MIELE - G&F GIAMPIERO PIERI

Emma Bricola ha scritto:

♫♪♪♫♪♪♫♪♪♫♪♪♫♪♪♫♪♪
Grazie Emma! Ci vuoleva proprio un po' di musica.

Mario Malgieri ha scritto:

Daniela Micheli ha scritto:

Perchè il miele è diverso dalla panna. Nel senso che la panna non si appiccica così tanto e quindi occorre meno lavoro per toglierla. Il miele, o la marmellata (meglio se di mirtilli), necessità invece di un certosino lavoro.
Ok, vado nell'angolino

La Nutella, oltre che essere buona, ha il vantaggio che fa risparmiare sulla successiva merenda, belandi!

Ecco ecco ecco, anche la Nutella è sicuramente un sano prodotto da testare. Vado subito a comprarla per l'ora della merenda. Confezione gigante naturalemte.

La penna del giorno ha scritto:

Marco Naldi ha scritto:

Buonasera PdG...
A me il miele piace, e spero che, nella situazione descritta, non ne vada perso nemmeno una goccia...
Ora, per fare quello che dici c'è bisogno di un miele molto liquido, magari scaldato preventivamente, se no esso non scorre e viene meno all'uopo! Ma credo che il nostro protagonista che sembra esperto, abbia preso le sue precauzioni.

Il racconto corto e diretto, va subito al sodo. Non sappiamo il rapporto che c'è tra i due, se sono al primo incontro, o è una coppia consolidata, all'inizio sembra che il protagonista si concentri sulle "sue" capacità amatorie, è lui? che conduce, riuscendoci, una donna titubante nel gioco...
Il pezzo lo vedrei parte centrale (o finale) di un racconto più ampio, c'è poco dei protagonisti, di come si sono ritrovati sul lettone, ma è una mia idea personale.
L'idea del miele, annessi e connessi, è comunque ben descritta, e ripeto l'idea è buona anche se vedevo la panna più adatta a certi.... scopi.





Buenas Noche

Attenzione alle vocali... ihihih

Acc. porca miseria PdG... mi hai fregato... brava!
Ma solo per questo :
"Mentre, avida, prendo il mio premio, già sento i suoi baci raccogliere il piacere che mi si scoglie tra le gambe." ... mica lo so se chi ha letto dopo di me ha capito il rapporto saffico, e poi, in questo caso che i due fossero uomo e donna o donna e donna cambia poco ... oddio... vabbè insomma se si fosse trattato di un normale rapporto etero la scena andava bene lo stesso no? Insomma il tranello ha "funto" (licenza poetica)..
Buona giornata....

La penna del giorno ha scritto:

Mario Malgieri ha scritto:

Daniela Micheli ha scritto:

Perchè il miele è diverso dalla panna. Nel senso che la panna non si appiccica così tanto e quindi occorre meno lavoro per toglierla. Il miele, o la marmellata (meglio se di mirtilli), necessità invece di un certosino lavoro.
Ok, vado nell'angolino

La Nutella, oltre che essere buona, ha il vantaggio che fa risparmiare sulla successiva merenda, belandi!

Ecco ecco ecco, anche la Nutella è sicuramente un sano prodotto da testare. Vado subito a comprarla per l'ora della merenda. Confezione gigante naturalemte.

Ragazzi/e la Nutella e la Panna, così come il miele (se non trattato in un certo modo) non hanno proprietà di "rotolamento-scivolamento-scorrimento", esse infatti tendono ad ancorarsi lì dove vengono poste. Però. Il loro "porco" effetto lo fanno... Provare per credere.

Che pagina dolce dolce...e che lascia molto posto alla fantasia, visto la mancanza di dettagli.
Penso anche io che la tua mina si sia un pò trattenuta. Potevo anche osare una ..goccia..di più. Mi è piaciuta. Brava PDG.

Quanta gente all'ora del caffé...
Caffeino per tutti?
Sisisisì, caffeino per tutti

Marco Naldi ha scritto:

Acc. porca miseria PdG... mi hai fregato... brava!
.

uhuhuhu, come mi diverto!

Be', il tragico c'entra poco, ma l'eros dolce (in antagonismo, come spiega l'inizio) c'è senz'altro.
Personalmente avrei evitato di rivelare il genere di entrambe solo in ultimo.

Mi ha fatto molta tenerezza. E' delicato. Amorevole.
Mi è parso discutibile il termine "rassegata": è vero che è accoppiato a "desiderata", ma forse un altro, tipo "arresa"... Forse.
Il misto di miele e sudore è ripetuto assai volte. Le due sembrano in un momento di coccole rilassate (oltre che di aspersione) piuttosto che in un crescendo di eccitazione, il che contrasta un po' col sudore (e/o con l'imminente "carica". Ma proprio quella rilassatezza, quella confidenzialità, quella naturalezza sono i dati essenziali del brano, che mi è molto piaciuto. Anzi di più.

Marco Naldi ha scritto:

...esse infatti tendono ad ancorarsi lì dove vengono poste... bla bla bla ')" class="postlink" target="_blank" rel="nofollow">
Però Il loro "porco" effetto lo fanno... Provare per credere.

Appunto, provare per credere
Marco, Marco, mica siamo a scrivere un trattatello di fisica, uhuhuh, via su, lasciati andare.
La fantasia supera sempre le leggi della matematiche alla grande...
... prova col miele d'acacia spremuto a freddo e invecchiato tre anni in botti di rovere...

Annamaria Giannini ha scritto:

osare una ..goccia..di più. Mi è piaciuta. Brava PDG.

Eheheh.Barattolo finito, mia cara, scolato, sarei dovuta passare alla Nutella...
ma questa sarebbe tutta un'altra storia...
grazie per il dolce dolce.

Giuseppe Buscemi ha scritto:

Be', il tragico c'entra poco, ma l'eros dolce (in antagonismo, come spiega l'inizio) c'è senz'altro.
Personalmente avrei evitato di rivelare il genere di entrambe solo in ultimo.

Mi ha fatto molta tenerezza. E' delicato. Amorevole.
Mi è parso discutibile il termine "rassegata": è vero che è accoppiato a "desiderata", ma forse un altro, tipo "arresa"... Forse.
Il misto di miele e sudore è ripetuto assai volte. Le due sembrano in un momento di coccole rilassate (oltre che di aspersione) piuttosto che in un crescendo di eccitazione, il che contrasta un po' col sudore (e/o con l'imminente "carica". Ma proprio quella rilassatezza, quella confidenzialità, quella naturalezza sono i dati essenziali del brano, che mi è molto piaciuto. Anzi di più.

Carissimo, le tue osservazioni sono giuste. Su quella parola lì, rassegnata, in effetti ci ho girato intorno molto, ma poi ho deciso che poteva andare bene così. Mi fa piacere che tu l'abbia rilevato. Mi fa piacere anche che tu abbia evidenziata la sensazione naturalezza, che anche considerata la particolarità situazione, è più o meno quello che volevo trasmettere.
Grazie.

Descrizione delicata e mielosa di un momento che vedo anch'io più di relax che di passione.
Il tratto erotico comunque c'è.

Citazione :

Perchè il miele è diverso dalla panna. Nel senso che la panna non si appiccica così tanto e quindi occorre meno lavoro per toglierla. Il miele, o la marmellata (meglio se di mirtilli), necessità invece di un certosino lavoro.

sì , bisogna lavorare di fino e di continuo !!

Vi lascio per qualche minuto. A presto belle penne.

Nuccio Pepe ha scritto:

Descrizione delicata e mielosa di un momento che vedo anch'io più di relax che di passione.
Il tratto erotico comunque c'è.

Può essere sì. Rileggendo penso che anch'io potrei dare un'interpretazione simile. Aspetta che posto il pezzo sulla Nutella, e poi vedrei... eheheheh
Ciao Nuccio, grazie della lettura.

La penna del giorno ha scritto:

Marco Naldi ha scritto:

...esse infatti tendono ad ancorarsi lì dove vengono poste... bla bla bla ')" class="postlink" target="_blank" rel="nofollow">
Però Il loro "porco" effetto lo fanno... Provare per credere.

Appunto, provare per credere
Marco, Marco, mica siamo a scrivere un trattatello di fisica, uhuhuh, via su, lasciati andare.
La fantasia supera sempre le leggi della matematiche alla grande...
... prova col miele d'acacia spremuto a freddo e invecchiato tre anni in botti di rovere...

Ma io l'ho scritto perchè l'ho provato! Forse non era d'acacia spremuto a freddo e invecchiato... bla bla bla


Grazie cmq PdG. Ora me lo segno!... e comunque, per ultimo, e tolgo il disturbo, per alcuni "numeri" qualche principio di fisica gravitazionale bisogna avercelo... il principio di Archimede, per esempio, è fondamentale per una performance come quella della vasca.. esso infatti recita : " Un PORCO immerso in un liquido riceve una spinta... etc etc "

L'incipit è nocivo, oltre che superfluo, al prosieguo, e sicuramente tu stessa lo eliminerai nella versione svincolata dal Round.
Questa storia del miele non mi sommuove eros e quindi vado avanti adamantina. È nel clima che poi si crea, tra indugi e insistenze, che lo trovo. Un eros affettuoso, quasi fraterno, e non è erroneo, data la similarità di genere svelata all'ultimo.
Ma non ha né incipit né svolgimento, è più un'evocazione e questo ne fa, insieme alla dolcezza dei toni, un acquerello estemporaneo più che un racconto concluso.

Marco Naldi ha scritto:

La penna del giorno ha scritto:

Marco Naldi ha scritto:

...esse infatti tendono ad ancorarsi lì dove vengono poste... bla bla bla ')" class="postlink" target="_blank" rel="nofollow">
Però Il loro "porco" effetto lo fanno... Provare per credere.

Appunto, provare per credere
Marco, Marco, mica siamo a scrivere un trattatello di fisica, uhuhuh, via su, lasciati andare.
La fantasia supera sempre le leggi della matematiche alla grande...
... prova col miele d'acacia spremuto a freddo e invecchiato tre anni in botti di rovere...

Ma io l'ho scritto perchè l'ho provato! Forse non era d'acacia spremuto a freddo e invecchiato... bla bla bla


Grazie cmq PdG. Ora me lo segno!... e comunque, per ultimo, e tolgo il disturbo, per alcuni "numeri" qualche principio di fisica gravitazionale bisogna avercelo... il principio di Archimede, per esempio, è fondamentale per una performance come quella della vasca.. esso infatti recita : " Un PORCO immerso in un liquido riceve una spinta... etc etc "

Aahhh, quindi sei uno sperimentatore!?
Ho capito io. Ecco. Vedi come la parola può essere pericolosa, chi legge può subire l'impulso emulativo.
Se ho capito bene, tu dopo aver letto queste quattro righe hai preso un "soggetto" a caso, mettiamo una malcapitata lei, per non stravolgere troppo il comune sentire, e hai provato a cospargerla di miele. E siccome lei era più perplessa che eccitata hai insitito spalmando il corpo di Nutella?
No, non va bene. Miele e Nutella insieme alla ti fanno aumentare la glicemia e lei, probabilmente, nel "durante" pensa più alla biancheria da lavare che al trasporto emotivo che tu pretenderesti... Forse si può risolvere qualcosa se fai una doccia insieme alla fine... meglio un bagno aiku.

Rosalba Signorello ha scritto:

L'incipit è nocivo, oltre che superfluo, al prosieguo, e sicuramente tu stessa lo eliminerai nella versione svincolata dal Round.
Questa storia del miele non mi sommuove eros e quindi vado avanti adamantina. È nel clima che poi si crea, tra indugi e insistenze, che lo trovo. Un eros affettuoso, quasi fraterno, e non è erroneo, data la similarità di genere svelata all'ultimo.
Ma non ha né incipit né svolgimento, è più un'evocazione e questo ne fa, insieme alla dolcezza dei toni, un acquerello estemporaneo più che un racconto concluso.

Un acquerello estemporaneo. Bella questa definizione. La faccio mia per addolcire la pillolola della consapevolezza. In effetti come racconto concluso questa paginetta ha veramete poco, mancando appunto un vero inizio ed anche una conclusione.Una due pennellate di colore lieve su un foglio intonso. Mi piace anche il tuo punto di vista riguardo all'eros, che francamente non mi era neanche passato per la testa neppure come sospetto. Ne parlerò con un buon analista...
Grazie Rosalba. Le tue considerazioni sono esposte con gentilezza, ma fanno aprire gli occhi su aspetti precisi dello scritto che, ti confesso, non avevo minimamente considerato.

PDG, anche domani resti on-line.
Contenta?

Sisisì, contentissima.

Cara Pdg, ho un'emicrania che sembrano due ( in tal caso sarebbe la volta buona per avere una testa completa). Mi sarebbe spiaciuto non passare ergo il commento a domani.

____nat

La penna del giorno ha scritto:

Emma Bricola ha scritto:

♫♪♪♫♪♪♫♪♪♫♪♪♫♪♪♫♪♪
Grazie Emma! Ci vuoleva proprio un po' di musica.

Ma lo sai Emma che questa è la canzone del mio primo bacio???
Correva il lontano1977 ahimè...in Sardegna...con un biondino niente male!| Aiuto! Dove sono finiti gli ultimi 30 anni?

Natascia Prinzivalli ha scritto:

Cara Pdg, ho un'emicrania che sembrano due ( in tal caso sarebbe la volta buona per avere una testa completa). Mi sarebbe spiaciuto non passare ergo il commento a domani.

____nat

Mi spiace per la sua emicrania signora Gin, io però l'attenderò con ansia adesso che mi ha promesso una sua visita. Manderò qualcuno a procurare dei pasticcini.

La penna del giorno ha scritto:

Natascia Prinzivalli ha scritto:

Cara Pdg, ho un'emicrania che sembrano due ( in tal caso sarebbe la volta buona per avere una testa completa). Mi sarebbe spiaciuto non passare ergo il commento a domani.

____nat

Mi spiace per la sua emicrania signora Gin, io però l'attenderò con ansia adesso che mi ha promesso una sua visita. Manderò qualcuno a procurare dei pasticcini.

...Scchhh... PDG. Pare che Natascia sia ghiottissima di bucconettes...

A domani belle penne.

Sembra che come new entry mi sia beccata subito il turno della domenica. e beh...