve sempre essere un rispetto del dolore.
se io fossi una donna che ha subito violenza, come resterei a veder così trattato l'argomento, addirittura proposto come tema di confronto di scritture?
scusatemi, ma io m'incazzo. ed ora l'ho detto.
quindi, meglio che sto zitta e scivolo via, che non voglio sollevare nessuna caporetto. lungi da me.
Elisabetta