LA TESTA FUORI DAL POZZO - ANAM GAETANO BENEDETTO

Buongiorno PdG sponsorizzata
Io nei deliri ci sto come una rana...nello stagno!
E poi, quella rana lì, nel pozzo, lei è una rana nel pozzo, appunto, per lei l'universo è quello.
Quanto meno è il suo, di universo, quello che lei conosce.
E noi bipedi? Sicuri che lo conosceremo mai tutto tutto 'sto universo che universo essendo è tanto grande? E non è solo un universo fisico?
Ecco, credo Terziani e altri prima di lui ci spingano ad appropriarci della sola cosa che ci FA universo: l'Amore.
L'Amore è la sola spinta, motivazione che porta alla conoscenza vera dell'io e dell'altro come io altro da me ma come me.
Sono stata abbastanza delirante pure me?
Spero di si perchè io qua ci sto alla grande!
Brava PdG

si che lo sei stata!!! hahahahaha rubinia che non sei altro!
se non l'hai letto, ti consiglio L'arte di amare, di Erich Fromm
è un saggio, e lo sto leggendo in questi giorni


ciaooo e grazie

Lo lessi many many years ago!
Ma mi sa che una ripassata non mi farebbe male.
Buon appetito a everybody, se magna!!!

si si si se magna evvvvvai!

ragazzi a dopo!

Ciao PDG, a dopo.
Baci e ti assicuro che lo sono, non come illaziona qualcuno.

Daniela distratta.....

Leggi il mio p.s

Ciao, ciao

____nat

Signora ho letto, ma il suo avatar di sì alto lignaggio m'intimidisce dal rivolgermi alla sua regal figura!
Madame, senza ipocrisia alcuna lei sa quanta è in lei riposta la mia stima e giammai mi sognerei di mancarle di rispetto non leggendo i suoi messaggi!

La penna del giorno ha scritto:

premetto: nessuna candela, nei pozzi di solito non c'è molta luce

Ri-ciao, PdG mattacchiona,
ripassavo di qui, ti lascio giusto un pensierino:

scherzo...

Ciao PDG.
Testo interessante, scorrevole e disinvolto. Sembra teatrale.
Bene.

Buona sera PdG.
UHM... ho l'impressione, leggendo questa pagine d'esser il topo nelle grinfie del gatto, l'autore.
Secondo me la Penna del giorno fa finta d'essere svagata, ma si capisce subito che le parole sono come il mazzo di carte per il mago Silvan, ti fa credere che vuole. Un autore capace di smazzettare il vocabolario e pescare a piacimento parole per poi costruire effimeri castelli di carte, da distruggere e ricostruire all'infinito, se gli va.
Pagina che m'è piaciuta, insomma. S'era capito?

Eh sì. Vedere il cielo dal fondo di un pozzo è molto, molto interessante. Come? Dovevo dire parziale? Certo, parziale, ma anche interessante. Perché, prima vedo Cassiopea ben inquadrata nella bocca del pozzo e mi soffermo su di essa...poi faccio un salto in orizzontale e scorgo il Cigno mentre scompare Cassiopea, poi ancora un altro salto e vedo un pezzetto dell'Aquila...sì, certo non posso vedere l'Orsa Minore ma voi esseri umani che state fuori dal pozzo, credete forse di vederlo tutto il cielo? Noooooooo....
E voi uomini che lasciate le vostre donne, l'avete capito il motivo per cui le avete tradite? E voi donne che vi arroventate la voce, l'avete capito perché siete tanto inc....arrabbiate?
Io non ho capito niente...ma si sa, io sono solo una rana!

Complimenti Pdg, per l'idea che fa da tema. Meno complimenti per l'arrangiamento che ogni tanto s'inceppa e ha uno scarto affrettato nel finale.

Homo mundus minor

Ci ho messo un po' ad orizzontarmi, l'ho letto molte volte.
Sembra veramente un testo teatrale. Particolare, strano, ma molto originale, diverso dal solito. Il cielo dal pozzo comunque lo vediamo un po' tutti , spesso la nostra visuale delle cose è ridotta, purtroppo. Non è facile nè comodo arrampicarsi e guardare fuori.
Un brano che fa riflettere

Daniela Micheli ha scritto:

Signora ho letto, ma il suo avatar di sì alto lignaggio m'intimidisce dal rivolgermi alla sua regal figura!
Madame, senza ipocrisia alcuna lei sa quanta è in lei riposta la mia stima e giammai mi sognerei di mancarle di rispetto non leggendo i suoi messaggi!

Danielita, intendevo il p.s. sul mio commento qui, alla Venerabile Pdg


Per il resto che dire...


____nat

Ehm, Madama Natascia del Casato Prinzivalli, lessi del suo "rana platonico" ma dopo...
Inchino e riverenza (o baciamano?)

Wella, wella, wella. Qui c'è tutto un mondo, PDG!
Un vero concentrato, di quelli che ti spari dritto in vena con annesso esperimento sul campo.
E su quel campo concimi ben bene: l'arte di amare, la legge della metamorfosi mixate in un proverbio coi fiocchi.
Un appunto: ci tornerei sui nomi di lei. I nomi sono importanti, se la chiamavi Jessica, ad esempio, so per certo che avrei letto ben altri dialoghi.

Ebbrava brava, PDG!

PS: scusa il ritardo, giornata di m***a tra numeri spunte e quadrature

Daniela Micheli ha scritto:

Ehm, Madama Natascia del Casato Prinzivalli, lessi del suo "rana platonico" ma dopo...
Inchino e riverenza (o baciamano?)

Si contenga! Lei sta facendo un uso improrio del mezzo pubblico

Tra un po' anche qui.........................................................................

'Notte Illustrissima Admin

Natascia Percevalle, settima discendente di quel Cipriano

Uso improprio di mezzo pubblico?
Ahi Ahi Ahi Ahi...

Chiedo venia, Madamigella Natascia del Casato Prinzivalli, ché mai vorrei giungesse il Boia a imprigionar il mio Adminico corpo nella torre e nessun cavalier che giunga col destriero a liber la tapina....

"Mozzatele la testa, mozzatele la testa"
urlò la regina delle carte.
Ma Alice con bianconiglio fecero una magia

ciao amici! arrivai solo ora!

GeF ha scritto:

Buona sera PdG.
UHM... ho l'impressione, leggendo questa pagine d'esser il topo nelle grinfie del gatto, l'autore.
Secondo me la Penna del giorno fa finta d'essere svagata, ma si capisce subito che le parole sono come il mazzo di carte per il mago Silvan, ti fa credere che vuole. Un autore capace di smazzettare il vocabolario e pescare a piacimento parole per poi costruire effimeri castelli di carte, da distruggere e ricostruire all'infinito, se gli va.
Pagina che m'è piaciuta, insomma. S'era capito?

e si! poi leggerai chi sono!
ahahaha grazie...

forse l'hai capito già mitico Gef

Rosalba Signorello ha scritto:

Eh sì. Vedere il cielo dal fondo di un pozzo è molto, molto interessante. Come? Dovevo dire parziale? Certo, parziale, ma anche interessante. Perché, prima vedo Cassiopea ben inquadrata nella bocca del pozzo e mi soffermo su di essa...poi faccio un salto in orizzontale e scorgo il Cigno mentre scompare Cassiopea, poi ancora un altro salto e vedo un pezzetto dell'Aquila...sì, certo non posso vedere l'Orsa Minore ma voi esseri umani che state fuori dal pozzo, credete forse di vederlo tutto il cielo? Noooooooo....
E voi uomini che lasciate le vostre donne, l'avete capito il motivo per cui le avete tradite? E voi donne che vi arroventate la voce, l'avete capito perché siete tanto inc....arrabbiate?
Io non ho capito niente...ma si sa, io sono solo una rana!

Complimenti Pdg, per l'idea che fa da tema. Meno complimenti per l'arrangiamento che ogni tanto s'inceppa e ha uno scarto affrettato nel finale.

Homo mundus minor

ti ringrazio, bello il tuo pensiro; credo d'averlo calibrato bene questo pseudoracconto, perdonami questo atteggiamento che puo sembrare arrogante ma non lo è, t'assicuro
nel prolungarlo avrei perso tutti i piaceri del condimento, come con il sugo

Mauro Tolu ha scritto:

Ciao PDG.
Testo interessante, scorrevole e disinvolto. Sembra teatrale.
Bene.

grazie Mauro, mi piace quel "sembra teatrale"!

Emma Bricola ha scritto:

Ci ho messo un po' ad orizzontarmi, l'ho letto molte volte.
Sembra veramente un testo teatrale. Particolare, strano, ma molto originale, diverso dal solito. Il cielo dal pozzo comunque lo vediamo un po' tutti , spesso la nostra visuale delle cose è ridotta, purtroppo. Non è facile nè comodo arrampicarsi e guardare fuori.
Un brano che fa riflettere

Un brano che fa riflettere
era il mio vero intento! oltre che portarvi a spasso per un mondo che avevo in testa in quel momento, sul palco come avete sottolineato

grazie anche a te