LE COSE SEMPLICI DELLA VITA - G&F GIAMPIERO PIERI

Ehi, cosa avete contro i toscani?

Io adoro fumarli

Rita Paleari ha scritto:

sìììììì toscana di Firenze, perchè tu te lo dicono solo a Firenze.

Bellissimo pezzo, con altalena della rassegnazione con imbarco e bella donna, alla ribellione meglio un puccini oggi e il ricovero domani.
Quando abbiamo trovato il cancello aperto, quello per la famosa dipartita, ed essa viene rimandata, la vita assume davvero tutto un altro significato. Si arriva a gustare una giornata di nebbia come se fosse di sole, non so se mi spiego, "tu te" ti sei spiegato benissimo.
Molto ben descritto il contorno del protagonista, un contorno che viene spiato per raccogliere sfumature, dati o sottintesi che svelino il futuro prossimo.

C'è dell'ironia, ma anche una certa paura dell'ignoto, che comunque è sempre sospetto


Ci conosciamo da tanti,manca anni...

Sììììììì meglio pulcini oggi che galline vecchie domani... ehm
la forma corretta, di quei fiorentini là, ormai estinti, era te-tu, non tu-te ti-ga capì?
Grazie per il bellissimo pezzo, carissima penna dell'humor, è tanta roba, ma a me-mi piace essere preso in giro, sai?

Daniela Micheli ha scritto:

Io adoro fumarli

... mah

Fabio Marchiò ha scritto:

Del cuor, in amor, importa assai al maschio, la funzion di pompa. Scalini? Prendiam l'ascensore.....

Ahahah... mhmh...che cosa avrà voluto dire?

Danielina, cambia avatar. Presentati con un toscano tra le labbra. Avevi i pistoloni, un toscano che vuoi che sia?

Danielina, cambia avatar. Presentati con un toscano tra le labbra. Avevi i pistoloni, un toscano che vuoi che sia?

Danielina, cambia avatar. Presentati con un toscano tra le labbra. Avevi i pistoloni, un toscano che vuoi che sia?

dario guadagnini ha scritto:

Ho avvertito 2 distinte tensioni emotive nella trama del racconto, la prima evidenzia il dolore ed il conflitto con linguaggio tutta birra e whisky ( alla Bukowski ) nella seconda la questione viene risolta ..... con un bel canto di accettazione della propria condizione umana. Perciò , la prima parte risulta suadente, ed attrae il lettore nel gioco narrativo-psicologico, la seconda dispensa lo stesso da qualsiasi considerazione conclusiva perchè hai trovato soluzione data dall'esperienza.

Ciao

Grazie di questa analisi, Dario (a proposito, benvenuto qui su in punta)
Il racconto...
Ehm... però un po' ti è piacito lo stesso, vero? ti prego, dimmi di sì

Franca Bagnoli ha scritto:

Danielina, cambia avatar. Presentati con un toscano tra le labbra. Avevi i pistoloni, un toscano che vuoi che sia?

Urca, Franca! tu invece dei pistoloni usi i commenti a raffica...!!!

Rita Paleari ha scritto:

ti aspettiamo, intanto vi leggo la risposta del radiologo alle mie lastre di una settimana fa: esiti di intervento.
Che cranio eh? ma questi esiti quali sarebbero, porca sidella, che ho dei dolori che non mi fanno camminare?

Quasi quasi vengo nel tuo ospedale, credo di sapere chi sei.
Eì vero che lo credo per tutti, però!

Sciorbole, e come l'è che mi hai sgamato?
..Gli "esiti" sono quando uno è indeciso che non ce lo sapeva se andare o stare, quindi participi passati del verbo esit-are appunto...

Franca Bagnoli ha scritto:

Ecco un altra commentatrice esperta di tutti i tipi di dottori. Il testo è moltp gradevole ma la
tua paura mi fa ridere. Ho fatto sette o otto ( ho perso il conto) interventi chirurgici e puoi immaginare per quanto debba essere moltiplicata la mia fifa blu rispetto alla tua. E poi ti devo dare tutta la mia solidarietà in quanto mezza toscana. Mio padre era di Castelfiorentino. Hai presente?

Ma io non sono così fifona, era la mia gatta che mi sobillava, ecco!

Rita Paleari ha scritto:

Se l'autore fosse Nuccio?

Miezzega, sgamato pure questa volta fui, ma come facisti cu me 'arriconuscisti, ah?

tu te si dice solo a Firenze, va bè che potresti essere una penna d'importazione, e anche Nanni!

Daniela Micheli ha scritto:

E' proprio vero che i medici sono i peggiori pazienti di tutti quanti eh, PDG? Racconto piacevole, ammicante a ciò che mai cala manco in punta di morte, per arrivare alla morale conclusiva e cioè che quando sfiori davvero la nera signora, è in quel preciso momento che ritorni ad apprezzare anche le banalità più banalità che ci sono. Piaciuto, PDG.
Un unico appunto: l'incipit è "era" e tu porti la situazione al presente, così di brutto, forse un escamotage ci potrebbe stare. Mi viene su due piedi: "Era una fresca e limpida giornata d’aprile e gli orologi segnavano l’una e penso a dove tutto iniziò.
Steso sul lettino aspetto con ansia che il professor Marchetti si esprima. Macchè, niente. Muto."
Non so se ho scritto una cazzata... Baci, a dopo

Ebbene sì...
L'inizio era al passato, ma poi sono "passata" subito al presente tanto, mi sono detta, il passato è passato e non ritorna, ehheh, quindi non ci pensiamo più e buonanotte, d'altra parte il futuro non esiste quidi parlerò al presente... non c'ho capito niente, eh?

Una volta sono riuscita a cancellare le triplici copie. Ora non mi ritrovo il Delete. Aiutooooooo!!!!!

Una volta sono riuscita a cancellare le triplici copie. Ora non mi ritrovo il Delete. Aiutooooooo!!!!!

Una volta sono riuscita a cancellare le triplici copie. Ora non mi ritrovo il Delete. Aiutooooooo!!!!!

Rita Paleari ha scritto:

tu te si dice solo a Firenze, va bè che potresti essere una penna d'importazione, e anche Nanni!

Se lo dis tu, ti credo...

Franca Bagnoli ha scritto:

Una volta sono riuscita a cancellare le triplici copie. Ora non mi ritrovo il Delete. Aiutooooooo!!!!!

secondo me è iniziata la ribellione della tecnologia alla dittatura dell'uomo...

Daniela Micheli ha scritto:

Eh Nuccio, ma sei tu la PDG?!?!?!?

Franca Bagnoli ha scritto:

Una volta sono riuscita a cancellare le triplici copie. Ora non mi ritrovo il Delete. Aiutooooooo!!!!!

credo che si possa cancellare solo se non ci sono post dopo quello da cancellare.

Franca Bagnoli ha scritto:

Sperem, Danielina. Credo che stiamo tutti sulla stessa barca che ogni tanto rischia di affondare per qualche buco qua e là. Ma, tra frizzi, lazzi e mazzi, ripariamo tutto e riprendiamo a navigare.

tutti ci barcameniamo nella barca inesperti barcaroli o "barc-men" imbarcati che dir si voglia (libera traduzione dall'inglese yacht-men), c'è poco da fa'

PDG Mercoledi ha scritto:

Daniela Micheli ha scritto:

Eh Nuccio, ma sei tu la PDG?!?!?!?

Daniela birbante, tu sai chi è la penna, visto che dai le pass!

Rita Paleari ha scritto:

PDG Mercoledi ha scritto:

Daniela Micheli ha scritto:

Eh Nuccio, ma sei tu la PDG?!?!?!?

Daniela birbante, tu sai chi è la penna, visto che dai le pass!

macchè, l'admin nostro le da tirando a sorte, mica ci conosce una per una