UMBERTO - MAMMOLINA

Mi devo essere persa qualche cosa...
Che ho fatto da essere invocata con tale urlo?

nocturna ha scritto:

Mi devo essere persa qualche cosa...
Che ho fatto da essere invocata con tale urlo?

vuole uscire con te!

NOTA DI SERVIZIO:

Vi pregherei di non pubblicare i vostri racconti altrove se prima
Nocturna non dirà chi e cosa ha scritto.
Mi pare che sia giusto cosi.
Domani quando Noc svelerà gli autori ognuno potra pubblicarlo dove riterrà piu opportuno.

scusate questa nota, ma era mio dovere ricordarvelo.

nocturna ha scritto:

Mi viene da applaudire Umberto, dopo l'ennesimo porco che si becca.
E già prima sono a tifare per lui, perché si riscatti delle violenze psicologiche subite da una madre decisamente frustrata che sfoga le proprie ire sul figlio che non ha forse tutti i venerdì o forse sono stati i diciotti anni di angherie che lo hanno portato al suo equilibrio precario.
Mi hai fatto vedere la sua rabbia e l'occhio dei passanti che lo sfiorano mentre lui è in auto, muovendo il suo corpo avanti-indietro stringendo il volante.
Mi hai fatto vedere l'ira che esplode, così, per l'ennesimo schiaffo verbale, che fa scattare definitivamente la scintilla sopita di pazzia, fino al riscatto finale che si concretizza con il corpo spezzato della donna, finalmente silenziosa.
Piaciuto il legame tra incipit e chiusa, la prigione fatta di sbarre o la prigione dei propri pensieri che nel momento in cui non ti poni più domande cessa di essere tale e la voce della madre che dà la sua benedizione al figlio, assolvendolo del suo assassinio, l'espiazione finale da lei ricercata che trova pace nella morte.
Una prova, a mio avviso, riuscita.
Non concordo con la narrativa che si fa piatta o sciatta in certi passaggi: è quella che meglio ci sta, arzigogolare o dare voce in modo più ricercato non avrebbe sortito su di me, lettore, lo stesso effetto.
Bravo dunque da parte mia PDG.

sono commosso, quando te l'ho spedito, ho pensato davvero non fosse nulla di che ...

Buongiorno a tutti, buongiorno Pdg. Rientrata, vado a leggere.

clelia

selva ha scritto:

Buongiorno a tutti, buongiorno Pdg. Rientrata, vado a leggere.

clelia

evviva è arrivata clelia!

Buongiorno Selva Oscura. MI sei mancata.

Buongiorno Pier, mi sono mancata anche io.

clelia

Penna Libera ha scritto:

Buongiorno Selva Oscura. MI sei mancata.

devi deciderti però su chi vuoi portare a cena....

No, niente, volevo solo dire che mia mamma, Fiorella La Cattolica, è una pompa galattica, ma non la ammasso perchè è ansiana (Psycho)...

Domanda fessacchiotta: lo stesso Autore/Autrice, può partecipare con più racconti alla medesima tornata di PDG, cioè a più giornate con il medesimo posticipit?? Comunque, Mariella ed io andiamo a cena assieme, romanticamente, ma anche - serenamente, a lume di candele, piantate su un cumulo di spassatura puteolana puteabonda ed io, come i virili antichi cacciatori primordiali, procurerò le pantegane da friggerci sul barbiecue... (la piastra della Barbie)... Alla faccia di Pier Penna Lèbbra.

Massimo Guisso ha scritto:

Domanda fessacchiotta: lo stesso Autore/Autrice, può partecipare con più racconti alla medesima tornata di PDG, cioè a più giornate con il medesimo posticipit??

Guisso sinceramente non mi sono posta il problema, li ho scritti tutti io, dimentichi? Non so, in alcune situazioni era ammesso, credo che dovesse seriamente presentarsi il problema, l'autore dovrebbe indicare la prima scelta, e, a fine tornata, mandare i secondi, i terzi etc. etc.
Ma credo sia una cosa da decidere, dico bene?

Dici bene, tesoroo.... (belin, se Penna Cuba Libre fa il prossenéta, lo faccio anch'io)!!!!!

Caro Massimo Guisso, ora devo andare, ma appena ti farò ingoiare la spazzatura.

il bastardo dell'incipit e' la cosa piu' bella che ho letto, come per sempre e' stato bastardo per me' , il fine giustifica i mezzi, ma non e' di umberto questo incipit, e' dell'autore, anzi, secondo me l'autore tiene lontano Umberto dall'essere bastardo, con il sottointeso che poi la prigione e le sbarre torneranno sotto altra forma, piuttosto vedo un dramma , il dramma dell'esasperazione e dell'ignoranza, intesa come mancanza vera e materiale di avere alternative, in questo il linguaggio che cambia e si integra perfettamente con i margini di una societa' cosi' fatta, la vedo una prelibatezza , colpo di genio, magia.
a me mi piace, forse sono esasperato.

Si dice "appena posso": si vede proppio che ciai fretta!!

sorcio ha scritto:

il bastardo dell'incipit e' la cosa piu' bella che ho letto, come per sempre e' stato bastardo per me' , il fine giustifica i mezzi, ma non e' di umberto questo incipit, e' dell'autore, anzi, secondo me l'autore tiene lontano Umberto dall'essere bastardo, con il sottointeso che poi la prigione e le sbarre torneranno sotto altra forma, piuttosto vedo un dramma , il dramma dell'esasperazione e dell'ignoranza, intesa come mancanza vera e materiale di avere alternative, in questo il linguaggio che cambia e si integra perfettamente con i margini di una societa' cosi' fatta, la vedo una prelibatezza , colpo di genio, magia.
a me mi piace, forse sono esasperato.

... è un giudissio positivo?

pssss. ma dobbiamo mandare a daniela una nostra unica preferenza? non ho capito ....

ma che cazzate sparo, che mai nessuno mi da retta?
che sono quelle esse li in fondo?
ma noooooooooo
nooooooooooooo
possibile?

Fanciulli, vi auguro buon pranzo. Sono precettata
A dopo PenneTutte

La cosa che più mi dispiace leggendo il questo brano è che mi lascia indifferente.
Racconta d'un momento decisamente importante nella vita triste di Umberto ed anche della madre... ma lo trovo scritto come se lui andasse a lavare i piatti e poi li asciugasse.
Mi risulta come di un brano immaginato per dovere e poi cucito a dare una forma accomodata il più possibile. Non mi trascina da nessuna parte nè prima e nè dopo. L'unico periodo che mi fa "vedere" il protagonista è questo:
"Strinse le mani forte al volante, con quella forza spietata e convulsa che anima la rabbia: si aggrappò a questo come a percuoterlo, oscillando aritmicamente in un movimento che lo portava a dimenare il suo grosso corpo avanti e dietro."
D'accordo i dialoghi, anche se mi suona inverosimile una madre, che urlando rabbiosa e con frasi che di solito in questi casi si cacciano fuori alla rinfusa , si soffermi ad inserire una frase come "Il sudore che la tua pelle grassa emana ad ogni minimo sforzo!"
Altra perplessità mi è l'età del giovane, diciotto anni pare. A diciotto anni non immagino un ragazzo che già prenda l'auto e guidi per ore in preda alla rabbia. Guidare è una azione meccanica che compie chi ha l'esperienza per farlo lasciando lavorare la mente, addirittura calmare, e quindi non può essere il caso di una ragazzo che guida forse perchè sa già guidare (non si sa come) o da pochissimo ha preso la patente e quindi non sa ancora guidare al punto d'essere azione meccanica e rilassante.
Altra possibiltà potrebbe essere che ho capito male io ed i diciotto anni non sono la sua età ma solo un periodo. Ma non sarebbe esposto chiaramente...

Un appunto ancora devo farlo qui:
"e si lascia infine fluire le cose senza porsi più domande." è un periodo che rivedrei, traducendolo in "e si lasciano infine fluire le cose etc." oppure "e si lascia che le cose fluiscano etc."

Perdona la franchezza, Pdg, non mi è piaciuto molto il brano che hai scritto. Avresti potuto certamente dare di più

clelia

Clelia, hai esattamente ragione su tutto ... ed io adoro la sincerità!

... e chissà quanti punti gli avranno tolto dalla patente al matricida quando a svoltato a destra poco prima di Via Garibaldi, sensa freccia, il semaforo era giallo già da due secondi e messo, indi l'obeso, sensa obbligo delle cinture, ha urtato leggermente il Sig. Olindo Venessiani, timoroso pedone sulle strisce, in giacca a quadretti e pantaloni di gabardine bleù... che però non doveva essere lì, ma a ritirare i fiori per il compleanno della beneamata fidansata Gabriella Pimpinella: aveva giusto preso un giorno di ferie, per questo; ma non poteva chiedere solo un recupero ore oppure una festività soppressa, il povero Venessiani? E poi non mi piace neppure il cognome!!